Qualcosa di bello come la follia.

Ballare sul caos

È scesa la notte, fredda e buia, con quegli specchietti nel cielo che riflettono la luce del sole per non essere lasciati al buio, l'aria corre per le strade muovendo i fiocchi di neve da una parte all'altra, percorri le strade con questa atmosfera Ci fa provare un po' di libertà facendo sognare le nostre anime di volare e fuggire da tutto ciò che le circonda. In questa notte, una notte memorabile per una certa coppia ma allo stesso tempo tragica, ricordano di essersi incontrati in una notte come questa, una notte memorabile anche per tutti gli amanti dell'astrologia e per coloro che hanno potuto testimoniarla bella arte che è stata dipinta nel cielo.

Scappavano dall'ambiente in cui vivevano, volevano solo stare bene, sentirsi liberi, solo per pochi minuti, correvano entrambi per strade diverse senza sapere che li avrebbero incontrati, si fermavano entrambi allo stesso albero, prendendo una boccata d'aria, riprendendo fiato, rivivendo le scene che avevano vissuto solo pochi minuti, quando credevano di essere al sicuro tiravano un profondo sospiro e con quel sospiro, entrambi sapevano di non essere soli, uscivano dagli alberi che erano faccia a faccia, trovandosi.

Con quello sguardo, uno sguardo semplice, lo sapevano entrambi, anche se era la prima volta che si vedevano, lo sapevano, sapevano che si sarebbero solo avuti, facevano qualche piccolo passo, avvicinandosi lentamente mentre erano dentro nel cielo c'era uno strano ma bellissimo fenomeno Naturale? Le loro mani si sfioravano, intrecciavano lentamente le dita creando una bolla dove esistevano solo loro due, tutto ciò che li feriva svaniva solo nello stare insieme, erano loro due contro il mondo caotico in cui vivevano, non avevano bisogno di parole , bastava uno sguardo per capirsi era strano che finalmente potessero sentire quella pace e quella tranquillità che avevano cercato per tanto tempo.

Ma quanto è egoista questo mondo, il popolo si era dedicato a perseguitare la più giovane delle due che era stata condannata a morte per accuse di stregoneria, queste persone ignoranti che temevano l'ignoto, che erano diverse facevano solo del male a quelle povere ragazze. Che danno avevano causato? Erano le persone che avrebbero dovuto essere bruciate nei loro occhi! Non si arrendevano così facilmente, si tenevano per mano e cominciavano a correre senza una direzione fissa, sembrava che fossero due fiocchi di neve che volavano nell'aria, ballare questa scena era così bella ma allo stesso tempo era piena di emozione, tragedia e tristezza volevano semplicemente scappare ma la folla era più veloce a catturare la bambina... Era la fine, niente poteva farne a meno, la più grande stava cercando di lottare per salvare il suo piccolo fiocco di neve. La folla giunse in città con la ragazza in camicia da notte bianca che la gettò ai piedi del pastore del paese.

Avevano già tutto pronto per bruciarla viva, gli uomini più forti della città la presero e la legarono al bastone, tutti la circondarono, desideravano ardentemente vedere come bruciava una ragazza innocente, ma cos'è quel grande bagliore? Quel bagliore si diffuse in tutta la chiesa del paese ma non ci volle molto per diffondersi in tutta la città, le case di tutti bruciavano in fiamme, la gente correva con la paura in faccia, si sentivano i bambini piangere e le urla di tutti i bambini che erano rinchiusi su in quelle case di fuoco, nessuno badava alla bambina, aveva gli occhi chiusi, non voleva vedere cosa stesse succedendo.

Mani un po' più grandi delle sue la slegarono, vedendo il volto di colei che l'aveva salvata, sorrise e l'abbracciò, era il suo amante dai capelli neri, si tenevano entrambi per mano e correvano, sarebbero finalmente scappati, finalmente sarebbero liberi per tutta la vita, tornarono nella foresta dove la minore aveva il suo nascondiglio segreto, lì sarebbero rimasti fino all'alba, rimasero abbracciati mentre vedevano il bel cielo che era sopra di loro... Nessuno li avrebbe separati, ecco di sicuro, il loro amore potrebbe bruciare un'intera città.