Mi sveglio completamente bagnata.
CAZZO MI SI SONO ROTTE LE ACQUE! penso per poi alzarmi con le poche forze che ho.<<Michol?!>> CAZZO MICHOL STA DORMENDO, guardo l'orologio e sono le tre e mezza.
Penso e mi ricordo che per tutta la notte a controllare casa c'è solamente Michol e Albert la guardia notturna.<<Michol! Aiutami cazzo!>> urlo per poi crollare sulle ginocchia.
<<Merda, signorina?>> dice lui alzandosi e prendendomi a mò di sposa per poi farmi salire in macchina e accelerare verso il primo ospedale vicino.
<<Cerca di respirare okey? Facciamolo insieme>> Mi dice lui sentendomi ansimare e spingere dal dolore.
<<Va bene>> dico io per poi cercare di non spingere.
<<Brava, in questo modo okey? Dai resisti siamo arrivati.>> ferma di scatto la macchina e scende, mi prende in braccio di nuovo a sposa e mi porta dentro l'ospedale.
<<Aiuto! Sta per partorire!>> dice lui cercando di non farsi prendere dal panico mentre io cerco di non spingere ma è troppo difficile.
Mi portano in sala e inizio a partorire la bimba, cazzo è straziante.Dopo aver finito mi rassicurano che è tutto apposto e che sia io che la bimba siamo in ottima salute.
La dottoressa prende la bimba e la porta per fare il primo bagnetto, mentre io mi riposo, e dopo di lei chiamano me per fare il bagno.
Mi corico nella mia stanza e viene un'infermiera che mi chiede quale nome voglio dare alla bimba.
<< Kiraz, si Kiraz>> Ho sempre voluto chiamare la mia prima figlia femmina Kiraz, significa ciliegia in turco ed è un bellissimo nome a parer mio.
<<Va bene signorina>> mi dice l'infermiera prima di iniziare ad incamminarsi verso la porta, però la fermo subito.
<<Scusa? Potresti vedere se fuori c'è un ragazzo in divisa?>> chiedo io intendendo Michol ovviamente.
<<Certamente signorina>> mi dice l'infermiera uscendo dalla stanza.<<Salve, sta bene?>> mi dice una voce che riconosco subito.
<<Heii Michol, sei rimasto, sarai stanco, non hai dormito tutta la notte e ora è sera e sei ancora qui.>> dico io con aria preoccupata.
<<Non si preoccupi dormirò dopo, tanto mi hanno dato il permesso di riportarla a casa se vuole.>> mi risponde lui.
<<Certamente, grazie Michol, potresti chiamare l'infermiera? Devo chiederle una copertina per Kiraz, insomma siamo venuti qui di fretta e non abbiamo avuto tempo di prendere nulla.>>
<<Non si preoccupi sono tornato in villa e ho preso l'occorrente>> mi risponde indicandomi una valigia.
Gli sorrido compiaciuta.<<Grazie, veramente..>> gli dico io.
<<Di nulla signorina>> mi risponde lui sorridendo.
Prende la valigia e la apre prendendo una piccola copertina azzurra con un fiocco, stupenda.
Ci avvolge Kiraz delicatamente mentre io lo guardo con un'aria che neanche io riesco a capire.
Insomma è così sexy e delicato con Kiraz che mi fa venire i brividi.<<Hei piccola, ma guarda quanto sei bella. È identica a lei Signorina>> mi dice lui per poi spostare lo sguardo su di me e riformulare ciò che ha detto.
<<Cioè, volevo dire che->> cerca di giustificarsi ma lo interrompo.
<<È tutto ok, andiamo a casa?>> gli chiedo io sorridendo.
STAI LEGGENDO
CRAZY LOVE
RomanceUn amore interessante, passionale e casuale, insomma, un'amore DA SOGNO. Trama: Clara Welson è una ragazza di 23 anni che rimase incinta del suo defunto marito, abita in una villa a Los Angeles da sola con solamente una domestica che si occupa della...