WEAKNESS

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CAPITOLO 5

(8 Luglio, 2012)

Audrey POV

*Inizio sogno*

Continuo a camminare sul lungo corridoio cupo che non sembrava terminare mai. Quelle mura bianche che dava una sensazione di gelido che ti percorre per tutto il corpo. Era un posto oscuro.. Un posto che non vorresti mai ritornare.

Pochi minuti dopo vedo una stanza illuminata.. Ed entrando:

<< Buona sera Signorina.. Accomodati pure.>> dice gentilmente, indicando una delle sedie.

<< Non ti preoccupare, ti farò qualche domanda per completare le tue schede e poi potrai andare nella tua stanza.>> mi sorride.

*Fine sogno*

Mi sveglio frastornata e ricordando ancora di quel sogno, inizio a domandarmi: Cosa mai vorrà dire? Dove mi trovavo in quel momento? Chi erano quelle persone? Molte domande passano per la mia testa, ma una delle tante che mi angosciava è: capiterà mai nella vita reale? Tutto ciò ormai mi spaventa, non lo posso più nascondere e non è la prima volta che capita, lo ammetto... HO PAURA dei miei stessi sogni. Non li posso considerare dei sogni normali perché prevedono parte del mio futuro o qualcosa di simile, tutto ciò mi preoccupava e lo posso ben definire come un brutto presentimento.

Oggi è una domenica diversa dalle altre, per cominciare il mio risveglio non è stato uno dei migliori, il resto non lo so.. Non riesco a descriverlo. Mi sento debole fisicamente ed oltre ad essere nel mio periodo, mi sento stanca.. Non sono dell'umore adatto.

Come da routine mi lavo, mi vesto, faccio colazione e poi diretta verso la chiesa.

Appena entrata vedo il mio solito gruppo di amiche (Camille, Amy, Alexis e Kimberly), insieme a loro il solito gruppo di maschi "junior" (Steven, Nathaniel, Richard e Ryan) e un altro gruppo maschile considerato quello Senior, essendo più grandi di età rispetto all'altro gruppo (Dominic, Chase, Jake, Cameron, Henry e Jeremiah).

<< HEY, GUARDATE È ARRIVATA AUDREY!!>> esulta Amy, facendo girare tutti quanti.

Mi sento un attimo in soggezione 😣, troppe persone che mi osservano.. Uhm, non è una bella sensazione.

<<HEY, ciao ragazze!.. Ragazzi!>>

Sorpassandoli tutti, faccio cenno alle ragazze di seguirmi perché era ormai ora di cambiarsi.

*dentro al camerino*

<< Sempre accanto a loro eh?>> la mia faccia era del tipo 😏 e tutte le ragazze guardandomi si mettono a ridere con un tono molto alto che mia zia le sgrida:

<< RAGAZZE! Fate un po' di silenzio e sbrigatevi che stanno per iniziare mancate solo voi.>>

Detto ciò, in fretta e furia ci sistemiamo fino a raggiungere il coro dove, come aveva detto precedentemente mia zia, ci stavano aspettando tutti. Dopo un ora di riunione, come più o meno era solito fare, scendiamo nuovamente giù per cambiarci per la pratica a venire.

<< Ragazze io mi sento poco bene.>> toccandomi la fronte dopo aver avuto un piccolo capogiro.

<< Vuoi dell'acqua Audrey o qualcosa da mangiare?>> dice Camille assistendomi.

<< No no.. Tranquilla. Ho bisogno solo di un po' d'aria fresca.>> esco dal camerino e mi sbrigo a salire le scale per poter uscire.

*dopo 5 minuti*

<< Tutti i ragazzi e le ragazze che stanno fuori, per favore entrate che la pratica sta per iniziare.>> annunciano.

Rientro di malavoglia dentro chiesa.. Ma c'era qualcosa che non andava, me lo sentivo. Non facendo tanto caso ai miei pensieri, ritorno nel mio solito posto al coro aspettando le altre arrivare.

I'm not enoughWhere stories live. Discover now