Capitolo 6)

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"Il tradimento non è un incidente.
Cadere dalla bici è un incidente.
Non puoi inciampare e cadere in una vagina."

Capitolo 6)

Sentii il mio braccio venire strattonato.
Urtai contro il petto di Neteyam sentendo il suo respiro sempre più veloce.
<<Come sarebbe a dire non mi importa.?>>
Il suo tono era piatto.Era furioso ma non lo faceva sentire.
<<Neteyam puoi lasciarmi il braccio.?>>
La mia sembrava una supplica.
Ma la sua stretta sul mio polso era salda.E quasi mi faceva male.
Voltando di poco lo sguardo potevo vedere i suoi occhi.
C'era uno strano bagliore fluorescente.
Lo avevo visto tempo prima da Neytiri.
I suoi occhi erano verdi..spaventosi.
<<Neteyam->>
<<Neteyam guardami.>>
Tutto faceva però,tranne che guardarmi.
Il suo sguardo era fisso sull'entrata della capanna.
Allora provai ad accarezzargli il viso con la mano libera.
<<Per favore mi spaventi.>>Sussurrai.
Solo allora il suo sguardo incrociò il mio.
Gli feci un'ultima carezza prima che i suoi occhi tornassero normali e lui si allontanasse.Sembrava quasi disgustato.
Non capivo però,se da me,o da lui.
<<Neteyam..Ti senti bene.?>>
Lui si voltò di spalle massaggiandosi la fronte.
Quella gelosia disumana che avevo visto nei suoi occhi non mi spaventava.
Sapevo che era la rabbia ad averlo ridotto così.
Non ce l'avevo con lui.
<<Va via.>>Sussurrò con disprezzo.
<<No..Non vado via.Devo spiegarti prima tutto.>>
Provai ad accarezzarlo.A mettergli una mano sulla schiena.Riprendere il suo viso.
Però ogni tentativo era inutile.
Neteyam era come un animale terrorizzato.
E finalmente capii con chiarezza che era dovuto al suo comportamento nei miei confronti.
Si era accorto di aver stretto la presa sul mio polso.Anche se involontariamente.
<<Non volevo dirlo..Non mi spaventi Neteyam->>
<<Ti ho chiesto di andartene.>>
<<Per favore..>>Provai a sussurrare.
Come poteva spaventarmi il padre dei miei figli.?L'uomo che amavo.Come.?
<<Vattene Syrax.!>>Sbottò con la voce spezzata.
<<Va bene.Va bene vado via.>>Acconsentii dopo svariati secondi di silenzio.
Non potevo negare di voler piangere in quel
momento.Tutte le mie lacrime.Tutte.Nemmeno una doveva avanzare.
Al contrario però,andai via.
Anche se tutto volevo fare tranne che andarmene.
Avevo sbagliato a dire quello a Neteyam.
Io non avevo paura di lui.Probabilmente l'avevo di Kevan.
Ma non l'avrei mai ammesso.

