"Sembra che io e te abbiamo un accordo."
"Fammi una cortesia, risparmiami la tua sceneggiata."
Entrare in quell'ufficio come sua merce di scambio era stato già abbastanza umiliante.
"Ti ho dato quello che volevi." Rispose altero, nascosto dietro la scrivania di un ufficio che avrebbe mai davvero meritato.
"Sono anni che vuoi farmi fuori, ora almeno hai qualcosa di cui andare orgoglioso." Osservai pungente, rifiutando il suo invito ad accomodarmi "È qualcosa a cui non avresti mai potuto aspirare." Conclusi incazzato.
"Hai sempre avuto problemi con il tuo ego Sergei." Ribatté soddisfatto.
"Non ho mai cercato l'adorazione altrui."
"No, non ti è mai servito." Osservò con un moto di sincerità.
"A differenza tua"
"Non più." Disse alzandosi e puntando le mani sul legno scuro.
Fece una lunga pausa mentre assaporava il momento.
-Per lei pensai. Lo stai facendo per lei-
"Te ne andrai Sergei, il tuo nome, dovrà essere cancellato. Da questo mondo e dal suo. Per sempre. Questi sono i patti." Decretò con una smorfia soddisfatta.
"Non lascerò che sia un tuo giocattolo." Puntualizzai prima di uscire di scena.
"Allora sai quello che devi fare. Vattene e non tornare."
"Ty vyhrav* Mikael."
"Hai scelto tu il gioco Sergei."
*Hai vinto, in ucraino.
VOUS LISEZ
Polvere di diamanti
Roman d'amourLei, una giovane promessa. Lui, il "bad boy" della danza internazionale. Quando la luce più abbagliante e il buio più intenso si mescolano, tutto ciò che resta dopo non è altro che polvere. Polvere di Diamanti. Riuscirà Rosalie a sopravvivere al...
