CAPITOLO 1: CASA

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Prima di abbandonare quella che era stata la sua casa fin da quando era piccina, Emily volle passare quell'ultima mattinata con sua nonna, che era non solo una seconda madre, ma anche l'unica figura materna alla quale sentiva di potersi affidare. Mentre scendeva le scale, si ritrovò a pensare al 3 settembre di tre anni prima, quando sua nonna le raccontò la storia della sua famiglia per la prima volta. Ricordò immediatamente quando nonna Isabel la chiamò in cucina e, dopo aver preparato due tazze di tè, si sedettero entrambe a tavola. Rammentava ancora il volto inquieto di sua nonna che prendendo un grande sospiro iniziò quel racconto assai sconvolgente per la vita della ragazzina. Le raccontò di sua madre, Rose Wilson, che da piccola viveva insieme ai suoi genitori, a sua zia Molly e suo cugino Edward.

Lз due cuginз erano come inseparabili: giocavano sempre insieme e quando Edward non si sentiva particolarmente bene, Rose era sempre pronta a consolarlo. Avevano un rapporto meraviglioso sin da quando erano piccolinз e nulla al mondo avrebbe potuto rovinarlo.

Entrambз frequentarono la Scuola di Magia di Kingston e, durante il suo terzo anno, Rose conobbe Colin Smith, ovvero il padre di Emily. Dopo alcuni battibecchi al di fuori delle lezioni e pettegolezzi che passavano da studente a studente su una sicurissima cotta di Colin per Rose, lз due giovani ragazzз realizzarono di essere effettivamente innamorati l'uno dell'altra, ma decisero di tenere la loro relazione segreta. Passò almeno un anno quando, nel primo giorno che seguiva l'inizio delle loro ultime vacanze estive, Rose decise di parlare finalmente con suo cugino Edward della propria relazione, speranzosa nel ricevere una buona notizia.

Quest'ultimo si infuriò a morte, sentendosi abbandonato, distrutto e soprattutto tradito da Rose, quella che considerava la persona più importante di tutta la sua vita e, alla quale, si era affezionato così tanto da arrivare ad esserne dipendente, arrivando a sentirsi ancora più solo di prima, una volta sentita la notizia.

Da quel momento in poi, il rapporto tra lз due cuginз si incrinò sempre di più, tanto che Rose andò a vivere a casa di Colin, dove Emily abitava. Nel dicembre del 1995, dopo aver lavorato per qualche anno all'interno del negozio di nonno Elijah, Colin decise chiedere la mano della propria amata Rose e, il 23 febbraio 1997, Emily Elizabeth Smith venne al mondo.

Nell'ottobre dello stesso anno, Edward (che aveva deciso di farsi chiamare Fenrir) tornò a Manchester, in preda alla rabbia e pronto a vendicarsi sul Mondo dei Maghi per come era stato trattato. Rose e Colin fuggirono via terrorizzatз dall'idea che Fenrir potesse fare loro del male o ancor peggio che potesse in qualche modo ferire la piccola Emily. Per precauzione, perciò, la bambina venne lasciata tra le braccia di sua nonna Isabel, quando Emily aveva ancora solo otto mesi. Dopo quella notte, però, i genitori non tornarono più, e la piccola venne cresciuta dai suoi nonni.

Fin da bambina, però, ad Emily la magia non venne mai vietata e quei momenti, in cui suo nonno riusciva a mostrarle qualche incantesimo o qualche creatura magica, riuscivano a far nascere in lei non solo l'interesse, ma anche l'amore per un mondo che le era sconosciuto.

Quello stesso giorno, alla porta di casa Smith bussò qualcuno, ovvero Klaus Bouchard, il preside della Kingston, che voleva accertarsi della sicurezza di Emily e di come stessero i nonni, aggiungendo anche qualche informazione utile sulle ricerche che si stavano tenendo su Fenrir in modo che non potesse ferire nessuno. Dopo una bella chiacchierata con i nonni di Emily, in particolare con nonna Isabel, discussero della Kingston e dell'iscrizione di Emily, poiché, nonostante fosse felice per sua nipote rimaneva al contempo parecchio preoccupata per quest'ultima, tanto che non aveva per niente l'intenzione di mandarla.

Dopo averne parlato anche con Emily stessa, che era entusiasta anche al solo pensiero di poter finalmente praticare la magia e conoscere quel mondo che tanto amava, decise di far studiare la piccolina in una scuola media fino ai 14 anni, età in cui avrebbe poi iniziato a frequentare la Kingston come tutti i suoi coetanei.

EMILY: PRIMO LIBROWhere stories live. Discover now