Capitolo secondo

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L'idea era senz'altro stata sua, di Davide, ne era certa, solamente la sua testa immatura e pullulante di ormone maschile poteva aver partorito una cosa del genere, fece un po' la sostenuta ma alla fine decise di salire sul suo Enduro lo stesso. Lui la fissò con occhi increduli e poi la baciò sulla fronte - Maria Jessika Alfieri- disse tutto eccitato - io credo di amarti- e le allungò il casco. Jessika ricordava bene che la prima "vera" volta che Davide le aveva chiesto di farsi la circonvallazione in contromano all'una di notte avevano litigato pesantemente, lui le aveva dato della puttana e lei lo aveva schiaffeggiato davanti ai suoi genitori. Quella era stata la prima volta che si erano lasciati, lui aveva diciotto anni, lei quindici. Sorrise ripensando a quei momenti, chiedendosi cosa sarebbe cambiato ora che gli aveva dato carta bianca. Il vento di Maggio le scompigliò i capelli facendoglieli finire in bocca, lo strinse a sé e sperò incrociando le dita. Fanculo Schopenhauer, se due persone si avvicinano non per forza si devono fare del male, porcospino o meno.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 17, 2022 ⏰

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