- E tienm astritt e dimm ca m vuò 🔥- (Totò MARE FUORI)

-1- Che vuoi da me?:

Questa è la storia di una ragazza nata e cresciuta in una buona famiglia, con i genitori che si amano, due fratelli maggiori che l'adorano e tanti sogni da realizzare.
Dopo tanti anni si trova costretta a lasciare la casa in cui ha sempre vissuto perché i genitori hanno scelto di cambiare quartiere, per comodità e vicinanza al posto di lavoro.
Dal quartiere Vomero al quartiere Chiaia, per fortuna sempre a Napoli.
La nuova casa è più grande, più nuova e vista mare.
In quanto unica femmina ed in quanto "piccola" di casa i genitori ed i fratelli le hanno concesso di avere una camera particolare.
Grande, con bagno privato e cabina armadio.
Il suo nome è Brenda ed ha 16 anni compiuti, attualmente iscritta al terzo anno di liceo scientifico, Istituto Nazareth.
Il trasloco è in pieno corso e nonostante la presenza della ditta che se ne occupa sta comunque dando una mano alla famiglia, più che altro per portare le sue cose.
Tiene tra le mani uno scatolone di media grandezza, contenente tutto ciò che riguarda la tecnologia.
Computer, tablet, caricabatterie e varie cuffie.
È in compagnia del padre che sta trascinando un paio di trolley.
Un ragazzo con i capelli chiari gli si affianca a bordo di uno scooter, senza casco.
<< we don Marco, buongiorno >> dichiara il ragazzo.
<< we Antò, grazie di essere venuto >>
<< e qual è ó problema. Lo sapete che sono sempre a disposizione >> lo rassicura poi scende dallo scooter.
<< lei è mia figlia Brenda, lui è Antonio. Suo padre lavora nella mia azienda e pe me è nu compagno. Puoi aiutarla con le sue cose >> dichiara Marco poi gli lascia i trolley e sale in macchina.
<< ciao >> esclama la ragazza.
<< we zucchero filato benvenuta in paradiso >> risponde lui con un sorrisino stampato sulle labbra.
È abituata a ragazzi d'altro tipo in realtà, non è pratica di scugnizzi come Antonio.
Gli abbozza un sorriso.
<< grazie >>
<< io sono Antonio ma tutti mi chiamano Totò e sono a tua disposizione >> dichiara.
<< grazie >> ripete lei.
<< ja accumminciamm. Song e toje chest? >> domanda afferando i trolley.
<< sì ma non sono gli unici. Ne ho altri 8 >> confessa lei.
<< jamm buon. Ja trasimm >> la esorta lui.

Salutano la portiera poi la ragazza schiaccia il bottoncino per chiamare l'ascensore, arriva in pochi secondi  annunciandosi con un suono, stile ascensori degli alberghi.
Nonostante Antonio sia uno scugnizzo è un vero cavaliere ed un vero gentiluomo, la lascia entrare per prima poi la segue.
<< piano? >> domanda.
<< quarto >> risponde lei.
Si scambiano sorrisi timidi e poche parole.
Giunti alla meta trovano il portone aperto.
All'interno ci sono i ragazzi della ditta di trasporti che stanno montando dei mobili, la madre di Brenda ed il primogenito di casa Michele.
<< we Totò e tu ca stai? >> lo saluta avvicinandosi per stringergli la mano.
<< we Miche, stev faticann >> risponde stringendogli la mano.
Brenda li lascia parlare e si dirige nella sua nuova stanza, poggia lo scatolone sulla scrivania poi sfila il telefono dalla tasca.

Controlla le notifiche e risponde a qualche messaggio su whatsapp, Antonio entra nella stanza.
<< dove vuoi che li lascio? >> le domanda.
<< in realtà lì dentro >> risponde lei.
In fondo alla stanza a breve distanza dai piedi del letto c'è una parete con una porta.
Antonio apre la porta e ci infila i trolley poi torna da lei.
<< i trolley rind ó sgabuzzino?! >> commenta il ragazzo.
<< veramente lo userò come cabina armadio >>
<< ah mo agg capito... messaggio? >> domanda notando il suono che si è diffuso.
Annuisce lei poi sfila il telefono dalla tasca.
<< è il mio ragazzo, mi ha invitato a cena stasera >> confessa.
<< e mo arò sta? >>
<< a lavoro. Lavora in una pizzeria sul lungomare. Al Regina Margherita >>
<< e comme se chiama? >>
<< Riccardo >>
<< agg capito, chillu chiattillo del Vomero >> commenta Antonio.
<< lo conosci >>
<< eh no poco >>
<< come mai ti sanno tutti e io sono l'unica a non conoscerti? >>
<< pecché si semp distratta. Ie te sacc ra sempe >> confessa lui guardandola negli occhi.
<< e di dove sei? >>
<< di Posillipo ma mo tornammo abbasc o sto trasloco dura fino a stanotte >> le risponde poi scendono e si ritrovano inaspettatamente a passare tutta la giornata assieme.

