skz ships - o.s -

i fucked my best friend

Ship: minsung
Genere: smut

- • - • - • -

Lee Minho era un ragazzo di ventitré anni proveniente da una famiglia benestante; non gli era mai mancato nulla, aveva un'ottima istruzione, un posto dove vivere, una buona famiglia, degli ottimi amici.

Aveva tutto, o quasi, l'unica cosa che gli mancava era l'accettazione di suo padre.

Ebbene sì, Minho era omosessuale, lo aveva capito all'età di quattordici anni quando dopo aver baciato la più bella della classe si era ritrovato a dover baciare per obbligo un suo vecchio amico.

Inutile dire che aveva gradito di più la bocca del ragazzino.

Non aveva mai fatto un vero e proprio coming out, non ne sentiva la necessità. Era anche abbastanza evidente dato che in ventitré anni non aveva mai portato a casa una ragazza, ma solo ragazzi.

Uno in particolare era spesso da lui: Han Jisung, il suo migliore amico, gay dichiarato.

Han Jisung era un ragazzo orfano di entrambi i genitori, era cresciuto in orfanotrofio, dove aveva studiato e lavorato, fino all'età di sedici anni quando poi decise di scappare da quel postaccio.

Fortunatamente venne accolto dai genitori di Lee Felix, collega e migliore amico. Gli avevano dato amore e felicità, tutto ciò che cercava da quando era piccolo.

Continuò comunque a lavorare per ripagare in qualche modo i signori Lee.

I due si conobbero durante il primo anno di università di Jisung, più precisamente alla festa d'inizio anno. I due avevano degli amici in comune e si trovarono seduti tutti attorno allo stesso tavolo.

Tra i due ci fu subito una forte intesa, parlarono per tutta la serata e si scambiarono i numeri, in modo da rimanere in contatto.

Col passare del tempo instaurarono una grande amicizia che prestò sfociò in qualcosa di più.

Ogni volta che c'era una festa i due finivano a bere e ballare in maniera estremamente provocatoria l'uno attaccato all'altro. Era tutto un gioco di baci, morsi, frecciatine e provocazioni.

La tensione sessuale che lasciavano nell'aria era tanta ogni volta, avrebbe fatto impazzire chiunque ma a loro non importava molto arrivare al bello, preferivano giocare e provocarsi.
Era la cosa che più li eccitava.

Quella sera Minho e Jisung si trovavano a una delle tante feste che davano nel campus dove stava il minore. Avevano già bevuto quattro drink ed erano abbastanza brilli.

In quel momento si trovavano in pista a ballare sulle note Hit Tha Roof, quella canzone provocante che entrambi amavano.

Il corpo perfetto del moro era risaltato dai pantaloni in pelle stretti e la camicia bianca mezza sbottonata che lasciava molto all'immaginazione, soprattutto a quella di Minho, che non era da meno.

Aveva i pantaloni di pelle neri che risaltavano perfettamente il suo amichetto mentre le spalle larghe erano evidenziate dalla camicia blu.