all to well//max mayfield

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p: mayfield smetta di coccolarsi con stilinsky e presti attenzione alla lezione
max sta ferma con le gambe attorno al mio torace e le labbra sul mio collo
non sentendo nessuna risposta il prof continua a suonare
io e max da piccole ci conoscevamo
ci siamo rincontrate quest'anno
eravamo davvero amiche da bambine
facevamo castelli di sabbia, andavamo in skate,in bici, facevamo surf
m:guarda che cadi deficente
dice ridendo stringendosi a me
tn: mh?la sedia è dritta
m:tn leva il piede dal nose cadi in avanti cos-

non sta parlando con me
sta sognando me
ho ancora la cicatrice di quella caduta
sono caduta di faccia su una scheggia di vetro che max mi ha tolto dalla fronte fingendosi una sottospecie di chirurgo
avevo max a un pelo dalla bocca ero letteralmente in lacrime ma ridevo, ridevo insieme a lei,ridevo perché lei mi faceva ridere,ridevo perché rideva lei, ridevo perché non l'avevo ascoltata, eravamo solo io,lei e i giochi spericolati
una piccola max e una piccola tn senza i denti davanti che fanno le peggio cavolate mentre i loro padri erano da qualche parte a fare chissà cosa
loro erano sedute su un marciapiede della California con gli skate sotto i piedi leggendo Stephen king a insaputa delle madri
passare giornate con gli auricolari una cassetta e un solo walkman a tenerci vicine per ascoltare le canzoni che ci piacevano,i tatuaggi temporanei fatti la mattina in spiaggia prima di entrare a scuola
uscire da scuola e andare a fare surf
andare al cinema la sera guardando film horror dopo aver corrotto il tipo della biglietteria ormai nostro amico
litigare per dei ragazzi
realizzare di piacerci a vicenda a 11 anni senza mai dircelo
i bigliettini mai passati
le verifiche copiate
andare in bici sotto la pioggia
andare insieme al ballo scolastico
imparare insieme le tabelline
finire insieme le medie
poi un giorno tutto questo è finito
io mi sono dovuta trasferire ad hawkins
non avrei più rivisto max
la mia vita sembrava non avere nessun senso
la mia vita non ha avuto un senso per tre anni
poi ieri sono arrivati i nuovi vicini
max poteva scegliere una città in cui trasferirsi
ha detto hawkins senza pensarci due volte a detta di sua madre
quei giorni
quei giri
quei film
quelle cassette avvolte e riavvolte con la matita
un walkman due persone
ammazzarsi sullo skate
andare al cinema
ci siamo finalmente riviste e non è cambiato nulla sono ancora innamorata di lei

m:mhg
m:ha finito di spiegare?
dice sistemandosi di nuovo con la testa sulla mia spalla
tn: no
tn: ho ancora quella cicatrice
m:quale?
tn:il coccio di vetro nella mia fronte
m: dovevo laurearmi in chirurgia lo sapevo
tn:se tu ti laurei in chirurgia io faccio ingegneria aerospaziale
m: molto simpatica
dice ridendo

el: comunque state davvero bene insieme sembra che vi conosciate da una vita
m: perché ci conosciamo da una vita
dice incrociando le nostre mani accarezzando la mia col pollice facendomi arrossire
m:arrossivi ogni volta che faccevo questa cosa
m:e arrossisci ancora
tn: non ho mai capito il perché
el:ed ecco come ho conosciuto tua madre