𝕄𝕪 ℍ𝕦𝕗𝕗𝕝𝕖𝕡𝕦𝕗𝕗 / James Sirius Potter / ita.

Perché cazzo fai così?!

B: Quindi..

Disse Ben prendendo le mie mani tra le sue, avvicinandole al petto.

J: Heilà, di che parlate?

James..sei paragonabile ad un bastone tra le ruote.

In quel preciso istante lasciai le mani di Benjamin, sorridendo a James, dicendogli che stavamo solo parlando.

Vedevo Ben lanciare sguardi accusatori contro James, e anche contro di me, che non avevo detto la verità.

In effetti..perché non avevo detto la verità? Avevo mentito al mio migliore amico.

Ben mi salutò, e uscì dall'infermeria, lasciando me e James li da soli.

J: Ti stava chiedendo di metterti con lui?
C: C-cosa? I-io...

Sospirai, e dissi di si, dopo qualche secondo di silenzio.

J: Allora mi sa che ho fatto bene a interrompervi

Disse James sogghignando.

Non risposi, lo guardai strano..chiedendo spiegazione.

J: Non dirmi che ti piace..
C: No, però..

James iniziò a scaldarsi, cominciando ad andare avanti e indietro, alzandosi le maniche della divisa.

C: Basta sta fermo!
J: A ma non devi dire cazzate! Ok?!

C: Si ma non urlare..
J: Non urlare sto cazzo!

C: Perché cazzo fai così?!

Dissi cercando di non piangere, come una bambina.

J: Cassiopea vaffanculo. VAFFANCULO!

James spinse via la barella, e uscì dalla porta, sbattendola.

Era la prima volta che litigavo così pesantemente con lui, e tutto questo per un ragazzo..un ragazzo che neanche mi piaceva, anche se credevo di si, ero ancora una ragazzina, che non capiva l'amore, anche se ne leggeva, e ne sentiva parlare.

Ma come biasimarmi? non avevo mai avuto una relazione, nessun ragazzo, oltre ad i miei amici mi avevano dato tali attenzioni, non avevo mai ricevuto un bacio in vita mia, il mio primo bacio.
Tutto quello che mi stava facendo passare Ben, mi aveva vivamente convinta del fatto che a me piacesse, e anche tanto.

A James avevo detto che non mi piaceva, era la seconda menzogna che dicevo al mio migliore amico, mi sentivo orribile, un'idiota, ma al tempo stesso non capivo perché se la fosse presa così tanto.

Che ingenua, passavo la mia inutile vita, a leggere romanzi, libri su storie d'amore, canzoni su adolescenti innamorati, e non riuscivo a capire il motivo per il quale James fosse così irrequieto.

Ah l'amore..fa uscire pazzi a volte, a volte può far bene, può far sentire liberi, felici, altre volte può mandarti in confusione.

Le lacrime che stavo cercando di mantenere nei miei occhi, iniziarono a sgorgare da essi, e solcare le mie guance,
poco dopo la stanza si immerse nei miei singhiozzi, facendo preoccupare Alex, Scorpius e Albus.

Uscii dalla stanza prima che potessero venire a chiedere spiegazioni, che non sarei stata in grado di dare.

Iniziai a correre verso la mia sala comune, sperando di non incontrare nessuno, ne professori, ne alunni.
Avevo solo bisogno di parlare con le mie migliori amiche, solo loro potevano aiutarmi, e farmi sentire meglio.

12 novembre 2015

Erano passati molti giorni, e la situazione non cambiò molto dal giorno della litigata.
James e io non abbiamo più parlato, inoltre, si è trovato una ragazza, Jennifer Parkinson, Corvonero.
E come biasimarlo, è bellissima, è alta, e il suo viso è incorniciato da dei boccoli dorati, e ha gli occhi chiari.
Lei in confronto a me sembra un angelo, io invece..sono bassa, ho il viso pieno di lentiggini, e sono goffa, tutto il contrario.