————————-

È passata una settimana da quando Brenda e la famiglia hanno cominciato a vivere nella nuova casa.
Una settimana da quando ha conosciuto Antonio ed una settimana in cui lo ritrova OVUNQUE e a qualunque ora.

È in corso una cena a casa Filangieri con la famiglia di Antonio.
Antonio ha una sorellina simpaticissima e molto sveglia anche se ha solo 6 anni.

Tra una portata e l'altra Brenda si precipita in camera per andare a rispondere al cellulare, quando esce se lo ritrova davanti.
Sobbalza spaventata.
Le regala un sorriso.
<< spunti fuori ovunque >> commenta la ragazza.
<< ovunque stai tu >>
<< perché? >>
<< pe te veré >> confessa lui.
<< sienti ma tu che vuò a me? >> domanda senza mezzi termini la padrona di casa, non è arrabbiata. È solo curiosa infatti gli sorride.
<< ie voglio sta cu te >> ammette finalmente lui.
<< ma ie e te nun ce sapimm >> gli fa notare.
<< appunto, te voglio conoscere meglio >> ribatte il ragazzo.
<< e che vuò fa? >>
<< stasera voglio ascì cu te >> ammette facendo l'occhiolino.
<< e a do me puort? >>
<<eh, chest è na sorpresa. No ó può sapé >> risponde malizioso.
<< va bene ma tu lo sai che ho già un ragazzo >>
<< ó sacc ma tu ó saie ca mo tieni un'alternativa a lui? >>
<< e chi sarebbe? >> domanda lei.
<< io >> risponde poi le accarezza la guancia guardandola negli occhi.
<< vabbuò, scennimmo ropp cena >> aggiunge ed insieme tornano in sala da pranzo.

Un'ora dopo Brenda si ritrova a Posillipo con tutta la compagnia di Antonio.
Le presenta tutti i suoi amici.
Ciro, bellissimo, con due occhi magnetici, e palesemente stronzo.
Edoardo, affascinante, figo e con una fidanzata incinta.
Pino, occhi blu e soprannominato ó pazzo.
E c'è Gianni detto Cardiotrap, è il più piccolo del gruppo. Sogna di fare il cantante, è dolcissimo ed affettuoso.
Poi ci sono le ragazze.
Carmela fidanzata di Edoardo, al sesto mese.
Federica la ex ragazza di Antonio, classica napoletana doc e Teresa anche lei dei quartieri alti.
Conosce Brenda da quando sono piccole.

Sono molto diversi dai suoi amici, sotto moltissimi punti di vista.
Passano la serata a chiacchierare, a fare giri sui motorini, ridere e a dividersi dolci.

Per Brenda è stata una serata particolare, inaspettata ma bellissima.
Li credeva diversi e invece sì sono rivelati speciali. Tutti gentili, educati e con una gran voglia di conoscerla.
L'unica che si è rivelata ostile è stata la ex di Antonio, da un certo punto di vista potrebbe essere comprensibile ma dall'altro no.
Brenda è già impegnata.

Alle due in punto Antonio si ferma davanti al palazzo di Brenda.
Scendono dallo scooter.
<< grazie di avermi invitata. Sono stata benissimo. È stato bello passare del tempo con te >>
<< è stato un piacere Bren, sei piaciuta a tutti. Ó sapevo già. Vieni con noi semp >>
<< grazie, a domani >> dichiara lei porgendogli il casco.
Lo afferra.
<< t'accomoagn ngoppa >>
<< sicuro? >>
<< sono un gentiluomo e po voglio sta tranquillo. Si te succere na cosa Michele e Daniele me fanno saltà a capo >> dichiara poi entrano.
Arrivano davanti al portone.
<< a domani >> esclama lei.
<< a domani picceré, sogni d'oro >> sussurra lui guardandola attentamente negli occhi poi senza pensarci due volte la bacia appassionatamente.

Dovrebbe respingerlo, fargli notare che è impegnata.
Dovrebbe dirgli che ama il suo ragazzo ma in realtà si gode e si vive quel meraviglioso bacio.
Le fa l'occhiolino ed agitando la mano si avvia verso l'ascensore.
Apre il portone con un pensiero nella testa.
Antonio bacia molto meglio del fidanzato.