Malessere ~Tom Kaulitz

come ai vecchi tempi

Eri ormai arrivata in europa e riuscivi a vedere il mare dal finestrino dell'aereo.
Mancava un'ora all'arrivo a Lipsia ed eri emozionata.
M: "quindi tn,sei pronta per ritornare come ai vecchi tempi? Niente più ville sul mare, festini, e surf. Siamo in mezzo alle campagne tedesche!" disse mia madre ironica prendendomi in giro.
La guardasti e accennasti un sorrisetto per poi roteare gli occhi. Per poi aggiungere:
"tranquilla mammina, in campagna o al mare le feste non cesseranno, anzi mi troverò pure qualche bel fanciullo tedesco biondo" dicesti con aria di sfida.
M: "Tipo Tom Kaulitz" disse tua madre ridendo per infastidirti.
tn: "mio dio mamma,no! È repellente quel ragazzo"
M: "ma se non lo vedi da anni, ormai sarà cresciuto e si sarà fatto anche molto carino" accennò tua madre
tn: " si è carino, ma è un donnaiolo e un malessere, lo dicono tutti e in qualsiasi intervista."
M: "dai povero,saranno solo rumors, magari è un bravo ragazzo, poi chissà cosa pensa lui di te."
tn: "penserà che sono una delle sue pollastrelle solo perché ascolto la sua musica"
M: "come dici tu cars tn." disse tua madre senza speranze.

"Guarda tn, siamo arrivate, stiamo per atterrare!" disse entusiasta tua madre.
"finalmente direi" dicesti sbadigliando.

Qualche minuto dopo atterraste, tu e tua madre prendeste i vostri numerosi bagagli e vi dirigeste fuori dall'aeroporto, dove vi aspettava il taxi.
Posaste i bagagli nel cofano del veicolo e ci entraste. Dai finestrini vedevi le montagne in lontananza. Decidesti di ascoltare nuovamente della musica.
"mi perseguita ovunque" pensasti tra te e te, poiché era partita la canzone "Ich bin Nitch ich"
Eri appoggiata al finestrino con la testa, quando notasti che arrivasti nel quartiere in cui eri cresciuta, e quello in cui ti saresti dovuta trasferire.
"Mamma guarda!" accennasti.
M: "siamo arrivate!"

continua...