The Slytherin Princess |Traduzione

N.E.W.T.S

I suoni delle penne che graffiavano furiosamente la pergamena erano gli unici suoni nella Sala Grande.

Hermoine stava dando gli ultimi ritocchi al suo ultimo esame NEWT della giornata, i suoi occhi vagavano meticolosamente sulle sue risposte, assicurandosi che avesse tutto a posto. Alla fine soddisfatta, o meglio soddisfatta per quanto poteva esserlo, arrotolò il figlio in un rotolo stretto.

In piedi, si fece strada lungo le file di scrivanie per consegnare il suo giornale alla professoressa McGranitt che era seduta sul palco, a sorvegliare gli studenti. La strega più anziana sorrise affettuosamente a Hermione, stringendole delicatamente la mano mentre faceva il test. E proprio così, Hermoine era finita.

Sorridendo, Hermione si voltò e i suoi occhi trovarono immediatamente le teste di Draco e Theo. Seta platino e riccioli di castagno.

Passò davanti alla scrivania di Theo e lui la guardò, quel sorriso increspato che le mandava un cruciatus al cuore. Le fece l'occhiolino e poi tornò all'esame. Continuò e superò Draco. Gli occhi d'argento svolazzarono in alto e sorrisero al fatto che fosse arrivata prima.

"Granger". Lui strascicava, piano.

"Malfoy". Lei rispose.

La sua bocca si contrasse, un'inclinazione delle labbra prima di continuare a grattare sulla pergamena.

Hermione sorrise dolcemente tra sé e sé mentre lasciava la Sala Grande per l'ultima volta da studentessa di Hogwarts.

Si diresse verso le panchine che fiancheggiavano le porte e si sedette, tirando fuori la sua copia di Jane Eyre. Si infilò i piedi sotto di sé e poi si sistemò ad aspettare che Draco e Theo finissero.

---

Fece alcuni capitoli prima che le porte si aprissero, e una manciata di studenti uscirono, i suoi due maghi erano tra loro. Sorrise, chiudendo il libro mentre si avvicinavano a lei con sorrisi soddisfatti.

"Finalmente cazzo." Draco sbuffò.

Si chinò e la baciò prima di mettere un braccio intorno alle spalle di Theo.

"A cosa avete risposto alla domanda dieci? Quella sequenza di pozioni era fottuta, giusto?" chiese Theo, il suo viso adorabilmente contemplativo mentre vagava mentalmente tra le sue risposte nella sua testa.

Draco sospirò drammaticamente mentre Hermione gemeva. "Sì! È stato un tentativo di merda di darci tutta la sequenza corretta"

Theo annuì con empatia. "I miei pensieri esattamente."

Draco alzò gli occhi al cielo. "Attenuate il tono, voi due. Sono il terzo della nostra classe e non mi senti brontolare a riguardo"

La sua voce grondava di ponce ed Hermione e Theo si sorridevano l'un l'altro al suo umile vantarsi.

"Qualunque cosa tu dica, Drake. Possiamo per favore andare ai Tre Manici di Scopa per festeggiare? Ho bisogno di una burrobirra. La sorpresa di Draco" disse Theo, mordendosi il labbro divertito mentre si avvicinava e baciava dolcemente Draco.

Poi si chinò davanti a Hermoine e la guardò da sopra la spalla. "Ti do un passaggio." Disse in modo suggestivo con un cenno delle sopracciglia.

Hermione arrossì e gli avvolse le braccia attorno al collo, le sue braccia che le tenevano le gambe. Si alzò e portò Hermione con sé. A quell'altezza, era abbastanza vicina al viso di Draco e gli sorrise dolcemente.

Theo si mosse per appoggiare il mento sulla spalla di Draco e Draco si chinò e baciò Hermione, i tre avvolti in un bozzolo l'uno dell'altro al centro del corridoio. Erano fatti. I tre ce l'avevano fatta. Non illeso ma in qualche modo cuciti insieme dai fili l'uno dell'altro.