"E se ti sostituissi a questi veri lavoratori? Assaltiamo un furgone e ci vestiamo come loro" afferma e ora che ci penso l'idea non è male, il problema è che i Cacciatori hanno dei controlli minuziosi per impedire che cose come queste accadano.

"È troppo sorvegliata e controllano chiunque. Se non sei registrato vieni catturato" rispondo e allora Sasha sbuffa.

"Dove diamine devi entrare? Nella Struttura dei Cacciatori?" domanda lasciandosi scappare una leggera risata, facendomi andare di traverso la saliva che stavo deglutendo.

Mi ero scordata che la Struttura è famosa anche tra le creature sovrannaturali e non solo tra i Cacciatori.

"Noo, ma ti pare? Non sono così folle"

Più o meno.

"Comunque, io da piccola giocavo con mio fratello maggiore all'assalto. In pratica lui difendeva un posto e io dovevo usare l'astuzia per attaccarlo e vincere" mi informa intanto che si mette a gambe incrociate sulla sedia.

Questo, però, mi illumina su un ricordo del mio passato che ho sempre detestato, ma che ora mi può tornare utile.

"Oh Sasha! Sei un genio!" esclamo alzandomi e andando da lei, prendendole il viso e stamparle un sonoro bacio sulla fronte.

Successivamente corro fuori dalla stanza, con la rinnovata speranza di poter salvare la Von Crowd.

Corro verso la stanza di Jack e busso ripetutamente, continuando finché la porta non si apre, mostrandomi Gabe con uno sguardo perplesso.

"Nemmeno il mio ex quando voleva rivedermi bussava così insistentemente" commenta con un sorriso.

"C'è Jack? Lo devo vedere, è urgente" dico guardando dietro di lui sperando di vederlo, ma niente.

"No, mi spiace. L'ho visto scendere con Katherine e Wendy. Mi pare di aver capito che stessero andando nella classe di storia" mi informa.

"Ehi Gabe? Ne hai ancora tanto?" domanda la voce di Paul da dentro la stanza, facendomi capire che ho interrotto qualcosa di importante e questo mi fa sorridere maliziosamente.

"Okay grazie, ti lascio al tuo divertimento" lui mi sorride e in seguito chiude la porta, mentre io mi volto e corro giù dalle scale, svoltando a sinistra una volta arrivata in fondo.

La classe di storia è la seconda a destra nel corridoio, perciò metto la mano sulla maniglia, quando da dentro sento delle voci.

"Il gesso giallo è il mio" protesta la voce di Wendy intanto che apro la porta e vedo Jack che cerca di tenere la sua mate a distanza, mentre lei cerca di assalirlo per prendere il gesso nella mano del mio ragazzo.

In tutto questo, Katherine assiste e si fa delle belle risate.

"Che state facendo?" domando perplessa e la vampira si gira verso di me, mentre Jack e Wendy si fermano, facendo lo stesso.

"Allie! Volevamo chiamarti più tardi" mi informa Jack creandomi ulteriore confusione.

"Come mai?" chiedo e Wendy saltella verso una lavagna con le rotelle, girandola e mostrandomi dei disegni strani.

"Stavamo cercando un modo per entrare nella Struttura e salvare la Von Crowd, poi saremmo venuti a chiederti se il piano andasse bene, ma abbiamo avuto....delle complicazioni" mi spiega Jack lanciando un'occhiata storta a Wendy, che gli risponde con un'alzata di occhi al cielo.

"Come pensavate di pianificare qualcosa se non sapete niente sulla Struttura?" domando perplessa, ma anche un po' divertita.

"È la stessa cosa che ho ripetuto per tutto il tragitto dalla stanza fino a qui" mi informa Katherine.

Love BitesWhere stories live. Discover now