𝗣𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗔𝗻𝗶𝗺𝗮 | 𝐒𝐚𝐦𝐮

sessantatre

Quando sono ancora in posizione finale vedo tutti alzarsi e applaudire, anche i professori che dovrebbero essere imparziali

Sospiro e ringrazio tutti congiungendo le mani e girandomi intorno a me
"Samu come stiamo lassù?" Domanda Maria mentre riprendo fiato

"Non me l'aspettavo" dice passandosi una mano sulla nuca, non sapendo  che dire effettivamente "È stata una bella sorpresa" dice poi

"In realtà lei cercava una maniera per distrarsi, in sala si è messa questa base e ha cominciato a comporre, poi non mi ricordo con chi ne parla a casa-" dice e la fermo

"Con ramon e poi con la maestra per sapere lei cosa ne pensava" dico concludendo, mentre mi buttano dal mio banco la mia bottiglietta

"E la maestra ha acconsentito, poi vabbe il resto lo abbiamo visto. Celentano che pensi?" Domanda

"Che sono belli insieme, è difficile trovare un rapporto così al giorno d'oggi" dice lei, con gli occhi a cuoricino "Non lo ha lasciato mai trasparire in sala che fosse preoccupata, solo perché lei ha questo talento di nascondere le emozioni" dice

"Lo so, sai quante volte cerco di capirla e poi ci vogliono loro per decifrarla? Ride solamente in casa, è difficile che pianga" dice lei ridendo

"Va bene Lavi, a posto" dice e salgo passando la mano nei capelli di Samu.
Mi prende la mano e mi bacia il dorso, sorridendo poi come uno scemo

"Ti amo" gli dico, sentendo poi lo studio fare un verso di approvazione

"Avevi il microfono aperto Lavi" dice Maria ridendo

"Ah vabbè, si sapeva tanto" dico, infilandomi la felpa oro e abbassando la testa esattamente come il ragazzo

"Ora si imbarazza lei, esattamente come lui" dice facendoci ridere, mentre si alza per chiamare i giudici di oggi

Do uno schiaffo in testa a ramon e mi guarda. Entrambi tenevamo a ballare davanti a loro per un giudizio, ma non possiamo.
Siamo al Serale entrambi, sarebbe stata una bella possibilità.

Dopo alcune esibizioni tocca a Samu
"Dopo settimane intere, lui e la sua ragazza, portano un passo a due" dice Maria mentre mi abbattono i pantaloni, scendendo le scale

"Ci siete?" Domanda e io annuisco, mentre eli prende da sotto alla gamba

Ritorniamo in posizione e gli do un bacino sulla spalla, facendolo sorridere, per poi salire al mio banco, lasciandolo giù con il parere dei giudici

[...]

"Io ho conosciuto i tuoi amici, vuoi conoscere le mie?" Domando, mentre scorro le storie e lui è steso sul divano a guardare il soffitto.

Ha riavuto il telefono, spero solo adesso possa parlare in pace con sua madre

"Va bene" dice alzando le spalle, intravedendo un sorriso sul suo volto

Si alza e mi prende a sacco di patate sulle spalle, facendo ridere i presenti nella stanza

"Samuele ti amo ma quando fai così mi fai vomitare nel vero senso della parola" dico, sorridendo come un ebete

"Andiamo fuori, sto andando a prenderti una felpa" comunica, andando verso la sua stanza e aprendo l'armadio

"Ti tirerei un morso al culo, ma ti uscirebbe il livido" dice, lui e gli tiro un pugno sulla schiena "Ahia! Hai gli anelli" dice poi lamentandosi

"E questo è niente" dico mentre mi rimette giù e spengo il telefono
"Le conoscerai domani, adesso è finito il mio time" dico posandolo sul suo comodino

Andiamo fuori e si poggia con la testa sulle mie gambe, osservandomi con un sorrisino carino in viso
"Sei la mia vita" sussurra chiudendo gli occhi e traccio il contorno del suo viso

"E tu la mia" dico, chiamandomi sulle sue labbra per baciarlo.
Mentre siamo ancora attaccati, si alza, mettendo però una mano dietro la mia testa, inserendo la lingua nel bacio

"Sei un coglione, ma ti amo anche per questo" dico, ridendo leggermente

"E tu sei la mia piccola anima, non potevo chiedere di meglio" dice facendomi una carezza

"È l'amore che ti tiene in vita" dico solamente, e alzo le spalle, accennando a un sorrisino, mentre restiamo seduti lì, per ancora un po' di tempo

"Piccioncini a mangiare!" Esclama Federica uscendo, prima che io la freni mettendo un dito avanti alle labbra

"Sta dormendo" dico, passando una mano sulla sua fronte "Sono giorni difficili questi ormai" dico, guardandola sorridere dolcemente

"Allora ti lascio il piatto tavola, così se vuoi venire siamo li" dice e io annuisco, mentre lei rientra rilasciandoci soli

"Amore" sussurro, pizziancodogli una guancia, per svegliarlo. Mugugna qualcosa che non capisco s muove la mano avanti alla faccia "Prima che ti ammali rientriamo, così stai anche al caldo nel letto" dico

Mi alzo e lo tiro con me, mentre mormora qualcosa leggermente scocciato "Adesso qui starai meglio" dico, portandolo fino all stanza verde, dove si infila nel letto

"Buonanotte" dico, sistendomgli la coperta
"Vieni qui da me dopo?" Mi domanda e io annuisco, dandogli un bacio a stampo, lasciando poi la stanza