𝗣𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗔𝗻𝗶𝗺𝗮 | 𝐒𝐚𝐦𝐮

novantadue

"si ma senza esagerare Giorgino" dice e rido camminando con lui, mano nella mano

"è geloso anche troppo, io sono disposta"
la sua mano scende fino al mio culo e lo stringe, parlandomi all'orecchio

"ricordati che sei mia, non esagerare eh" dice ridacchiando, facendomi sorridere sghembo e farmi posare a stampo un bacio sulle sue labbra

"ci vediamo a casa picciò" sorrido, e mi fa salire in macchina, poi sale e partiamo fino a casa sua

[ ... ]

"mi avete fatto mangiare assai e ora sto come una porchetta" dico ai ragazzi e alle amiche di Samu mentre siamo seduti in giardino dopo pranzo

"Lavinia, se lo dici di nuovo tu non sai dove ti faccio arrivare" dice Samuele mettendomi le mani sulle gambe

"Fa strano vederti accoppiato samuè" dice Simona - credo - e lui la guarda, posando la testa sulla sua spalla

"Lo dici come se fossi un piccione. gli animali si accoppiano, le persone si fidanzano" dice lui  facendomi sorridere

"Vuoi vedere le foto di Samu da piccolo?
ne ho tantissime sul telefono"
continua sempre lei

"vediamole!" dico alzandomi e andando a mettermi vicino a lei, che era seduta in braccio a Nico, mentre apre la galleria

"No Simona, non dovevi farlo questo" dice lui cercando i toglierle il dispositivo dalle mani, con un sorrisino in viso

"Fermo samusecret, non devi muoverti" dico bloccandogli il polso con un altro sorriso sempre più ampio in viso

"oddio, che carino che eri" dico osservando la fotografia, in cui entrambi erano al mare.
si conoscono da quando sono piccolini - dall'asilo in pratica - quindi non mi preoccupo di lei.
almeno non dovrei

La disperazione è osservabile negli occhi di Samu, e la simpatia dei suoi compagni mi fa ridere.
sono proprio un bel gruppo

"per la dignità di Samu, consiglio di andare a mettere i costumi e preparare le borse" dice Simone, alzandosi dalla sedia bianca di plastica e prendendo il telefono

"Approvo l'idea" dice lui alzandosi e io lo guardo mentre la ragazza spegne il telefono "Noi spariamo in camera mia voi dove cazzo volete cambiarvi cambiatevi"

mi prende per mano e conduciamo insieme la fila per rientrare, passando davanti alla mamma e avvisando di tutto

"lavi fai attenzione a lui, grazie" dice e Samu alza gli occhi al cielo ridendo, per poi uscire dalla cucina

Percorriamo il corridoio e andiamo nella sua stanza, obbligando i suoi fratelli ad uscire dalla stanza per cambiarci
"non fate gli zozzoni" dice Andrea, spingendo il fratellino piccolo dalle spalle

"allora amore"  dico estraendo dalla valigia due costumi fa bagno "Uno o due" dico e si attacca a me guardandomi negli occhi,

"facciamo nessuno dei due, perché tutto questo è mio" dive facendo scontrare le nostre parti più sensibili coperte dai tessuti

"Oppure facciamo che io ti provoco  e tu poi mi svesti una volta che torniamo" dico, cominciando a sfilargli la maglia dai pantaloni

Sfila la mia maglia e mi fa girare, facendoci guardare allo specchio
"Tu non ci torni così a casa tua" dice mettendo un ginocchio tra le mie gambe, facendomi sospirare

"E come ci torno" chiedo riuscendo in qualche modo a mettergli le mani dietro il collo, mugolando dal piacere

"Di sicuro non senza dolori" dice mettendomi le mani sul bordo dei pantaloncini e osservandoci allo specchio 

"Cambiati e andiamo, forza piccola" sospiro e sorrido, per poi afferrare uno di due costumi e andando in bagno per cambiarmi 

[ ... ]

"Non per dire, ma te la sei scelta proprio bene oh" stavo poggiata con la schiena al petto di Samu, mentre giorgio parlava e rollava una canna che sicuramente avrebbero diviso 

Aspiro dall'iqos e guardo la mano di samuele posata sul mio fianco 

"Lo so" dice lui "Infatti me l'hanno invidiata tutti a turno in casetta" continua 

"Per non ricordare come hai reagito la maggior parte delle volte" dico 

"Paranoico?" domanda Simone, guardando il mare davanti a se 

"Ma che paranoico, diventava perverso alla massima potenza" dico 

"Chi non se lo farebbe un pensierino con te, siamo oggettivi dai" dice Daniele 

Samuele gli tira un telo appresso e il ragazzo ride, mentre io lo guardo, lasciandogli un bacio sulla guancia 

"Non esageriamo frati"  dice ridendo

"Dai amore, è stato il tuo primo pensiero ammettilo" dico facendolo ridere e scuote la testa

"Può darsi" sorrido e continuo a parlare con gli altri, sempre appoggiata a lui