Zoe's pov
Al mattino sento una voce svegliarmi dolcemente,era Evan ,mi disse che dovevamo andare a scuola.
"Io esco dalla camera ,ti devi preparare,ti dò il tuo spazio"Dice Evan
"Va bene, grazie"
Io e Evan usciamo fuori per andare a scuola ma qualcosa ci ferma di soprassalto.Sentiamo delle urla e un rumore di sparo provenire dalla casa dei vicini
"Andiamo a vedere cosa è successo?"
"Ma sei pazzo Evan,nemmeno per sogno ,io non ci entro e nemmeno tu entri lì dentro e se ci uccidono?Non lo puoi mai sapere "
"Cazzo Zoe ,calmati, perché pensi a queste cose ,io entro dentro tu rimani fuori"
"Evan fermati ,non entrare , perché non ci possiamo fare i cazzi nostri ed andare a scuola ,chiameremo la polizia "
"D'accordo"
Evan continua a parlarmi di quello che era successo preoccupato ,io gli dico di stare calmo e non pensarci , così decisi di dargli una mano ,cazzo vorrei non averlo mai fatto ,lui mi guarda sorridendo ,io mi giro dall'altra parte per non fargli notare che ero imbarazzata .
"Zoe"
"Si?"
"Vorrei parlarti per capire una cosa"
"Cosa?"
"Ecco in questi due giorni noi siamo stati molto vicini ,abbiamo dormito insieme e insomma ti ho "salvata " da quel figlio di puttana che ti stava strozzando ,e ecco mi trovo molto bene con te ,so che forse è troppo presto ma penso che mi piaci "
"Oh cazzo ,non so che dirti Evan,ecco forse è meglio che ci conosciamo di più,ci possiamo frequentare,anche io mi trovo bene con te ma penso che è presto per fidanzarci,ci conosciamo da poco"
"Va bene "
Mentre entriamo in classe vedo Evan molto pensieroso ,forse per quello che è successo stamattina oppure per il discorso tra me e lui di prima,spero che non ci sia rimasto male .
