Capitolo 69: Giovedì, 1 marzo 2012

Începe de la început
                                    

Fanculo.

Vado a sedermi alla cattedra e mi scambio uno sguardo sconsolato con Mattia; non che lui se la cavi chissà quanto bene..., ma un po' si arrangia, e tra quello che mi fa copiare lui e quello che mi passano Lisa e Martina dal banco dietro, riesco sempre a consegnare qualcosa che mi evita almeno il 2 del foglio bianco; ma stamattina mi sa che non andrà così e che il 2 non me lo toglierà nessuno.

Ma perché diamine mio padre si è svegliato in tempo per accompagnarmi a scuola?!

"Com'è andata la verifica?" mi chiede Martina avvicinandosi a me durante l'intervallo mentre sto prendendo uno Snickers alla macchinetta.

"Eh..., qualcosa sono riuscito a fare..." le rispondo passandomi una mano in mezzo ai capelli. "Ma se prendo 4 è già un miracolo!"

"Mi dispiace non averti potuto aiutare stavolta..."

"Vabbè, ormai è andata... Spero che i miei non ricomincino a rompere con la storia di farmi prendere ripetizioni, perché proprio non ne ho voglia!"

"Se vuoi posso dartele io..." mi dice lei sorridendo imbarazzata.

"Le ripetizioni?"

"Sì, lo farei volentieri."

"Guarda..., grazie ma non ci penso proprio a dedicare il mio tempo libero alla matematica! Mi basta già quella che facciamo a scuola... e i compiti per casa con cui la strega ci sommerge!"

"Beh..., se vuoi possiamo fare insieme quelli."

"I compiti?"

"Sì, perché no?"; mi sorride di nuovo e io mi sento un coglione per non essermi accorto prima che la matematica è tutta una scusa e che lei ci sta provando con me.

Mi sembra di sentire nella testa la voce di mamma: "Effettivamente nella collezione ci manca anche una Martina!" e sto per accettare la sua proposta, ma poi ci ripenso in tempo.

"Veramente io..." comincio a dire un po' imbarazzato. "Più tardi mi vedo con una ragazza...".

Lei mi sorride, facendo poi un'espressione perplessa: "Una ragazza o la tua ragazza?"

"Una..., cioè..."

"Ci stai insieme o no?"

"N... no."

"E allora qual è il problema?! Mi pare che ti vedi di continuo con le ragazze, no? Cosa c'è di strano se io e te facciamo i compiti insieme...?"

"C'è che questa qua gli tira più delle altre!" interviene Daniele che è appena arrivato, riassumendo perfettamente, anche se in modo un po' superficiale, il concetto che io non riuscivo ad esprimere. "Però se vuoi... possiamo farli io e te i compiti insieme!" aggiunge poi ridendo, passandole un braccio intorno alle spalle.

"Mi sembra che tu te la cavi benissimo in matematica" ribatte lei spostandogli il braccio e andandosene via.

"Mi hai salvato!" ridacchio io. "Non sapevo come uscirne in modo pulito! Grazie!"

"Di niente... Adesso però fammi vedere una foto di 'sta figa dell'autobus!"

"Scordatelo! Non ci penso proprio!"

"E perché no, scusa?!"

"Perché dopo ti tira di brutto pure a te!"

"E vabbè, mica ci stai insieme no? E poi a Mattia l'hai fatta vedere!"

"Non gliel'ho fatta vedere, lui la conosce!"

"Peggio ancora! Dai! Mi hai sempre fatto vedere le foto delle tipe! Perché stavolta no?!"

Leo (Io non ho finito)Unde poveștirile trăiesc. Descoperă acum