Flowers (Flowering and Withering + The Seed Of God)

Coltivazioni (in mattinata)

I
Ligneo il cedimento d'un coronamento coronario

lumini d'atarassia, celebrandone la leggiadria

(libagioni liborie
le tue dita annegate
fra le mie piaghe)

E perché le reclusioni, di mattinata, appaion

così disinteressatamente attraenti, traendo

da ciò che più mi costringe la maggior

liberazione, in asimmetriche costruzioni

è lineare quanto sia irreale tale visione

(Canzonando
l'arietta
scomposta
dalla tua voce
in derisione)

II
Di sospensione uno spiro, m'intrattiene

sul ciglio della bocca d'una spalla sfatta

(abraso in viso
dall'abraxas
atarassica)

Legandosi i capelli, aggiustandosi i polsi

ricadon sulla fronte banalmente fronde

di pensieri di compensamento

(Del resto non v'è alcun tratto che attesti

Qualche disarmonica saturazione)

III
Coltivazioni in mattinata, come ansie

crescenti, rorida di risa irrisorie

stringono il collo d'un rilievo anomico

(Deutoronomio,
28:53)

Mnemonici conflitti d'onirico sarcasmo

Sadismo, porta con sé l'affanno di un

anonimo collasso, l'arte e i suoi frutti

Fragili

(Facinoroso il
labbio inferiore
così facile da frangerlo
sull'impudica carne del tuo
*inserire descrizione*)

IV
L'indafarsi, in basse risoluzioni sfocate

prudente l'oscillazione d'uno sguardo

pendente dal labbro d'istigazione

(Destra
destra
destra)

E se il ritardo colpisse anche la nostra

Risoluzione, sai che aspetterei incastrato

gentilmente

V
Detronando una sicurezza a lungo coltivata

è bastata qualche goccia più incidente

Per affaticarne il rinascimento,

dismembramenti

(Veronese
e i funerali
di Cana)

Di fondamento già precedentemente processato

retroversioni, di altrettanto malinconico canto

vorrei poter portartele, senza sbagliare

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È presto che i pensieri più tardi crescono, senza averne abbastanza, d'ombre per celarli.