Ebbene questo capitolo inizierà così.
Vi abbiamo regalato tante emozioni in questo libro.
Le nostre pazze avventure a cui ci hanno recato risate, gioie, dolori psico-fisici e visite dal terapista.
Vi hanno tenuto compagnia per tutto questo tempo.
Il che mi farei due domande, se per tenervi compagnia basta un gruppo di assassini a scuola che combinano solo disastri e situazioni degni di un comic show migliori di quelli della Comics.
Ci avete dato il vostro supporto, con commenti belli, divertenti, perseguitazioni di fan accaniti su possibili interessi romantici, supposizioni assurde su possibili scenari di me e quel deficiente del preside...
« Sei consapevole che siamo ad un metro di distanza, si? »
Ignorando una voce fastidiosa quanto bella, il succo del discorso è un altro..
« Tutt'ora mi chiedo se mio fratello ha un modo suo di fare complimenti o li considera tali. »
La prossima entità estranea che osa interrompere il mio monologo da addio per sti psicopatici, giuro che lo sbatto fuori da ste mura a calci nel culo.
Scusate ma psicopatici per voi è un complimento. Me le farei due visite dal psicologo datosi che vi appassionate a degli assassini al tal punto di proiettare scenari di possibili relazioni tra noi o con voi. Poi definite alcune ship tossiche perché sono da 14 + 20 , quando poi siete i primi a shipparvi con i vostri husbands and wives di almeno 20 anni o più.
Tornando a noi.. a già.. grazie al vostro supporto questo libro è cresciuto, racchiudendo bei e traumatici ricordi. Di cui non ce ne dimenticheremo mai
Soprattutto il mio psicoterapeuta.
Grazie al vostro sostegno abbiamo scoperto dell'esistenza di fan che ci amano e che se fosse per loro potremmo uccidere indisturbati.
Forse è anche un bene che non esistiamo.
Avete condiviso momenti felici e tristi, aprendo questo libro vi siete lasciati trasportare dalle risate, sostituendo le lacrime con un sorriso.
Avete riempito la vostra giornata, vi siete tenuti compagnia nelle notti più malinconiche.
Vi siete donati un caloroso e confortevole divertimento attraverso piccole note che potessero suscitare in voi emozioni positive e tanta gioia nel vostro animo.
« Era un addio o un tentativo di scrivere un testo degno di Shakespeare? »
Se un'entità dal sorriso e soprattutto dalla lingua tagliente non si cuce la bocca mentre sto parlando, giuro che l'esperienza di andare a fuoco gliela rifaccio rivivere 10 volte.
Qualcuno si sta commovendo per lo meno?
« Non riesci a commuovere nemmeno te stesso con quello che dici. »
Scusate.. arrivo subito.
Un'entità presente nel monologo d'addio ha appena lasciato tristemente e dolorosamente la stanza. Soprattutto con il dolore che si sta espandendo in tutta la zona del lato b.
E con dolore, soprattutto di uno in particolare. Dobbiamo dirci.. tristemente addio, la fine di questo libro è giunta.
Proprio per come la vita che giunge la morte.
Il libro ha raggiunto il suo limite.
Ringraziando l'aiuto divino la mia agonia è finita.
