matrimonio combinato

Fuoco

-Cosa significa che la visita di Sokka è annullata!!?

Tutte le candele e i le fiaccole che illuminavano la stanza si incendiarono alzando fiammate che raggiunsero i soffitti, mentre il povero servitore, che era venuto a dargli la notizia, non batteva ciglio troppo abituato, probabilmente, al temperamento del giovane principe

-La visita è annullata poiché il signore del fuoco ha deciso che voi partirete in viaggio diplomatico per la capitale del regno della terra, partirete fra mezz'ora

Zuko scaraventò per terra la carta della citta con tutti i luoghi che voleva far vedere a Sokka durante quella seconda visita nella nazione del fuoco

-Da quanto era stato deciso!?

-Da più di un mese ormai, tuttavia ci era stato ordinato di non dirvi niente poiché il signore del fuoco sospettava che voi avreste tentato di boicottare il viaggio. Immagino che il principe della tribù dell'acqua ne sia venuto a conoscenza molto prima

Lanciò il calamaio contro l'uomo mancandolo, ma sporcando il pavimento d'inchiostro

-Sokka non è un principe!

Aveva dei progetti per quella settimana di visita, voleva continuare gli allenamenti di scherma con Sokka, che era così curioso e bravo a imparare e poi a quanto aveva visto amava fare compere e quindi voleva mostrargli tutte le vie commerciali migliori e la fontana con le papere tartaruga che lo rilassava tanto e poi, dopo che quell'imbroglione gli aveva fatto mangiare quella disgustosa zuppa della sua tribù voleva vendicarsi e portarlo a mangiare in quel ristorante che serviva del cibo super piccante e poi voleva assolutamente andare da lui sotto forma di spirito blu e chiedergli cosa ne pensasse sinceramente di Zuko e aveva altri mille progetti, ma a quanto pare tutto quello era ormai inutile. Guardò il servitore che non se ne era ancora andato

-Hai altro da dirmi

-Il signore del fuoco vi ha affiancato un gruppo di sei guerriere di Kioshi, un corpo scelto, che faranno il viaggio con voi proteggendovi da eventuali pericoli, vi prego di raggiungere il parcheggio per gli aerostati entro mezz'ora, le guerriere vi aspettano già là

Il principe sbuffò lasciandosi scivolare nuovamente sulla sedia davanti alla sua scrivania, guardie del corpo, ovviamente suo padre le aveva messe per evitare che lui cercasse di scappare ed andare da Sokka, in ogni caso non poteva permettersi di disobbedire al padre, non aveva altra scelta.

Si concesse il tempo necessario a vestirsi e poi salì verso il parcheggio dove tre grandi palloni con sopra il simbolo della nazione del fuoco e sei ragazze vestite in abiti verdi e col volto tanto pieno di trucco da sembrare tutte uguali lo aspettavano. Si prese un secondo per osservare quelle che, per sua sfortuna, sarebbero diventate le sue compagne di viaggio. Le prime due avevano i capelli castani, una pettinati a caschetto, l'altra tenuti molto corti e raccolti in una coda alta, le altre quattro avevano tutte lo stesso taglio e sembravano identiche in tutto e per tutto. Capelli-a-caschetto fece un passo avanti parlando con un sorriso

-Buongiorno principe, io sono Suki, capo delle guerriere di Kioshi e le farò da scorta assieme a queste cinque mie compagne selezionate per le loro grandi doti, quindi non deve preoccuparsi.

Sbuffò di mala voglia una risposta

-Come ti pare, vediamo di muoverci a partire

-Certo, se per lei va bene io e la mia compagna, hem...Jin, staremo con voi nell'aerostato di testa, mentre le altre quattro guerriere andranno due per ogni altro pallone

-Fa lo stesso

Senza aggiungere altro il principe salì sul veicolo principale lasciando che le ragazze si occupassero del resto, rimase davanti con lo sguardo perso a contemplare il cielo che si avvicinava sempre di più  man mano che gli aerostati salivano. Probabilmente per raggiungere la capitale del regno della terra ci sarebbero voluti due giorni di viaggio al massimo, circa lo stesso tempo necessario a raggiungere la tribù dell'acqua del nord e teoricamente quegli aerostati erano mezzi di trasporto esclusivamente usati dall'esercito e dalla famiglia reale del regno del fuoco, quindi quelle guerriere Kyoshi probabilmente non sapevano come farli funzionare a dovere, quindi teoricamente lui non avrebbe dovuto avere troppe difficoltà nel deviare la rotta del pallone ed andare direttamente da Sokka. Doveva solo aspettare di lasciare il territorio della nazione del fuoco e poi sarebbe stato libero di agire.