Cap. 20

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558 parole

t/c pov

Avevamo appena finito di cenare e io andai a lavare i piatti, c'era una pentola piena d'acqua in qui mi riflettevo, c'era qualcosa di strano quindi mi avvicinai, spuntò un braccio che mi prese il colletto e mi tiró la testa nell'acqua

Altrat/c:"È un sogno, siete in pericolo"

t/c:"Cosa!?"

Ero dinuovo davanti all'avandino, ero asciutta e nella pentola il mio riflesso era normale.
Qualcuno mi prese la vita, era Tomioka che mi baciò "è un sogno, lui non è quello vero" questo pensiero non mi fece staccare perché non ero ancora sicura, "insomma perche dovrebbe essere questo il sogno e non quello che mi è successo prima di finire qui?"
Tomioka mi guardava preoccupato

Tomioka:"Ti senti bene?

t/c:"Si, stai tranquillo"

Passó ancora un'oretta ed io ero fuori con Tomioka finché dal mio polso non partì una fiamma rossa che inizió a "bruciarmi", non facce a male ma mi ricordai di tutto quanto, quello era il sogno.

Avevo dinuovo orecchie, coda, divisa, haori e catana.
Tomioka si spaventó ma prima che potesse dire qualcosa parlai io

t/c:"Mi dispiace"

Detto questo mi misi a correre via mentre Tomioka mi seguiva piangendo

Tomioka:"Ti prego non lasciarmi, ti amo!

t/c:"Ti amo anche io"

Sussurrai piangendo.
Mi ritrovai in un bosco, avevo seminato Tomioka ed ero sola finché non vidi apparire una figura, Francesca!

Francesca:"Ogni tanto tiri fuori curiosità inutili e una volta mi hai spiegato una cosa che ti potrebbe servire"

Non mi sembrava il momento per un indovinello ma mi misi a pensare...
"morire! Quando muori nei sogni ti svegli perché il tuo sub conscio non sa cosa c'è dopo la morte!" mi taglia la testa senza esitare e mi risvegliati sul treno.
Vidi subito Rengoku

Rengoku:"TU CERCA DI PROTEGGERE GLI ULTIMI DUE VAGONI, AGLI ALTRI CI PENSIAMO NOI"

Mi precipitati in fondo al treno senza esitazione finché questultimo non deraglio ed io venni a scoprire che Kamado è Ashibira avevano ucciso il demone.
avevo una brutta ferita alla testa e pribebilmante sarei svenuta da lì a poco,
vidi Rengoku combattere con la terza luna crescente che stava per dargli un pugno nello stomaco, con quella forza lo avrebbe ucciso.
Mi teletrasportai in mezzo ai due e il demone si fermò

t/c:"Perché ti sei fermato?"

Akaza:"Mi rifiuto di ferire le donne. Tu non sembri molto umana"

Rengoku:"COSA INTENDE?"

Mi chiese ma prima di poter rispondere sentii le forze abbandonarmi mentre vedevo il demone fuggire dall'alba.

Tomioka pov

Arrivó il corvo di t/c ed io mi precipitati alla villa delle farfalle sperando che non fossero così stupidi da volerla uccidere.
Appena entrato kocho mi fermó

Kocho:"Perché la tua alieva ha delle orecchie e una coda da a/s?

Era arrabbiatissima e non l'avevo mai vista così seria

Tomioka:"Suo nonno era un demone, ma lei non è come loro, la conosci, mangia cibo normale, cammina sotto il sole e uccide demoni

Kocho:"Immagino che tu voglia vederla"

Tomioka:Si, grazie"

Nella stanza c'erano sia lei che Rengoku, entrambi incoscienti.
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Spazio per me medesima
Salve! Come state?
Ho notato che le altre scrittrici trovano un nome per i loro lettori quindi se avete proposte scrivetele nei commenti e mettete un cuoricino a quelle che vi piacciono.
Al prossimo capitolo!

~Grazie~(Giyuu Tomioka x t/n t/c) Where stories live. Discover now