Tumulti di lacrime mentre guardavo i muri in cerca di risposte dentro la mia pelle.
Saldato in una gabbia di bronzo creata da me,
confinata tra orrori e sogni d'oro.
Rimanevo alzato di notte,
nell'amore e nel terrore,
cercando un demone da sconfiggere per cambiare vita.
Sono stato risoluto nel fango, aulico sulla vetta della montagna e poi sono uscito dalla selva per rivedere di nuovo le stelle.
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𝗩𝗜𝗡𝗖𝗘𝗡𝗭𝗢
Poetry•«Questa è la mia essenza, queste sono le mie parole che affido a sconosciuti e anime simili.»• 🥇#1 - poetry 🥇#1 - poesiaitaliana 🥇#1 - italianpoetry 🥇#1 - poesiacontemporanea 🥇#1 - poetrycomunity 🥇#1 - scrivere 🥇#1 - scrittoriemergent...