capitolo 34: l'esercito di silente

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Fu così che mi ritrovai ad allenarmi di nascosto, quell pomeriggio dopo le lezioni stava l'incontro dove harry ci insegnava come difenderci, aveva avuto un idea brillante

Così quel momento arrivò è io mi trovavo nella stanza delle necessità, avevano già fatto alcune lezioni ma con me ora, avrebbero rispiegato un po'

Imparai in un ora più incantesimi, è mi feci aiutare anche da hermione anche se tra noi stava tensione..non avevamo chiarito ma non stava neanche il tempo di parlare con le nuove regole della umbringe sembrava una prigione piuttosto che una scuola

"Concentrati"

"Lo sto facendo"

"Non abbastanza" controbattè lei guardandomi male

Mi arresi è andai lontano da lei, ma essa mi raggiunse

"Voglio stare sola" dissi

Lei sospirò

"Stiamo in crisi tuo padre potrebbe tornare è-.."

"Non ti giustifica" dissi secco

"Lo so" rispose

"Lo sai"

"Voglio che tra noi vada tutto liscio"

"È difficile visto che sei sparita è non mi hai detto dove sei stata"

"Ancora?" Ripetei stanca

"Si ancora"

"Hermione mi spieghi qual'è il tuo problema?"

"Io non ho nessun problema" disse

"No?"

"No".

"E va bene"

"Bene" ripeteva

"Hermione, potresti dimostrare a neville quell' incantesimo? Non so facendo la prova con t/n" Chiese harry, lo sapevo, lo sapevo.

Andammo al centro, è tutti ci fecero spazio ma ci guardavano

"Stuperficium!" Gridò lei

"Protego! Filipendio!" Mi proteggo è feci cadere hermione con l'incantesimo

"Ottimo..." mormorò harry

Stavamo continuando ad allenarci quando sentimmo esplodere la parte con un incantesimo "BOMBARDA MAXIMA" subito si vide il volto della professoressa Umbringe, è altri studenti dietro a lei..

"La partita finisce qui" comunicò lei guardandoci dal primo all' ultimo

Temevamo il peggio, è Facevamo bene a pensarlo..

~●~






 crazy for you /hermione jean granger/ Where stories live. Discover now