Il giorno dopo Colin si sentiva un'altra persona. Voleva dimenticare la persona che era stata nel mese passato, che aveva fatto soffrire la sua famiglia. Oggi sarebbe stato un giorno importante, avrebbe chiesto la mano a Penelope, ma prima di farlo doveva delle scuse alla propria famiglia, ecco perche aveva fatto riunire la madre, Anthony e Benedict in salotto.
Quando scese le scale iniziò a sentire salire un po' di nervosismo, si fermò un attimo e buttò fuori tutto il fiato prima di entrare.
Tutti si girarono di colpo, erano davanti a buffet a bere the e mangiare biscotti e tutti si fermarono guardandolo a bocca aperta.
-Colin.....il mio caro Colin... - disse Violet andandogli incontro ad abbracciarlo piangendo.
-Mi dispiace madre....mi dispiace di averti fatto soffrire..ti prego perdonami- disse Colin abbracciandola.
-Amore mio ti perdonerei qualsiasi cosa.....tranne se avessi perduto la cosa più importante per te, Penelope. -
-Fratello sei più gradevole di quanto mi ricordassi senza quel cespuglio nella faccia - disse Anthony dandogli una pacca sulla spalla.
Colin sorrise grato al visconte suo fratello che, per una volta, non si era lanciato in filippiche riprensioni.
Poi si rivolse verso Benedict che era vestito in maniera elegante.
-Benedict -
-Colin...ti vedo bene- disse Benedict arrossendo leggermente.
-Vai da qualche parte? - chiese Colin
-Si ho un impegno più tardi...dopo che tu farai il tuo discorso di scuse...immagino-
Colin sospirò, era quello il motivo per cui li aveva riuniti, poi avrebbe chiarito la situazione con Benedict su Penelope.
-Come vi ha anticipato Benedict, vi devo delle scuse a tutti quanti per il mio comportamento disdicevole....ho perso la testa...io avevo paura di aver perso la cosa più importante della mia vita....e non sapevo cosa fare....ora invece lo so. Vi comunico che questa mattina andrò a chiedere la mano di Penelope e spero di cuore di coronare il mio sogno, avere Penelope al mio fianco. - disse guardando direttamente Benedict.
-Ohh tesoro sono così felice....finalmente potrò avere la mia cara Penelope qui com me come un'altra figlia! -
-E magari sarai contenta anche di organizzare un fantastico matrimonio a tuo figlio? - disse Colin sorridendo alla madre.
-Ohh ma certo quello è scontato... -
-Magari potremo vedere cosa ne pensa Penelope, magari potrebbe essere interessata ad un altro fratello, magari un fratello che non perde la testa facilmente...che sa ciò che vuole... - disse Benedict
-Io so ciò che voglio e voglio Penelope e anche lei vuole me...te lo posso assicurare al 100%,-
-Avete combinato qualcosa che io non so?? Vi prego non ditemi che mi devo preparare a qualche scandalo.... - si lamentò Anthony.
-No! - dissero sia Colin che Benedict.
Anthony sospirò rilassandosi.
-Io vado a casa Featherington - disse Colin
-Vengo con te- disse Benedict prendendo un enorme mazzo di fiori che aveva nascosto sulla poltrona.
Sentirono tutti un ringhio provenire da Colin.
-Ragazzi, non azzuffatevi, io confido più nell'assennatezza di Penelope che in voi. Quindi andate e vedete di farla finita.-disse Violet nascondendo un sorriso dietro la tazza di the.
Sia Colin che Benedict corsero verso l'uscita, Colin recuperò il suo mazzo di fiori, ben più misero di quello di Benedict, ma sapeva che era il fiore con cui Penelope di solito si identificava, wallflower gialli e arancio. I colori del vestito del loro primo ballo. I colori che, ogni volta che li vedeva, a Colin volava il pensiero a quella dolcissima ragazzina timida che lo aveva fatto cadere da cavallo.
-Madre ma cosa ti è preso, ti rendi conto che hai mandato 2 tuoi figli a fare la corte a Penelope? -
-Certo non sono stupida, e conosco i miei figli e conosco Penelope, so già come andrà a finire la storia... E meglio che scriva subito a Daphne, deve aiutarmi ad organizzare il matrimonio.... - disse battendo le mani di gioia.
Colin e Benedict arrivarono quasi con l'affanno alla porta dei Featherington.
-Per quanto tempo pensi di andare avanti con questa farsa Benedict, lo sai che Penelope ama me! -
-Davvero? Perché sai l'ultima volta che l'ho incontrata era molto delusa da te....quando l'ho baciata, quelle belli... -
-Cosa hai fattoo?? - urlò Colin
-L'ho baciata....è stato cosi dolce...lei non aveva nessun impegno con te vero? -
Colin rimase interdetto....del resto Penelope non lo aveva ancora incontrato e ne si erano chiariti....ma un barlume della sua solita incertezza si era accesa in lui...e se davvero Penelope avesse scelto Benedict, il fratello artista con un futuro concreto e con più sale in zucca di lui? Lui cosa aveva da offrire a Penelope, non aveva né arte né parte...
