Cap 20

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#Attenzione!!
Capitolo 🔥 hot,con scene e linguaggio volgare.
Se non vi piace passate oltre.
🔞🔞🔞🔞🔞🔞🔞🔞🔞🔞🔞
Urla e pianti riecheggiano in quell'edificio che chiamano harem,sono seduta sul trono, mentre quel idiota di Aleksandr è accucciato ai miei piedi, sopraffatto dall'alcol.
La temperatura si sta decisamente alzando,le fiamme diventano più vigorose,mentre il fumo,inizia a prendere il posto dell'ossigeno.
Io e microcefalo,siamo protetti da una barriera invisibile,ma quelle donne sono in balia del rogo,a cui le ho condannate,anche Barbie è tra loro,non so quante occhiatacce mi ha inviato,ma ho lasciato correre,tanto più stupida di così,non può finire.
Dall'esterno sento le grida dei soccorsi.
Perditempo!!
A poco alla volta, l'edificio perde i pezzi, iniziano a crollare intonaci,pezzi di muro,travi in legno che sostengono il soffitto.
Credo che ne abbiano avuto abbastanza.
Con il potere della Luna,faccio spuntare da terreno getti d'acqua,che fanno da irrigatori all'interno dell'edificio,mentre la fuori inizia a diluviare.
Quando il fuoco finalmente è domato,la terra si apre, d'innanzi a me e io con quel bastardino al guinzaglio, faccio la mia uscita trionfale, d'innanzi a tutto il branco.
Penkov:cosa è successo allo Zar?
Mia:quello che succederà a te,se mi ignori di nuovo.
Penkov: perdono mia Luna.
Mia:porta questo scimmia del tuo capo,nelle sue stanze.
Penkov:cosa facciamo con le donne?
Mia:se ti riferisci a loro, possono anche restare dove sono.
Un po' di brezza serale non ha mai ucciso nessuno.
Penkov:il freddo della notte è micidiale per chi non è abituato.
Mia:non ha importanza.
Nessuna di loro è la benvenuta a palazzo quindi resteranno qui.
Domani mattina deciderò cosa fare.
-e così mi avvio verso il mio caldo lettuccio.
Selene:(collegamento mentale)
Non credi di aver esagerato?
Mia:ma le hai viste?
Le hai sentite?
Per loro io non dovevo esistere.
Quando ho saputo che Diablo sarebbe morto,mi sono talmente arrabbiata che avrei fatto volentieri una strage.
Selene:cosa ti ha fatto correre,la presunta morte della parte selvaggia del tuo compagno o il suo tradimento?
Mia:che domande, Diablo è la priorità.
Selene: sarà..
Mia: niente sarà .
È così,fine della discussione.
- eppure quella scena,di lui con la testa di quella ragazza tra le gambe,era un colpo al cuore.
Mi è sembrato di sentirlo andare in pezzi.
Penkov:
- mentre io e Makarov,portavamo lo Zar nelle sue stanze,lui ha cominciato ad urlare,si è accasciato a terra mettendosi una mano sul petto.
Makarov,ha chiamato Zef,mentre io con un po' d'aiuto l'ho portato nelle sue stanze.
Dopo un po',ha smesso.
Penkov:Zef,allora?
Zef:io non posso guarirlo.
Makarov:ha per caso inalato fumo?
Zef:il suo dolore, proviene dal legame con la sua compagna.
Se lei soffre,soffre Diablo.
Se Diablo,soffre,a soffrire e'la sua Luna.
Ora però, sarà meglio farlo riposare.
Domani passerò per controllare che sia tutto a posto.
Penkov:
-lasciamo le stanze,dello Zar e c'incamminiamo verso le nostre stanze.
Al mio arrivo,trovo Julia seduta sul letto, sotto le lenzuola,intenta a guardare un film,stanco come sono mi siedo sulla poltrona accanto al letto e chiudo gli occhi.
La vedo alzarsi,indossa uno slip in pizzo senza cavallo,con apertura sul didietro.
Improvvisamente i boxer mi vanno stretti,sopra non indossa nulla,si avvicina felina,nella mia direzione,io faccio finta di niente.
