chapter 3

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Streber pov:
Sono rientrato a casa vedendo Ethan seduto sul divano a guardarmi "inizierai di nuovo a stare fuori tutta la notte ora che ti sei trovato un fidanzato?" Ethan è un ragazzo dai capelli neri, rossi e di taglia media, ha una specie di codino, anche lui è fissato con i vampiri quindi tiene dei canini affilati addosso 24 ore su 24 e gli piace infastidire le persone. "Non è il mio fidanzato" ho iniziato ad avvicinarmi alla mia camera da letto ma ho sentito la sua mano prendermi dalla maglietta e tirarmi sul divano "sicuro? L'ultima volta che sei uscito con il tuo ex sei stato fino alle 2 di notte anche se non ti piace stare fuori casa fino a tardi" ho appoggiato la testa sulle sue gambe "si ma è stata l'ultima volta perché quella notte mi ha lasciato" è tornato a guardare la tv "lo so" c'è stato silenzio per qualche minuto"penso che devo andare a dormire, mi sento stanco" "ok, io tra un po' vado anch'io, buonanotte streb" gli ho sorriso "notte Etha"

Skip time

Sono le 3 di notte e ancora non riesco a dormire perché non riesco a smettere di pensare al fatto che sono uscito con kevin per la prima volta e che è andato tutto bene, di solito sono "goffo" davanti alle persone che mi piacciono, per esempio inciampo e cado, sbatto contro un palo o faccio cadere tutto quello che ho in mano perché non prestavo attenzione. Ho, di nuovo, cercato di addormentarmi ma non ci sono riuscito allora ho preso il telefono e-

Kevin
Sei sveglio?

Streber
Si, perché sei sveglio?

Kevin
Non riesco a dormire e penso
pure tu

Streber
Ci hai azzeccato

Abbiamo iniziato a parlare, per lo più lamentarci del lavoro e delle persone, ci siamo fatti una videochiamata per parlare meglio, ma Kevin si è addormentato. Ho continuato a guardare il tetto, ho iniziato a pensare a quello che ha detto Ethan, forse ha ragione dopo tutto...mi piace kevin?
...

Si mi piace kevin.
Definitivamente.

L'ho guardato mentre dormiva ancora in chiamata, ho sorriso e ho messo il telefono sul comodino per dormire.

Skip time

È sera e , siccome non potevo andare prima, sono andato  al candy club. Appena entrato ho visto dei bambini vicino al bancone, penso di averli già visti da qualche parte, mi sono  avvicinato salutando kevin "mi dispiace ragazzi non posso darvi quelle caramelle, le vendiamo solo ad Halloween" mi sono messo affianco a lui "dai kev, fai un'eccezione questa volta" è diventato un po' rosso "va bene, ma solo questa volta" gli ha dato le caramelle e felici hanno detto insieme "grazie kevin" e se ne sono andati. Ho aperto le braccia aspettando che mi abbracciasse, "come mai sei venuto a quest'ora? Dovresti tornare a casa" Mi ha stretto a lui "ero di passaggio e ti volevo vedere" mi ha scombinato i capelli "almeno ho qualcuno che pensa a me" ha scherzato "ti serve aiuto a sistemare o qualcosa del genere?" Ha annuito "ma non ho davvero bisogno di aiuto". Ho iniziato ad insistere finché non mi ha detto cosa dovevo fare, abbiamo sistemato il negozio e poi lo abbiamo chiuso, ho guardato kevin con un sorriso "forse dovrei venire a lavorare con te" ha riso "non ti conviene credimi" gli ho dato un colpo sulla spalla "pensi che sono troppo debole?" "No streb, è solo che probabilmente non lo riusciresti a sopportare" abbiamo iniziato a ridere mentre io facevo lo scemo. Quando ci siamo calmati ho abbracciato Kevin e ci siamo salutati.

"sai, oggi ho incontrato un tizio..."Kde žijí příběhy. Začni objevovat