Lena tra le sbarre

Lena

Sto dando una festa per festeggiare i nostri nuovi territori, ci siamo alleati con i manzella per le piazze di spaccio.
Ero felice per quella notizia fino a che non arrivarono le guardie.
Appena li vidi passai per il passaggio segreto ma non so come facevano a sapere dov'era, fatto sta che ora sto in questura

Agente: Lena abate è in arresto, tutto quello che dirà sarà usato contro di lei in tribunale, se non può permetterselo le verrà affidato uno d'ufficio ha capito i suoi diritti?

Io : si ho capito non so stupida

Agente: ora la porteremo in questura e domani sarà portata all'IPM di Napoli.

____in questura____

Arrivata in questura vidi un'altro agente, più o meno sui 50 anni, capelli sale e pepe e una faccia scocciata

Agente : lei è la signorina abate giusto?

Io: si dissi con tono molto acido

Agente: sa che a causa sua io sono costretto a fare più tardi del solito?

Io: no e non mi interessa, sinceramente

Agente : allora signorina abate lei è accusata di vari reati, sa che se collabora le verranno scalati degli anni dalla sua Pena?

Io : ah ho capito vuole farmi fare l'infame, sa io non sono così ho un codice che mi ha insegnato mio padre e che rispetto, non le dirò nulla

Agente: portatela in cella, ora gridò

Una volta in cella mi sdraiai su un piccolo materasso senza spessore, mi venne in mente la mia bella camera con quel letto enorme, che brutto essere arrestati ma appena becco quello che mi ha infamato lo uccido

___il giorno dopo ___

Agente : vieni mafiosetta che andiamo a nisida su, forza forza

Entrammo in un camioncino, io mi addormentai dato che non avevo chiuso occhio, quando li aprii ero davanti ad un cancello enorme, sentivo le persone urlare probabilmente i detenuti, non ero ancora entrata e già volevo andare a casa mia. Mentre ero persa nei miei pensieri venne una guardia, probabilmente sui 40 anni, anche lui aveva i capelli sale e pepe.

Comandante: pccre vieni che entriamo

Io mi limitati ad annuire dato che avevo un mal di testa atroce e zero voglia di parlare.
Appena entrati vidi gli occhi di tutti i detenuti maschi addosso

Un ragazzo dai capelli rossi disse " benvenuta in paradiso" io mi limitati a guardarlo male

Comandante: Totò finiscila ogni volta così, andiamo pccre vi aspetta la direttrice

____spazio autrice___

Vi sta piacendo la trama? Ci tengo a precisare che non sono napoletana quindi per qualsiasi errore mi scuso in partenza haha