Capitolo 1

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Finalmente sono sull'aereo, sta iniziando un nuovo capitolo della mia vita... Sono ansiosa del volo anche se sono poche ore, so che è un andata senza un ritorno vicino.

Trovo il posto sull'aereo e  pochi secondi dopo il decollo crollo in un sonno profondo dato che la notte prima ero troppo emozionata per dormire.
Una gentile ragazza mi sveglia con un leggero colpetto sulla spalla, cerco di sistemarmi in fretta prendendo la mia borsa e ancora non avevo realizzato che ero a Parigi, la fantastica città dell'amore, in cui avevo sempre sognato di abitarci. Mentre aspetto la mia valigia spuntare sul nastro nero osservo i cittadini parigini e la loro eleganza nel fare le cose, ed eccola tutta colorata di oro-rosa la mia grandissima valigiona, arrivata fuori prendo un taxi e nel tragitto i miei occhi si perdono nel fantastico paesaggio parigino estivo, si avevo deciso di andare li verso giugno in modo tale da ambientarmi meglio una volta che sarà iniziata una nuova stagione.
Quindi che dire avevo una lunga estate davanti, sola in questa città senza nessuno.

Il tassista mi aiuta con la mia enorme valigia e mi fermo a guardare il fantastico palazzo antico solito delle vie di Parigi, il mio appartamento era al 4• piano, quando apro la porta mi ritrovo in una confortevole casa. Una volta salutato il ragazzo inizio subito a ispezionarlo, all'ingresso c'era un comodo attaccapanni e un bel tappeto bianco, una volta usciti dal corridoio si entrava in un grande open space con cucina, sala da pranzo e salotto ne troppo grande ne troppo piccolo, in mezzo alla stanza c'era un enorme porta finestra che dava sulla strada sotto ed era incantevole guardare i tetti degli altri palazzi e anche una punta di torre eiffel.

Decido di mettermi comoda e di controllare un po il telefono dato che per tutta la giornata sono stata impegnata a guardare Parigi dal balcone e a sistemare casa. Prima persona che mi aveva gia riempito di messaggi era ovviamente la mia migliore amica, Alessia...
                                 2:00 pm
- EIII SEI ARRIVATA A PARIS???
                                 2:34 pm
-OIII TI SEI PERSA???
- voglio sapere TUTTO, com'è li????
                                 3:56 pm
-Lauraaa, tutto okkkk??
-mi fai preoccupareee
- o molto probabilmente ti stai godendo la città.
Erano le 4:30 e finalmente le rispondo.
                                  4:33 pm
                                         -eii, sono arrivata, qui è
veramente bello.
- ce l'hai fattaaa
va beneee.
-ora devo uscire con
Matteo, ci sentiamo dopoo.

Si Matteo è il suo fidanzato, per me è un po stronzo ma se la fa sentire felice questo e altro... Come prima sera non sono molto stanca da rimanere chiusa in casa, voglio uscire conoscere molte persone... da vera brasiliana, si non l'ho ancora detto mio padre è italiano e sono nata in Italia ma mia madre è brasiliana e quasi tutte le estati vado a San Paolo.
Sono le 19:54 mi sa che inizio a prepararmi mettendo un vestito molto aderente e molto estivo, dei tacchi bianchi e alcuni gioielli, prendo la borsa e mi dirigo verso l'ignoto, più o meno.
Dopo qualche minuto che mi ero gia stufata di girovagare così prendo google e cerco dei locali, ne trovai uno molto vicino allora arrivai dopo 2 minuti, c'era moltissima gente e tutti erano così eleganti e bellissimi... Arrivo al bancone e chiedo un Long Island il mio preferito... Prendo il mio drink e mi siedo, dopo poco un ragazzo sui 30 anni, direi, si siede di fianco a me e inizia a parlarmi facendomi un sacco di complimenti, anche lui era molto carino, occhi chiari e capelli castani, che raro! Portava gli orecchini da tutte e due le parti e un sacco di anelli, sembrava un tipo a posto, solo che non mi sembrava di Parigi, pelle troppo scura, accento non molto perfetto. Quindi interrompo il suo discorso dicendo "Tu da dove vieni?" e lui con una faccia stranita per la mia domanda così di punto in bianco, " aaa si sono brasiliano, più precisamente di San Paolo" io molto confusa e molto sorpresa dico " veramente?? anche ioo, diciamo, ce mia madre è di li e ci vado ogni estate" vedo la sua faccia e da normale diventa sempre più carina e divertita del fatto che aveva proprio incontrato una brasiliana.

Decidiamo di uscire da li perché per conoscere una persona la discoteca non era il posto adatto, mi chiede se volessi andare nei giardini sotto la torre eiffel dato che a quell'ora non ci sarebbe stato nessuno, mi sembrava un ottima idea. Rimasi sorpresa quando vidi la sua macchina, non era una qualunque ma era la mia macchina preferita, una maserati mc20 addirittura cielo... Incuriosita decido immediatamente di chiedergli che lavoro facesse per avere questa bella macchina nonché la mia preferita, e rispose con un po di orgoglio "il calciatore, per quello mi stavo chiedendo come non mi avessi ancora riconosciuto, gioco anche nella nazionale" a quel punto mi venne in mente che io lo avevo gia visto...

Quando ci sedemmo su una panchina iniziai la conversazione:
-come ti chiami?
-Neymar Da Silva Santos Junior, ma ti prego chiamami Neymar.
un lampo mi fulminò il cervello, MA CERTO! come avevo fatto a non riconoscerlo. Ero maledettamente seduta di fianco a Neymar Jr.
Mi chiese "stai bene? hai un viso così rosso e pure qua fuori c'è vento" risposi velocemente "si ora mi sono ricordata di chi sei e sono un po rimasta colpita dal fatto che non ti avevo ancora riconosciuto e come mai io sono qui"
a quelle parole lui iniziò un po a ridere, e aggiunse "be sei qui perché io ti voglio conoscere di più"
Parlammo per un sacco di ore e verso le 3:40 am ci alzammo da quella panchina e lui si offrì per riportarmi a casa dato l'ora. Prima di salutarci lui mi diede il suo numero e mi disse che voleva rivedermi. Una volta in casa mi buttai direttamente sul letto, non volevo struccarmi e nemmeno cambiarmi, volevo solo ripensare a qualche minuto prima quando stavamo ancora parlando in quel parco. Ora lui sapeva tutto.


spazio autrice:
ciaoo, spero che il primo capitolo sia stato interessante se avete qualcosa da farmi notare accetto sempre i commenti e mettete like se vi piaceee domani o sta sera penso uscirà il secondo capitolo. 🫶🏻🫶🏻

Storia di una vita IMPERFETTAOù les histoires vivent. Découvrez maintenant