Ten years later

3.8K 215 7
                                    

2 - Ten Years Later

It's not over tonight

Just give me a one more chance to make it right

I may not make it through the night

I won't go home without you...Sì ? - mi voltai verso James Gillian, che mi stava chiamando da dietro la porta del Reparto del Terzo Piano. Lui mi fece un sorriso ed il mio immediatamente si congelò. Oh no.

- Rose, cosa cantavi di bello? Canzone molto interessante...davvero. - disse, avvicinandosi. Feci un passo indietro - E' una vecchia canzone Babbana...- buttai lì, occhieggiando disperatamente le scale. Lui annuì - Capisco. Senti...come sta Dominique?

Eccolo. - Benissimo, grazie. Adesso devo proprio...- cercai di dire, ma lui neppure ci fece caso.

- Dimmi, ha ricevuto il mio messaggio? Sai...volevo prenotare in un esclusivo ristorante di Diagon Alley...e mi chiedevo se ci avesse pensato. - aggiunse, sistemandosi meglio gli occhiali sul naso. Lo fissai costernata. James Gillian era un bravo ragazzo, ma non esattamente il tipo per mia cugina. Peccato che lei ci avesse flirtato per un po'...oh beh, giusto il tempo di entrare per prima e superare una coda di ben dieci persone che la separavano dalla sua salvezza, dato che la sua faccia si era riempita di orribili pustole, per colpa di una stupida pozione Rinfresca Alito. Inutile dire che avrebbe potuto curarle anche rispettando la fila...

- Ehm...James, sai credo che Dominique non sia interessata ad avere una relazione, ultimamente. Sai...è ecco, nella fase in cui ci si diverte. Non credo che tu e lei...Ecco...- la sua espressione dispiaciuta mi costrinse a fermarmi. Ero dannatamente incapace con le parole. - Cioè...ehm. Okay, devo andare James. Mi dispiace, ciao! - balbettai, prima di girare su me stessa e lanciarmi giù per le scale.

Mancava poco più di un mese a Natale e la Sala d'Accettazione era stata decorata con grosse ghirlande rosse, verdi e oro, mentre ai suoi angoli vi erano i classici alberi di Natale, bianchissimi e decorati da neve e ghiaccioli. Davano un'aria molto più allegra all'ingresso, generalmente caotico e spoglio.

- Ciao Marion! - gridai, rivolta alla Stregaccoglienza, cercando di sovrastare il rumore che produceva la gente. Lei mi rivolse un sorriso tirato, mentre cercava di spiegare ad un'anziana fattucchiera che, no, non era indicato mangiare carne di drago cruda. Ridacchiai ed uscii da una porta laterale, ben diversa dall'entrata al pubblico, attraverso la quale mi ritrovai in una stradina non molto affollata di Londra. Mi guardai intorno per essere certa che nessuno mi vedesse, poi mi Smaterializzai.

*

Aprii gli occhi e mi ritrovai nel salotto, piccolo ma accogliente, di casa. Dominique era seduta sul divano, sulle gambe una rivista, tra le mani una tazza di tè. La fulminai con lo sguardo. - Ne ho abbastanza. Non voglio dover scaricare le tue fiamme, ogni singola volta!

- Ciao anche a te, Rosie! Ah, sì oggi è stata una giornata impegnativa anche per me...dopotutto ho dovuto partecipare solo a cinque udienze , due delle quali erano quasi alla stessa ora. Sono felice che tu te ne sia ricordata! - replicò, ignorandomi. Sbuffai - Domi.

Lei alzò gli occhi al cielo, gettando indietro i capelli perfettamente acconciati.

- Okay, hai ragione! Ma dopotutto Jack è un tuo collega, potevo venire al San Mungo solo per dirgli che non mi piace, che non voglio uscirci e che è brutto?

- Si chiama James, comunque. E poi sei davvero cattiva...- dissi, prima di sbadigliare e prendermi del tè caldo. Lei sogghignò - Ti stai rammollendo? Non eri tu quella che odiava tutti gli uomini?

- Io non odio tutti gli uomini! - sbottai, punta sul vivo - Odio solo gli stronzi! E la maggior parte degli uomini lo è, ma proprio Gillian, lui appartiene alla categoria degli...

Harry Potter - DestinyWhere stories live. Discover now