Benedict vide il viso di Colin raggelarsi è decise che era proprio ora di dare una bella scrollata al fratello.
Con due falcate arrivò alla porta e bussò poi si girò con aria di sfida verso Colin.
Colin si riprese dall'empasse e gli andò dietro.
Andò ad aprire il maggiordomo che guardò prima uno poi l'altro.
-I signori sono attesi? -
-Si - dissero insieme.
-Entrate che vi annuncio-
Il maggiordomo entrò nel salotto dove attendeva una fremente Penelope e una Portia ancora inconsapevole.
-Si Jeffrey cosa c'è? -
-Lord Benedict Bridgerton e lord Colin Bridgerton chiedono udienza, madame. Li faccio entrare? -
Penelope si accigliò, che ci faceva Benedict con Colin?
-Ma certo che si! Chissà cosa sono venuti a fare? -
Penelope la guardò frustrata, sua madre continuava a pensare che per lei non c'era nulla da fare, sarebbe morta zitella.
Quando entrarono i due fratelli, Penelope fu completamente rapita dallo sguardo ardente di Colin, rivedere il volto di Colin la lasciò senza fiato e si alzò di scatto.
Ci fu quell'attimo di elettricità che c'era sempre fra loro, quella tensione emotiva che ora era anche diventata erotica dopo il loro primo bacio. Colin aveva piantato i suoi strepitosi occhi verdi su Penelope, facendoli scorrere sul viso, sul collo, sul decolte e sul corpo fasciato in un delizioso vestito verde brillante.
Penelope socchiuse la bocca ansimando, forse stava pensando al bacio che si erano dati... Pensò Colin.
Fu Benedict a interrompere il contatto tra i due.
-Penelope siete incantevole questi sono per voi- porgendo l'enorme mazzo di fiori che quasi copriva la visuale del fratello maggiore di Colin.
-Avrei piacere di parlare con voi intanto che Colin prende un the con vostra madre. -
Portia guardava interdetta quel siparietto e Colin non poté fare a meno di sospirare e sedersi, Benedict aveva preso l'iniziativa e non poteva fare nulla, se non avere fiducia nelle parole dette da Penelope il giorno prima.
Penelope portò nel salottino più appartato Benedict e attese la sua damigella prima di chiudere la porta.
-Benedict a che gioco stai giocando?- disse Penelope
-Ohh a niente di che sto solo sondando i nervi di mio fratello....devo vedere se è degno di voi!....ohh andiamo Penelope lasciatemi un po' divertire...del resto Colin ci ha fatto impazzire nel mese passato!! Tenerlo sulle spine gli sta bene! -
-Benedict Bridgerton siete incorreggibile lo sapete!!! Vi auguro che troviate una fanciulla che vi faccia passare le pene dell'inferno che state facendo passare a Colin. -
-Io spero di trovare una donna proprio come te sorella cara. -
A Penelope si riempirono gli occhi di lacrime.
-Ohh Benedict! -
-Avanti e ora che mi levi dai piedi prima che mio fratello provi a scardinare la porta! -
Si chinò a baciare Penelope sulla guancia e uscì facendo un inchino plateale.
Penelope scosse la testa sorridendo.
Poi sospirò e entrò di nuovo in salotto.
Colin era dove lo aveva lasciato con le gambe accavallate che sorseggiava il the e ascoltava con inesorabile pazienza il chiacchiericcio di Portia Featherington.
Notò il piatto colmo di dolcetti ancora intatto e questo gli fece capire quanto Colin fosse nervoso.
Gli rivorse un sorriso così dolce che a Colin tremolò la tazza sul piattino.
-Avete liquidato mio fratello? -
-Si perché so in fratello che voglio-
Colin sorrise a Penelope e poi appoggiò la tazza sul tavolino e si rivolse a Portia
-Miss Featherington le chiedo l'onore di sposare sua figlia Penelope -
Portia boccheggiò per un attimo per poi schizzare il piedi come un missile.
-Ohh non ci posso credere, anche tu Penelope ti sposi!!! E con un Bridgerton! Ohh ma come sono fortunata. -
-Mamma!! - disse mortificata Penelope
-No miss Featherington il fortunato sono io, ora se mi concede un attimo con Penelope -
-Si si vada pure... Allora devo invitare gli Stratton...gli Abbernaby... -
Colin prese la mano di Penelope e la portò nel salottino chiudendo la porta dietro sé.
-Colin mi disp... - ma Colin non la fece finire che si avventò sulle sue labbra divorandole.
Penelope affondò le mani nei capello di Colin per trattenerlo quando vide che si stava scostando da lei.
-Ohh dio Pen ho desiderato farlo appena ti ho visto.... Scusami. -
-Non devi scusarti Colin, non devi scusarti mai con me, ti amo e mi fai impazzire quando mi baci. Non smettere mai di farmi questo-
-Ohh no amore mio non smetterò mai di amarti in tutti i modi che conosco.... - disse baciandola sul collo.
