Ascensore/Traduzione

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Allora! Prima di lasciarvi alla storia, questa one shot NON è mia, ma l'autrice originale è Angel-Shipper, solo che io non traduco la sua storia, ma bensì quella di babycutiekookie che l'ha adattata a Larry. La storia originale è della prima autrice, non della seconda!
Detto ciò, vi lascio alla traduzione :)

¡Ojos a mi! Antes de dejaros con la historia, esta one shot NO es mía, pero la autora original es Angel-Shipper, solo que no traduzco su historia, sino la de babycutiekookie que la adaptó a Larry. ¡La historia original es de la primera autora, no de la segunda!
Y con esto, os dejo con la traducción :)

-Harry, amore mio resisti!

-Louis...non posso!

[3:22 PM]

-Beh, guarda questo- disse Louis con lo sguardo fisso nella finestra cristallina -Sta nevicando molto fuori, davvero vuoi uscire? Non preferisci andare un altro giorno? Sai che posso andare io, se tu vuoi.

Harry si fece scappare una debole esclamazione in maniera interrogante, dirigendo lo sguardo verso il suo superprotettivo fidanzato.

-No, ricorda che ho bisogno di andare, e anche tu devi fare qualcosa- replicò, riportando l'attenzione nel braccio sinistro mettendolo nella manica della giacca -Se non vado oggi, non ci andrò mai.

Louis riportò lo sguardo sulla strada, erano approssimativamente le tre del pomeriggio, e i raggi del sole che cadeva sulla città non erano sufficienti per contrastare il freddo dell'ambiente. Non gli piaceva che Harry uscisse con quel clima e meno che adesso era in attesa, però il suo piccolo era notevolmente testardo e sapeva che non l'avrebbe ascoltato.

Il maggiore fece un gesto di disgusto davanti alla sua testardaggine, portando lo sguardo prima verso il suo volto illuminato per la determinazione e dopo verso il suo, coperto con una camicetta e un maglione, però ancora così molto elevato addome di nove mesi e alcuni giorni, dove la loro piccola riposava, ignara della discussione dei suoi genitori.

-Però, amore mio- insistette amareggiato -...sicuro che non vuoi che ti accompagni?

-Sì, sicuro- rispose sorridendo dolcemente, appoggiando una mano sul suo ventre -Non ti preoccupare, tornerò presto.

Louis lo vide fermamente, e senza alleviare la sua preoccupazione, si rassegnò a lasciarlo uscire.

-Fai attenzione, per favore

-farò attenzione- assicurò, iniziando a camminare e approfittando che fosse seduto, si mise al lato di Louis con il suo addome vicino al braccio sinistro -Saluta

Il maggiore lo osservò fisso, e, senza opporre resistenza abbassò lo sguardo per mettere la mano sul ventre del suo ragazzo, trasmettendo attraverso della sua sinistra l'infinito amore che sentiva per la creatura che dormiva dentro del suo amato.

-Ciao, principessina- sussurrò, addolcendo più che poté la voce.

Harry non trattenne un sorriso di felicità.

-Sarà meglio che inizi a vestirti, o diventerà tardi- esclamò, il tempo che si separava da Louis e terminava di abbottonare la sua giacca -Ciao amore

-Ciao, tornerò con ancora la piccola in pancia, te lo prometto- promessa che Harry non poteva mantenere

[ 3:46 PM ]

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