Spice

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Dieci anni.

Sono passati dieci anni. E non sono affatto pochi.

Dieci anni e Louis ha deciso di festeggiare l'ultimo dell'anno in modo un po' speciale. Anzi, festeggiare non è il termine corretto. No, perché trascinarlo a cena senza accennargli minimamente a cosa possa avere in mente per la serata che passeranno insieme non è affatto festeggiare.

È stuzzicare. È provocare. È eccitare. È piantare un tarlo nella mente e nei pensieri di Harry e abbandonarlo nell'illusione.

E Harry è sinceramente eccitato all'inverosimile.

Se il 28 settembre per l'anniversario degli 11 anni di fidanzamento il suo fidanzato si è superato come sempre e gli ha impresso nella memoria un ricordo che per nessuna ragione al mondo dimenticherai mai si chiede cosa accadrà quella sera.

Perché si parla di capodanno. Il loro capodanno. E loro festeggiano dieci anni dal loro primo capodanno uno accanto all'altro come coppia.

E festeggiano la loro prima volta.

È accaduto esattamente dieci anni fa, quando il liscio aveva vent'anni e Harry diciassette. E se lo ricordando così bene, anche ora che Louis ne ha trenta e il più piccolo ventisette.

Non lo festeggiano completamente da soli ogni anno, non sono come due anziani in pensione.

Lo hanno passato da soli dopo il primo anno. E Harry se lo ricorda perfettamente perché è stata la prima volta in cui Louis lo ha legato. Carino.

Poi hanno trascorso da soli anche il quinto. E questa volta era stato Harry a organizzare tutto quanto. Erano a Tel Aviv e sono andati a cena fuori insieme. Una volta tornati a casa il riccio si è fatto trovare con una sottoveste in raso dello stesso colore degli occhi di Louis, una bottiglia di Moët sul comodino e una treccia tra i capelli. Indimenticabile.

Da quell'anno per volere di cose, a causa dei loro tour, per via del lavoro e dipendentemente dalla nuova (irritante secondo Louis) passione di Harry per la recitazione non ne hanno avuta l'occasione.

E Harry, essendo stato totalmente occupato dal lavoro, è davvero incuriosito da ciò che il suo fidanzato ha organizzato di speciale per i dieci anni.

Però non glielo vuole dire. Che gioia.

Ed è per questo che da quando sono arrivati al ristorante il riccio persiste nel fare domande a raffica con un broncio infastidito sul viso.

«Amore è inutile che insisti, non te lo dico!» risponde esausto all'ennesima domanda curiosa.

«Louis, non puoi lanciare il sassolino e poi pretendere che io non mi metta a indagare! Lo sai che sono curioso!» ribatte Harry.

E Louis si sente un po' fremere dentro perché è una data imperdibile e importantissima. E ha organizzato nei minimi dettagli quello che ha intenzione di fare al suo ragazzo, e ci sta lavorando da davvero tanto tempo. Ha impiegato ricerche ed energie per reperire tutto quello di cui aveva bisogno. Sente un formicolio al basso ventre al pensiero di tutto quello che vuole fargli, e si sente un po' in colpa quando, posando lo sguardo sul sorriso innocente di Harry, intravede solo pura curiosità. Mentre nella sua testa si affolla solo e soltanto malizia.

«Louu!» gracchia ancora Harry «Dammi almeno un indizio!»

E sa benissimo che doveva essere una sorpresa. È cosciente che non dovrebbe affatto aprire la bocca e abbandonare l'effetto sorpresa per la fine della serata, ma la vista del suo cucciolo con gli occhi abbassati e le spalle incurvate privo del suo solito luccichio lo tradisce.

Louis sbuffa, anche se dentro di se sta scoppiando dall'impazienza, esattamente come il suo fidanzato «E va bene, va bene. Ha a che fare con la mia recente passione per la cucina».

SpiceWhere stories live. Discover now