Julia: è inutile che fingi di dormire Nikolaj,il tuo amichetto è bello che sveglio.
-mi avvicino,gli passò una mano sul petto, scendo giù fino alla cintura.
La slacciò,mi lascia fare.
Abbasso la zip,allargò la molla dei boxer e tiro fuori il suo cane da caccia.
Passo la lingua sulla punta,ci soffio sopra,lo massaggio.
Lui finge di dormire.
Divarico le gambe e mi siedo a cavalcioni su di lui, prendendolo tutto, dentro di me,inizia così la mia perdizione.
Cris:
- sono entrato un camera,ho sentito il rumore della doccia,ho aperto la porta e ho trovato Lia accovacciata terra, completamente nuda.
Lia:che cosa aspetti?
Cris:cosa vuoi che faccia?
Lia:che domande,che mi scopi.
Cris:non è più comodo il letto?
Lia:per il culo,vanno bene pure le piastrelle del bagno,purché tu ci dia dentro.
Cris: aspetta,vuoi che mi faccia il tuo didietro?
Lia: sì!
Voglio che tu me lo sfonda!
Hai un cazzo così grosso,che voglio sentirlo tutto da ogni parte.
Cris:sicura?
Lia:vuoi che usi le mani per allargare le chiappe?
Cris:non c'è ne bisogno,sono pronto.
- non le dò il tempo di rispondere,che con una forte stoccata le infilo il mio grosso uccello nel suo bel culo voglioso.
Makarov:sono arrivato, dinnanzi alla mia stanza, faccio scorrere la maniglia e la porta si apre,trovo Adele stesa sul letto vestita solo di un babydoll aperto nei punti più erogeni di una donna.
Sto per perdere il mio autocontrollo,quando una mano si posa sul patta dei pantaloni,mi volto e vedo lei con fare innocente e un sorriso malizioso,mi chiedo cosa avrà in mente.
Adele:mentre eri via,ho parlato con le mie amiche,si sentono soddisfatte del loro ruolo di compagne, ammetto di essere stata un po' acida,ma vedi quando sono stata etichettata come omega,non ho avuto più pace.
Il mio era solo un meccanismo di difesa,però ora voglio farmi perdonare.
Vuoi?
Makarov: cos'hai in mente?
Adele: nulla,te lo assicuro.
Facciamo la pace?
Ti piace il mio pigiamino?
Makarov:
- devo stare in guardia,non ci credo alla storia che mi ha raccontato, però posso sempre approfittare.
Makarov:mi faccio una doccia calda e sono da te.
Adele:perché io non ti posso riscaldare?
- mi avvicino lentamente,sono proprio di fronte a lui,mi volto di scatto e alzo il mio bel culetto, proprio all'altezza del cavallo dei pantaloni.
Makarov:non mi provocare dolcezza.
Adele: perché?
- mi muovo sensuale fino al letto,sto per salire,quando sento una mano sugli occhi e tre dita muoversi dentro di me, inizio ha perdere il controllo del mio corpo,ansimo veloce,lui aumenta il ritmo,mi sento bagnata.
Un sussurro,un bacio e la mano che copre gli occhi si sposta sui seni.
Butto la testa all'indietro, contro il suo petto,non posso fare altro che abbandonarmi a lui.
Makarov:
- se pensava di provocare,senza una reazione da parte mia,si sbagliava.
Appena si è allontanata,mi sono spogliato in fretta, l'ho raggiunta appena in tempo,da chiudere i suoi occhi con la mano e infilare tre dita nella sua intimità.
Quando il piacere ha iniziato ad arrivare,ho spostato la mano dagli occhi ai suoi seni,per poi abbandonarsi a me.
Makarov:e così mia bella giumenta, finalmente ti sei calmata.
Adele:ah.... Si......ah...
Makarov:sei fradicia,ma mi fermerò solo quando avrai detto il mio nome.
- aumento il ritmo.
Adele: Makarov,ah..ah sì, più forte,ah.
Makarov: Efrem, è questo il nome che devi urlare.
- tolgo le dita e gli ficco il mio uccello, dentro la sua passera,la piego a novanta e me la sbatto.
