"Aspetta.. ecco"

Minho gli sistemò i capelli arruffati e gli diede un veloce bacio a stampo lasciandolo imbambolato.

La porta si aprì e la donna che entrò non poteva che essere la madre di Hyunjin: alta, magra e bellissima. Aveva quell'incedere elegante che contraddistingueva anche il figlio. Indossava un abito chiaro che arrivava sotto il ginocchio, con una cintura sottile che lo adattava perfettamente alla sua figura. Portava dei tacchi alti ma non eccessivi.
I capelli neri erano raccolti in uno chignon perfetto.

"Buongiorno Signora Hwang"

La salutò Minho.

"..'ngiorno.."

disse timidamente anche Jisung.

"Buongiorno ragazzi.. scusami tu sei?"

"Mi chiamo Jisung, sono un amico di Hyunjin e Minho.. e di Felix"

"È un piacere Jisung io sono Jeun, la madre di Hyunjin"

Il suo tono era molto signorile ma comunque non lo stava mettendo a disagio.

"Dorme ancora?"

"Credo di sì, ci siamo appena svegliati"

"Vado a vedere, voi andate pure, sarete stanchi.. chiederò a Hyunjin di chiamarti più tardi Minho, grazie ancora."

E sparì verso la camera.

"Ma.."

"Lascia stare Jis, lei sa come prenderlo.. facciamo come dice, non è il caso di contraddirla. Chiamerò Hyun più tardi."

Tornarono a casa di Minho, effettivamente la nottata sul divano non era stata propriamente riposante ed entrambi avevano voglia di un letto comodo.

"Andiamo a dormire Min? Sono ancora stanco"

"Si Jis andiamo.. non ho neanche voglia di lavarmi, voglio solo un materasso comodo.."

Si spogliarono e si infilarono sotto le coperte.

"Oddio che meraviglia Minho.. che letto fantastico.."

Esclamò Jisung ad occhi chiusi. Un attimo dopo però senti Minho avvicinarsi ed accarezzargli la coscia.. poi il fianco.. poi il petto.

"Tu rilassati.. lascia fare a me quokka.. è da tutta la notte che ti strofini sul mio cazzo.."

Gli disse carezzevole facendo ridacchiare Jisung.

Iniziò a baciargli e leccargli i capezzoli che si irrigidirono e il più giovane sospirò di piacere. Poi si impadronì delle sue labbra mentre le mani sapienti scendevano a stimolare l'erezione.
Quindi passò a preparare l'entrata di Jisung bagnandosi le dita di saliva ed entrando un po' alla volta prima con una, poi con due e infine con tre dita.

"Ah Min..ti prego voglio te.."

Il più grande lo accontentò mettendosi sopra di lui e prendendolo con dolcezza.
Vedere Jisung così arrendevole sotto di sé e con il viso arrossato per l'imbarazzo era stupendo.

Accelerò le spinte ed entrambi godevano dei gemiti dell'altro, Minho riprese anche a masturbarlo velocemente.

"Min io sto per v-venire..ahh sì!.."

"Oh sì Jis..ci sono.."

Il maggiore venne dentro Jisung mordendogli leggermente la spalla in preda all'intenso piacere.

Fece per alzarsi ma Jisung lo bloccò.

"Resta così.. ti prego"

Lo trattenne abbracciandolo.

"Ok piccolo, come vuoi"

Minho appoggiò la guancia sul petto di Jisung e in un attimo si addormentarono profondamente entrambi.

Nel frattempo a casa di Hyunjin, la madre lo guardava dormire seduta sul bordo del letto.
Gli mancava averlo a casa, ma ormai il suo ragazzo era indipendente da qualche anno e non lo vedeva spesso, inoltre il rapporto freddo che Hyunjin aveva con suo padre non aiutava.

"..mm.. Lix.. Lix? dove.."

Il ragazzo si svegliò all'improvviso tutto agitato e mise a sedere ancora stordito.
Si guardò intorno e ricordò..
Abbassò lo sguardo triste.

"Hyunjin come stai?"

Lui realizzò solo in quel momento che, seduta dall'altra parte del grande letto c'era sua madre.

"Mamma?.. dov'è Minho..  e che ci fai qui?"

"Minho e Jisung sono andati a casa, gli ho detto che li avresti chiamati più tardi. Ti devo parlare.."

"Sono tutto orecchi.."

Si ridistese sbuffando.

"Tuo padre è molto arrabbiato.. sai.. lui ti vuole bene ma gli è difficile capire certe cose.."

"E tu? Che ne pensi mamma? Non sarò la vergogna della famiglia?"

Esclamò risentito Hyunjin. la donna sospirò.

"Hyunjin.. non sarà facile certo.. ma se quel ragazzo ti rende felice, è giusto che tu segua la tua strada. Io voglio solo il tuo bene."

Hyunjin si addolcì e rispose sconsolato.

"Si.. peccato che è sparito e non si fa contattare nemmeno al telefono.."

"E allora trovalo e chiarisci. Sei un Hwang, la determinazione non ti manca di certo, e nemmeno i mezzi.
Io posso aiutarti con tuo padre ma al resto ci devi pensare tu, devi capire se è sincero con te e il perché di questo comportamento"

Quelle parole confortarono Hyunjin che mise le gambe giù dal letto.

"Grazie mamma..lo farò"

La donna gli si avvicinò lasciandogli un leggero bacio sui capelli arruffati.

"Ma come prima cosa amore ti prego.. fatti una doccia.."

Hyunjin ridacchiò vedendola allontanarsi.

"Sarà fatto!"

La mamma è sempre la mamma..
🫰😘❤️

Temptation I*Hyunlix*I CompletaWhere stories live. Discover now