⚛Daddy, no✦ {h.s} {traduzione}

club

7:Club.

"Wow,questo club è enorme."respirò Tina,i suoi occhi si allargarono quando guardò il bar per vedere tutte le bevande alcoliche che erano disponibili.

"Mhm."mormorai e scomodamente mi sistemai il vestito giù,sono stata costretta ad indossare uno dei vestiti da troia di Tina che a malapena mi copriva il sedere.

"Andiamo,divertiamoci stronza."

Sospirai quando seguii Tina attraverso l'affollato club,ci siamo dirette al bar,nonostante fossimo minorenni Tina conosceva il figlio del manager e ci diede dei drink gratis per la serata.

"Cerciamo le bellezze,quelli con cui abbiamo intenzione di agganciare stasera."

"Tu Tina."la corressi,non avevo intenzione di agganciare nessuno stasera,che fosse figo o meno.

"Ah,dimenticavo che sei ancora una puritana vergine."Tina mi derise tentando di farmi cambiare idea,anche se non ha mai funzionato.

"Okay."borbottai,non seccata dai suoi insulti.

"Mentre tu cercherai un posto, e starai seduta e annoiata, io starò attraendo un mucchio di ragazzi, buon divertimento."mi derise Tina,mi rinfacciò il fatto che stava per andare a divertirsi mentre io andavo a fare quello che facevo sempre, mi sedevo e guardavo.

"Okay."borbottai,analizzando il club per trovare un posto.

Mentre camminavo verso l'unico posto solitario delle mani calde si insidiarono attorno alla mia vita,abbassai lo sguardo per vedere delle mani sporche appoggiate sul vestito striminzito di Tina.

"Vuoi venire con me?"mi domandò la voce rauca,le sue labbra toccavano il mio orecchio.Rabbrividii come lo sentivo respirare su di me,balzando da dietro la mia piccola ossatura.

"No grazie."squittii,cercando di andare via dalla sua presa.

"Perchè?"domandò girandomi intorno,i suoi lineamenti sembravano davvero attraenti,comunque il suo tentativo di flirtare era vergognoso.

"Non sto cercando un aggancio."risposi semplicemente,i suoi occhi marroni si restrinsero mentre la sua presa era ancora ferma sulla mia vita.

"Il tuo vestito mi dice diversamente."disse bruscamente,tuttavia era vero.Il mio vestito stava urlando fottimi ora.

"Si."respirai,sospirai"Non è un mio vestito.Non ho mai voluto uscire stasera."

"Chiaro,come ti chiami?"chiese.

"Blake,tu?"

"Louis."rispose,le sue mani erano ancora su di me anche se avevo messo in chiaro che le mie intenzioni non erano fare qualcosa con lui.

"Se vuoi andare a casa,potrei accompagnarti?"suggerii,permettendomi quasi subito di scuotere la testa.

"Non posso,sono finalmente uscita di casa dicendo a mia madre che avrei dormito da un'amica,quando sono arrivata a casa sua mi ha costretta a venire qui."dissi sinceramente al ragazzo sconosciuto.

"Se vuoi potresti restare da me.Potremmo andarcene ora."

Mi morsi il labbro,anche se volevo andarmene non potevo permettere ad uno sconosciuto di portarmi a casa sua per la notte.

"Penso che sarebbe piuttosto stupido andare a casa di un ragazzo misterioso di cui conosco solo il nome."

"Forse."scrollò le spalle,"Ad essere onesti voglio andarmene così,sarebbe bello mentire ai miei amici,dirgli che ho agganciato qualcuna ancora prima di farti mia,niente sesso.Lo giuro."

"Um,i-"

Sentivo che i miei occhi stessero rinunciando,Harry si fermò con un drink in mano parlando con un uomo dai capelli scuri,perchè dovrebbe essere in un club?Significava che non era con mia madre.Subito girai la testa in giù.

"Si Louis.Andiamo,ora per favore."pregai,mantenendo la testa bassa.

"Um okay,posso dirlo ai miei amici?"

"No,andiamo ora per favore."dissi.

"Okay,andiamo."

Louis mi tenne stretta mentre uscivamo dal club e andavamo

da una macchina,che presumevo fosse sua,girò intorno al mio fianco e mi aprì la porta,chiudendola dietro di lui.Forse era un gentiluomo,o voleva solo una bella vista del mio sedere mentre salivo dentro.

"E' questa la tua macchina?"borbottai,i suoi occhi erano focalizzati sulla strada.

"Si,ce l'ho da quando avevo venti anni,ora è un po' vecchia."

Il mio cuore batteva veloce,non credevo avesse più di diciannove anni,anche se io ero minorenne lui non sembrava essere più grande di diciannove anni.

"Quanti anni hai?"domandai,anche se è stato stupido chiederlo,visto che potrebbe farmi la stessa domanda.

"Ventiquattro."replicò,i suoi occhi non lasciavano la strada.

Almeno non ne ha ventotto.

Un ronzio forte uscì attraverso gli altoparlanti.

"Scusami,ho una chiamata."mi disse cliccando un tasto così che la chiamata fosse connessa alla macchina.

"Ehi amico."parlò Louis,la sua voce era più forte del solito.

"Dove sei?"una voce parlò attraverso gli altoparlanti,c'era uno schermo ad alta voce e la voce stava urlando.

"Sto andando a casa,ho una ragazza."

"Okay amico,volevo solo controllare.Divertiti Louis."

"Si,ciao Harry."

#Scusaaatemi tantissimo per il ritardo,ho avuto dei problemi e non ho potuto aggiornare prima.Spero il capitolo vi sia piaciuto :)

Votate e commentare per favore♥

Se vorreste seguirmi mi farebbe molto piacere,ricambio :3

Alla prossima,

xx