Makarov: però tesoro,lo sai che sei proprio stretta?
Faccio quasi fatica a spingere il mio cazzo dentro la tua fica.
Adele: Efrem!
Makarov:dimmi dolcezza.
Adele: più forte,ti prego.
Makarov:come vuoi,mia bella cagnetta,non sono uno che si fa pregare.
-lascio i suoi  fianchi,esco da lei e visto che ha una sexy apertura dietro,tiro la mazza la dentro,la sento urlare, sopraffatta dalla novità.
Con una mano la tengo per i capelli e con l'altra per i polsi.
Spingo fino in fondo.
La sento gridare forte,il mio nome sulla sua bocca,mi eccita,continuo fino a quando non esplodiamo in un orgasmo collettivo.
Si accascia sul letto e io sopra di lei.
Adele:pensi di alzarti?
Perché sei alquanto pesante.
Efrem: dolcezza entrare è facile,ma da questo buchetto,uscire non è una passeggiata,devo dare attenzione a non farti male.
Efrem: hai un gran bel culo,lo sai?
Adele:e tu un cazzo,duro e grosso.
A quando il prossimo round?
Efrem:la giornata è appena iniziata,se non ci sono novità tra un po',te lo sbatto dentro di nuovo.
Adele:vuoi un aiuto?
Efrem:mi fai un balletto sexy e poi ti siedi sopra?
Adele: meglio.
Efrem:e cosa c'è meglio di un balletto?
Adele: qualcosa che potrai controllare tu stesso.
-senza dargli il tempo di rispondere,mi inginocchio e lo prendo tutto in bocca.
Efrem:oh sì piccola, così.
- le metto la mano dietro la testa e le scopo la bocca, arrivo come un uragano fin dentro la sua gola e lei manda giù,penso di averla giudicata male,troppo in fretta.
Mi guarda vogliosa.
Mi sa che dovrei ricambiare il favore.
Preparati piccola,perché te la bacerò così in profondità che mi pregherai di non fermarmi.
Julia: Nikolaj,ah sì!!!
Nikolaj: Julia,i tuoi seni sono il mio tormento,li morderei all'infinito.
Forza piccola, succhialo mentre si trova tra le tue tette.
Julia: continua,ti prego.
Nikolaj:ti piacciono le mie dita nel tuo culo,eh!
Julia: sì, ancora,spingi, più forte.
Nikolaj:e tu aumenta la velocità, porcellina.
È quando sto per venire apri la bocca.
Lia: ancora, Cris,ti prego non ho mai goduto così tanto.
Cris: è da stamattina all'alba che mi faccio il tuo culo,non è hai mai abbastanza,sei proprio in calore.
Lia: Cris?
Cris: dimmi tesoro.
Lia: dimmi frasi porche,che mi eccito.
Cris:Non vedo l'ora di esplorare il tuo corpo per poterlo far impazzire. All'imbrunire voglio posare le mie labbra sensuali sulle tue e farti sognare.
Lia:Cris,non voglio poesie d'amore,voglio parole sporche,che mi eccitano
Cris:mi hai preso per quel maniaco sessuale di Duncan?
Lia:tu sei meglio!
Ma a me piace,ti prego solo stavolta.
Cris:va bene.
Ti piace così?
Eh, puttana.
Ti farò bagnare così tanto,che ti farò  godere come non mai.
Avanti troia,urla il mio nome,mentre ti sfondo.
Lia: sì, Sfondami!
Non ho un nome,ma troia va bene lo stesso.
Cris: allora porca,ne hai avuto abbastanza?
Avanti,fammi vedere come lavori bene, puttana,urla,fai sentire al mondo il nome del cazzo che ti sta portando al limite.
Forza, urla.
Lia: sì,sono la tua puttana,mi chiamo troia,e mi piace fare la porca a letto e in questo momento,ho un cazzo di trenta cm,che mi sta sfondando il culo,il suo nome è Cris!
Dea,sto venendo!!!
Cris:anch'io!!!
Lia:ahh!!!!

#Figli della Luna 🌙🌝🌜,ha voi la sentenza!
Vi piace la mia storia?




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