Le parole fanno più male degli schiaffi.

Mi chiamo Chloe, ho 17 anni e nella vita ho sofferto molto. Ho sempre desiderato avere tanti amici, ma alla fine non è andata proprio così...
Sono sempre stata molto timida, già da piccolina, questo è sempre stato un mio difetto e ciò mi ha portato a subire tutte quelle parole e frasi che mi facevano tanto male. E alla fine è finita col pensare che tutto quello che mi veniva detto me lo meritavo, perché in fondo non valevo niente e forse nemmeno ora valgo qualcosa.

Se qualcuno di voi si potrebbe trovare in questa situazione, volevo solo dire: sappiate che voi valete più di che quel che pensate. Ricordate che voi siete abbastanza e non devono essere quelle paure, o la qualunque cosa o persona a mettervi giù o a farvi crollare.

Essendo stata sempre molto timida, mi sono sempre fatta mettere i piedi in faccia. Qualunque cosa mi dicevano, dovevo farla, sembravo la schiava di turno. Era più forte di me, ma dovevo fare quello che mi veniva detto. Anche se forse a volte non volevo, ma non ci potevo fare niente. Mi sono sempre comportata così, forse perché avevo paura. Paura di non essere abbastanza, di non avere amici, di rimanere sola, di essere giudacata. Paure che ti mangiano dentro e che a volte non riescono a farti parlare e nemmeno respirare.
Ho provato anche a cambiare, tante volte, ma nonostante cambiavo per gli altri era sempre la solita storia...

Voglio raccontarvi una delle mie paure che per un pò di tempo mi ha perseguitata.
Da piccolina ero un pò robusta e in carne e questo andava contro di me, tutti mi giudicavano, tutti i miei compagni delle elementari mi dicevano che ero grassa, che mi si vedeva la pancia, che i pantaloni mi andavano stretti per il mio fisico... Son finita nel cascarci e nel credere alle loro parole. Ma essendo ancora un pò piccola continuavo a mangiare tranquillamente. Col passare del tempo sono arrivata alle superiori, lì la cosa è cambiata... mi vedevo diversa dalle altre, c'era qualcosa in me che non andava, mentre le altre erano così belle e perfette. Decisi di cambiare, di farlo per me ma soprattutto per gli altri, altrimenti nessuno mi avrebbe mai voluta. Iniziai col togliere la colazione; dopo una settimana circa, decisi di togliere la merenda, tanto quella non era così importante, ma c'era qualcosa che comunque non andava; nonostante facevo il pranzo e la cena dovevo togliere qualcosa, ma i miei me lo impedivano, allora dovevo trovare una soluzione, decisi di mangiare ancora di meno, dovevo lasciare almeno metà del pasto, e così feci. Continuai così almeno per qualche mese, ero felice, vedevo quei numeri scendere, fin quando tutti si accorsero che in me c'era qualcosa che non andava, ero più magra del solito, mi fecero fare analisi e accertamenti, ma dicevano che era tutto apposto, ma i miei si erano fissati che non mangiavo e quindi un pò mi obbligavano a mangiare. Adesso sto bene, mangio normalmente, ma nell'ultimo periodo ci sto ricadendo, ho la costante paura di ingrassare e vedere crescere quei numeri sulla bilancia non mi fanno stare a fatto bene, perché poi ho quei sensi di colpa che non mi lasciano vivere la mia vita tranquillamente.

Prima di parlare, pensate. Pensate a ciò che potete causare a quella persona.
Le parole spesso fanno più male degli schiaffi, rifletteteci.

Inoltre, come ho già detto prima, voi valete più di quello che pensate, ricordatevelo.