Haikyuu ✦ ᴏɴᴇ sʜᴏᴛ

𝚈𝚘𝚕𝚊𝚗𝚍𝚒

↬☁︎☂︎ 𝐒𝐡𝐢𝐩:: 𝙾𝚜𝚊𝚜𝚞𝚗𝚊

↬⚠︎♥︎ 𝐒𝐦𝐮𝐭 𝐀𝐥𝐞𝐫𝐭:: " < 𝚅𝚞𝚘𝚒 𝚜𝚊𝚙𝚎𝚛𝚕𝚘? > 𝚖𝚒 𝚍𝚘𝚖𝚊𝚗𝚍𝚊 𝚎 𝚊𝚗𝚌𝚘𝚛𝚊 𝚙𝚛𝚒𝚖𝚊 𝚌𝚑𝚎 𝚒𝚘 𝚙𝚘𝚜𝚜𝚊 𝚛𝚒𝚜𝚙𝚘𝚗𝚍𝚎𝚛𝚎 𝚖𝚒 𝚙𝚛𝚎𝚗𝚍𝚎 𝚎 𝚖𝚒 𝚋𝚊𝚌𝚒𝚊. "

↬✍︎☕︎ 𝐖𝐫𝐢𝐭𝐭𝐞𝐧:: 1/1/23 - 8/1/23

↬⁂✪ 𝐖𝐨𝐫𝐝𝐬:: 8.790

↬ シ︎♫︎ 𝐒𝐨𝐧𝐠:: "𝚈𝚘𝚕𝚊𝚗𝚍𝚒", 𝚂𝚔𝚒𝚘𝚏𝚏𝚒

↬ ఌ︎❁ 𝐆𝐞𝐧𝐫𝐞:: 𝙷𝚞𝚛𝚝, 𝚊𝚗𝚐𝚜𝚝, 𝚒𝚗𝚝𝚛𝚘𝚜𝚙𝚎𝚌𝚝𝚒𝚟𝚎

↬ ⚠︎ 𝐃𝐢𝐬𝐜𝐥𝐚𝐢𝐦𝐞𝐫 ⚠︎:: Questa storia è ambientata in un AU (alternative universe) quindi so che Suna non fa parte di una band nel timeskip. So che Yolandi è una canzone profonda che parla di ben altro ma non criticate per queste cose piuttosto leggete e criticate per altro. Grazie :)

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Che monotona la vita.

Se doveste mai chiedere a me come sarebbe vivere senza preoccupazioni, vi risponderei che non sarebbe possibile.

Ma non potete darmi torto, come posso pensare a una vita felice, quando io non lo sono?.

E cazzo, ogni tanto mollerei tutto, ogni cosa, solo per provare a trovare la felicità.

Io non so più cosa sia, cosa significa essere felici?. Ognugno da una risposta diversa, alcuni dicono che la felicità sia la famiglia, altri il lavoro, altri il successo o i soldi. Persone arrivano a dire che la loro felicità è il loro animale domestico, oppure il loro compagno di vita o un caro amico.

Sapete che dico io?. Cazzate. Tutte cazzate.

La felicità non può essere creata da qualcosa di materiale e soggettivo.

La felicità è talmente astratta che nessuno può viverla a pieno.

Le celebrità per esempio. Chi pensa che i soldi facciano la felicità può sbagliare come no.

Con i soldi puoi essere felice, ma non è felicità, è spensieratezza.

Ma dopotutto chi sono io per potermi paragonare ai multimiliardari?. Un ragazzo di 25 anni troppo stanco per continuare.

Ecco chi sono.

Osamu Miya, il ragazzo che non sapeva cosa fosse la felicità.

Questo è il mio pensiero mentre entro nel mio angusto appartamento.

Non che abbia da lamentarmi, vivo da solo, quindi non mi serve una casa troppo grande.

È una casa modesta, camera da letto, bagno, cucina e salotto.

C'è persino una stanza che uso come studio, o camera degli ospiti quando serve, infatti ho fatto mettere un divano letto richiudibile.

Anzi, non ho arredato io, ma mia madre.

È una maniaca del controllo, vuole che tutto sia fatto come dice lei, quando dice lei e dove dice lei.

Non la sopporto.

Mio padre invece. Beh. Non parliamone.

E poi mio fratello gemello, Atsumu, gli voglio tanto bene, anche se certe volte è proprio insopportabile, ora lui gioca a pallavolo come pro.