Prologo

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«Oh ma guarda un po' chi abbiamo qui... Crick e Crock.»
«Ferro... che vuoi?»
«Ma pensa, oggi siamo coraggiosi. Tu chi sei? Crick o Crock? Chi è lui, Mattè? È Crick o Crock?»
«Penso sia Crick.»
«Li confondo sempre, sono talmente uguali. Chissà se anche la loro mamma li confonde... ops... la mamma non ce l'hanno più.»
«Un'altra parola su mia madre ed io ti giuro che...»
«Che cosa, Crock? Cosa fai? Lo dici a papino che poi mi boccia? Uuh che paura. Tu hai paura, Mattè?»
«Sto tremando...»
«Quindi? Sto aspettando, che vuoi fare? Se parlo ancora della tua cara mammina che mi fai?»
«Smettila...»
«Niente da dire? Come immaginavo... andiamo Mattè, sti due pisciasotto mi hanno stancato.»


***


«Simo... t'ho detto mille volte che non devi rispondergli. Ignoralo.»
«Devo stare zitto e subire?»
«Che ti frega di quello che dice? È un povero coglione.»
«Già, un vero coglione.»


***


«Allora glielo diciamo stasera?»
«Sì, non vedo l'ora.»
«Anch'io, non sai quanto...»




















Un'idea che mi frulla per la testa da un po'.
Non so quanti capitoli avrà, ma sarà una storia strutturata in modo un po' particolare, nella mia testa funziona chissà... 😆
Il primo vero capitolo arriverà domani, questo è solo un piccolo antipasto per ingolosirvi... almeno spero.

Adesso che ci siete voiWhere stories live. Discover now