Introduzione

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La Terra di Gherald


La terra di Gherald è considerata l'apoteosi del contatto diretto con "Dio".
La legge scientifica si basa sulla conoscenza delle capacita possedute dai "Ierós", forme di vita dalle caratteristiche fisiche umane ma con poteri ultraterreni.
Ierós abitano in ogni nazione della terra di Gherald, in tradizionali santuari. Discendenti di antenati che nei secoli hanno dato vita al pianeta Gheraldiano, gli Ierós sono considerati i saggi e capi dei villaggi presenti sulla terra. Nonostante le loro possenti capacità, hanno una mortalità fino ai 120 anni, sono immuni alle malattie ma il fuoco è il loro punto debole insieme al devasto dell'elemento di "Warui"; la trasmissione delle capacità ultraterrene avviene al compimento dei dodici anni solo se lo Ierós trasmettente è ancora in vita.
Ma vi sono anche altri elementi, con poteri superiori ai Ierós, di cui neanche gli scienziati più facoltosi sono stati in grado di studiarne la storia.
Si ha la certezza della presenza di "Tre elementi". I primi due: "Yoi", l'elemento del benessere psicologico, famiglia, pace e amore; la Dea "Yoi" non si è mai visionata in carne ed ossa. La sua presenza è visibile attraverso uno spiraglio di luce rosa e luminosa, appare solo in seguito a un atto di "sacrificio".
Il "Warui", elemento della distruzione, guerra, adulterio e morte. Esso si manifesta attraverso un fulmine che parte da una nuvola deforme e cade perpendicolarmente sul suolo terrestre, provocando disastri naturali e fonti magiche devastanti e incurabili, persino ai "Ieros". La causa di tale apparizione è dovuta a una punizione divina in seguito a un sacrilegio.
Infine, vi è l'elemento del "Vuoto", non perché considerato meno potente dei primi due, ma delle sue capacità e storia non si sa nulla, solo della sua esistenza. I "Tre elementi" nell'antichità si sono fusi per creare la connesione astrale che ha dato vita a innumerevoli essenze naturali, come acqua, anidrite carbonica e terra, essi presero il nome di Ieros e fondarono la Terra di Gherald!
Fortunatamente, per gli abitanti, cittadini comuni vige lo "Yoi" e il devasto è ben lontano dalla nascita di guerre.
Ma oltre ai villaggi, paese e città dove la modernità è nelle case di tutti, vi sono dei luoghi quasi isolati e barbari allo stato puro.
Higaara era un villaggio isolato dal resto della comunicazione digitale e tradizionale. Si poteva affermare che gli abitanti erano rimasti indietro con il tempo!
Essa era formato da giovani combattenti, pronti a sovrastare le invasioni barbariche nemiche.
Higaara era il capo del villaggio, nonché lo "Ierós". Aveva fondato la sua piccola comunità basandosi sulla supremazia dei migliori Ninja della storia. Aveva una moglie e un figlio, pronto a prendere il posto del padre dopo la sua morte, il suo nome era Tobe Higaara. L'uomo che più stimanava era proprio suo padre, sognava di renderlo orgoglioso, per questo, la maggior parte del tempo quotidiono lo passava ad allenarsi per diventare il Ninja più forte di tutti i tempi.
Ma Higaara, per quanto amasse suo figlio, aveva già puntato gli occhi verso un nuovo discendente.
Jev Yamala, più giovane di Tobe di due anni, secondogenito di Hussel e Ylena. La madre era una "Ierós" e il padre un nobile guerriro, comandate dell'esercito Higaara e discendete di spietati antenati, artefici di numerosi "Warui".Jev aveva ereditato le grandi capacità guerriere dei suoi antecessori e a 12 anni sarebbe diventato un "Ieros". La combo perfetta per un ottimo capo della città.
Higaara aveva notato le capacità di Jev e aveva proposto al padre di prendere il suo posto sostituendo il figlio Tobe; senza che quest'ultimo ne fosse a conoscenza di tale scambio.
Hussel era entusiata di tale proposta e prima di iniziare a camminare, Jev era già in grado di manovrare una spada.
Se Jev fosse felice di ciò?
Non si sa, Jev non esprimeva emozioni, così aveva imparato. Diversamente da suo fratello Rey. Aveva 10 anni quando Jev nacque, due anni dopo sarebbe diventato un "Ieros", ma al padre non interessava. Avevano già scelto Jev, lui era il più forte, lui avrebbe comandato, lui avrebbe portato onore alla famiglia. Rey era solo uno spettatore. Quale rabbia è divenuta intrinseca in quest'ultimo. Quanto rancore ha covato dentro di lui.
Nessuno si sarebbe aspettato, che quella sarebbe stata la fine, e l'inizio della fine per la terra di Gherald.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 21, 2023 ⏰

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