𝗣𝗶𝗰𝗰𝗼𝗹𝗮 𝗔𝗻𝗶𝗺𝗮 | 𝐒𝐚𝐦𝐮

cinquantasei

"Ma va, non è un peso per me, lo faccio perchè mi rilassa tantissimo" dice e mi guarda 

"Ti sta bene questo taglio, chi te l'ha fatta?" domando, osservandola bene

"Fede, in realtà sarei una specie di cavia" Accenna una risatina e io rido con lei, mettendo nel mobile i bicchieri 

"Fede domani mi spunti i capelli?" domando 

"Non puoi farmi questo! Io amo i tuoi capelli" dice Samu, mente chiude il suo cartone, ormai vuoto 

"Samu non la pelo, glieli accorcio solo e magari le faccio i ciuffetti" alza un angolo della bocca e sorrido, continuando a sistemare

 [...]

Vengo chiamata dalla produzione in una sala e trovo Samuele ed Emanuel separati dal vetro 

"Ciao Lavinia, inanzittutto complimenti per l'accesso al serale" dice quando mi avvicino al vetro, a pochi passi dal ragazzo.

Elena e Porcelluzzi sono dietro il plexiglass che si muovono e ogni tanto parlottano tra di loro dicendosi non so cosa 

"Allora ragazzi, voi tranne la coreografia di Samuele Barbetta e Giulia e la figura di merda che vi ha fatto fare Maria, non avete mai ballato insieme" dice lui incrociando le mani dietro la schiena 

Io e il ragazzo ci guardiamo, sorridendo entrambi leggermente "Quindi, bisogna rimediare no?" sfoggia un sorriso e poi Elena e Francesco lo raggiungono 

Io alterno lo sguardo da uno all'altro professionista mente lui guarda solo Elena. 

Gli vorrei tirare uno schiaffo ma mi trattengo, per fortuna a pensarci c'è il suo professore 

"Samu, samu, ochi a me, lo sappiamo che Elena è bellissima, ma accanto hai la tua fidanzata che è splendida." lo chiama e lui ride, mentre io abbasso lo sguardo

"Ho deciso di assegnarvi un passo a due di modern contaminato con il contemporaneo" dice lasciandoci annuire. Lego i capelli e nel frattempo ci parla

"Ho deciso di assegnare a voi questo passo a due perchè siete due ballerini con una buona tecnica, avete espressività e tra voi due c'è una forte chimica che non ho notato solo io. Lavorerete con Elena e il maestro Porcelluzzi e se sarà pronto lo portate domenica in puntata"

"Lo porterò per la gara oppure fuori?"

"Io credo nell'alchimia tra la vostra danza e tra i vostri comportamenti, potete farcela" dice sicuro, sedendosi sul pavimento 

Tolgo la felpa e la poggio alla sbarra, faccio uno chignon veloce e mezzo sfatto e come Samu comincio a scaldarmi

"Sei carico?" domando sottovoce mente sono in spaccata 

"Sempre amore, sempre" dice, mentre scioglie i muscoli delle braccia

"Allora dai, perchè ci siamo fatti una promessa ricorda" gli dico vedendolo sorridere

"Vai ragazzi venite, così cominciamo." Ci fa sentire il pezzo e quando mi rendo conto di conoscerla, la canticchio 

"Ora vediamo la coreografia" dice Porcelluzzi accedendo il monitor e scorrendo tra i file fino a trovare quello giusto

"Ce la possiamo fare?" domanda Porcelluzzi al ragazzo

"Ce la dobbiamo fare" dice il ragazzo ridendo mentre si toglie la felpa per la coreografia. Oppure secondo me lo fa perchè si diverte a provocarmi

"Se tu la prendi da aotto la gamba sinistra, le esce più comodo alzare la destra per il finale" il maestro ci da delle dritte e noi ascoltiamo

"Spingi di più sul quel giro sennò non ci sei per il salto" mi dice Elena, dopo che l'abbiamo provato per più di una volta

"Apri, apri e tendi sennò è brutto da vedere" continuano a correggerci e se da una parte li ringrazio, dall'altra le mie orecchie sono piene

"Va bene ragazzi, ci vediamo stasera per continuare" Dice il suo maestro lasciandoci uscire dalla sala con l'affanno

"Minchia se è tecnica" dice lui mentre gli cammino di fianco 

"Ce la farai, sei un grande ballerino Samu" dico, intrecciando la ma mano nella sua.

Lascia un bacio sulla mia fronte e poi poggia la sua guancia sulla mia testa non volendomi lasciare andare

"Ti amo" sussurra, come se potessi sentirlo solo io

"Anche io" gli dico, mentre entriamo in sala relax per recuperare il necessario e poi rientrare in casa

[...]

"Ti voglio bene" stavo in stanza con Samu e Aaron, stavamo parlando quando cessato il discorso il cantante era questo 

"Non sei debole Samu, anzi il fatto che ti imbarazzi quando si parla di queste cose ti rende ancora più bello, ancora più attraente, è qualcosa che mi fa scoprire una parte sempre più bella di sempre" dico accarezzando la sua mano

"Ci sei sempre per me, cos'ho fatto per meritarti?" Si stende tirandomi sul suo petto

È da un paio di giorni che sta un po' giù, ed essere venuta solo ora a conoscenza di queste sue insicurezze mi ha fatto sentire stupida, perché se me ne avesse parlato avrei evitato di fargli promettere la maglia

"Mi hai stuzzicava per le prime due settimane, e poi il tutto è nato da se, nulla di che" dico ridacchiando e accarezzandogli i capelli

"Sei la prima persona dopo mia madre che mi capisce e mi dice questo genere di cose" mi dice mettendomi una mano sul fianco

"Ma non sono tua madre, non sono più grande di te anzi sono più piccola di quasi 6 mesi" dico fissando i miei occhi nei suoi

"Ed è per questo che sei ancora più bella, sei matura più di quanto ci si possa aspettare" mi da un bacio sulla fronte e mi stringo a lui incastrando le nostre gambe

"Ti amo tanto Samuelone" dico

"Samuelone? Cos'è questo nome?" Domanda facendomi alzare il sguardo

"Samuelino è Samuel, tu sei Samuelone perché sei più grande e più bello, e più virile" dico ridacchiando

"Samusecret è più bello amore" dice baciandomi la guancia, leccandosi ogni tanto

"Allora ti chiamerò così" dico mettendo una mano dietro il suo collo e dandogli un bacino sulla guancia - senza malizia - facendolo sorridere

Ne sono sempre più certa, lui è il mio posto sicuro. Fin quando ne avrò la possibilità mi rifugerò sempre in lui