<<E ora?Vado bene.?>>
<<No Kevan.Sei nella stessa posizione di prima.>>
Kevan sbuffò scendendo dal suo ilu.
Non avevo affatto voglia di insegnare come cavalcare un cazzo di animale acquatico.
Tantomeno a lui.Proprio in quel momento.
<<Potresti mostrarmelo tu.?>>
<<Cosa c'è da mostrare ci è riuscita anche tua sorella prima di te.!>>Sbottai gesticolando.
Quando mi resi conto di aver assunto un tono scortese mi strofinai gli occhi tentando di ricacciare indietro le lacrime.
Tutto questo era irrispettoso per Neteyam.
Non dovevo venirci.
<<Scusami.>>
<<Ti mostrerò come fare,va bene.>>
Molto svogliata richiamai Caraxes.Che arrivò subito strofinando la sua testa sulla mia pancia.
Forse quel suo gesto era riuscito ad addolcirmi il cuore.Per quanto dolesse in quel momento.
<<Non è difficile.Fai come faccio io.>>
Dissi mentre salivo su Caraxes.
<<E poi.?>>Chiese guardandomi.
<<Poi unisci i tuoi capelli qui.>>
Gli mostrai mentre mi passavo la treccia sulle spalle.
Kevan si avvicinò.Forse anche troppo per me.
Il suo viso era vicino al mio.
Mi schiarii la voce imbarazzata e aspettai che Caraxes si scansasse almeno un po'.
Fortunatamente non tardò a ricevere il mio comando e si immerse in acqua.
Riemergendo dopo aver fatto un giro su se stesso.
<<Ora hai capito.?>>Domandai timidamente sperando che desse una risposta positiva.
<<Sei stata brava.Ora capisci perché l'ho chiesto a te.?>>
Annuii senza guardarlo in faccia.
Kevan non mi piaceva.Tutta quella confidenza doveva tenersela per se.
<<So di essere brava.Me l'ha insegnato Tsireya.Sarebbe stato meglio farti insegnare da lei.>>
<<Beh l'importante è che qualcuno mi abbia insegnato.>>
Stronzo.Sussurrai quando si immerse con il suo ilu.
Non mi ero accorta dello scorrere del tempo fin quando non avevo dato un'occhiata al sole.
Era pomeriggio inoltrato..Io dovevo aiutare Neytiri più di due ore fa.
<<Dove vai.!>>Sentii urlare da Kevan mentre correvo fuori dall'acqua strizzandomi i capelli.
Non rispondere probabilmente sarebbe risultato scortese.Però,comunque stetti in silenzio.
Per fortuna qualcosa di buono doveva accadermi quel giorno.
Trovai Neytiri lungo la via per la capanna con una grossa cesta in mano.
<<Sono in ritardo.?>>Quasi non mi sentii dall'affanno.
Lei si voltò sentendomi.
<<No.Sei giusto in tempo.Stavo venendo proprio ora.Quella in ritardo sono io,ci ho messo un po' più del solito.>>
Sospirai sollevata aiutandola a portare la cesta.
<<Oh-Ma ce la faccio anche da sola.>>
<<Non preoccuparti.Voglio darti una mano.>>
Posai tutto all'entrata della capanna mentre lei mi guardava stranita.
Sospettava qualcosa.?Forse.
<<Ma guarda tu chi c'è.!>>
<<Kiri.!>>Esultai abbracciandola.
<<Che c'è.?Il tuo ruolo da Olo'eyktan ti tiene così occupata da esserti dimenticata di me.?>>
Mi chiese guardandomi fingendo un broncio.
<<Certo che no.!>>
Dopo svariati minuti ci staccammo.
Ritrovando Neytiri già seduta per terra con le foglie pronte per essere riempite.
<<Vogliamo iniziare.?>>
Il suo tono era serio.Ma giurai di averla vista sorridere almeno un po'.
<<Si mamma.Arriviamo.>>Ridacchiò Kiri mentre andava a sedersi.Così come me.
Iniziammo ad arrotolare il pesce dentro le foglie chiacchierando allegramente.
Fino a quando nella mia mente non traballò un'immagine offuscata.
Strizzai gli occhi sentendo la testa fare male.
Capanne arancioni e arazzi viola.Perché avevo visto proprio il mio villaggio.?
Così.Di punto in bianco.
Tentai di richiudere gli occhi e focalizzarmi sull'immagine appena vista.
Però nulla.Era stato tutto un istante.
Forse era stato solo un déjà-vu.
<<Syrax.>>
Riaprii gli occhi.
<<Tutto apposto.?>>
<<Mhm.?Si.Tutto apposto.>>
<<Se sei stanca puoi smettere.Devi riposare per il tuo bene e quello del bambino.>>
Sorrisi alla generosità di Kiri.
Seppure tutto mi facesse ripensare a Neteyam.
Non era più nella capanna.Quindi chissà dove si era cacciato.
Sperai tanto però,che stesse bene.
<<Non ti preoccupare.Sto bene.Mi faceva solo male la testa.>>Mentii sperando che entrambe Neytiri e Kiri se la bevessero.
<<A me non sembra.>>
<<Se ho imparato qualcosa da te ultimamente è che non sai mentire.>>Rincalzò la dose Neytiri.
<<Vuoi parlare.?>>Chiese invece Kiri.
Io però scossi la testa continuando a lavorare.
Accartocciai una foglia aggiungendola al mucchietto che avevamo prodotto fino ad adesso.
<<E Dorna.?Neteyam l'ha aiutata a montare l'amaca.?>>
<<Montare l'amaca.?>>Alzai lo sguardo irritata.
Che voleva Dorna da Neteyam.?
<<Non riusciva da sola.O almeno così ha detto.>>Rispose Kiri disinteressata.
Al contrario io lo ero.
Presi un'altra foglia accartocciandola in modo più violento.
Difatti si bucò lasciando uscire tutto il ripieno.
Picchiai forte con le mani sulle mie gambe e mi alzai furiosa.
<<D'accordo..forse non dovevo dirtelo.>>Sentii dire prima che uscissi dalla capanna.
Sarei andata a cercare Neteyam.La cosa iniziava a stancarmi.
Lui poteva essere geloso e io no.?
Bene.Si sbagliava di grosso.

𝒞ℴ𝓁𝓁𝒾𝒹ℯ𝒹 ℋℯ𝒶𝓇𝓉𝓈-Neteyam SullyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora