#14

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Alcune domande mi sorgono spontanee.
Ho sbagliato a dubitare di lui? Dovrei andare avanti? Mi ama ancora...?
Qualunque sia la risposta ormai la cazzata è fatta.

Mi sveglio con gli occhi gonfi e rossi, sono le 14.33, il telefono non smette più di vibrare.
Lo accendo, 86 messaggi..
Jiwook, Jisung e...Minho? Cosa vuole, è l'ultima persona che vorrei sentire in questo momento.
Apro la sua chat.
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Minho

Oi Felix

Cosa vuoi

Per caso sai come
sta Jisung..?

Non lo so

Ti prego Felix voglio
sistemare le cose..

Beh sistemati le
cose da solo

Hai bloccato questo contatto

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Felix: "Che si fotta, se la vede lui con Jisung, non voglio averci niente a che fare"
Silenzio il telefono e lo poggio sul comodino, dopodiché mi alzo dal letto e vado in bagno a farmi una doccia.
Apro l'acqua calda e mi rilasso standoci sotto tutto il tempo.

Uscito dalla doccia mi sdraio sul letto, senza asciugarmi i capelli e lasciando il cuscino bagnato.
Mi annoio, che devo fare?
Non voglio uscire, non voglio lavorare e non voglio incontrare Hyunjin.
Qualcuno bussa alla porta, non rispondo.
Allora bussano un'altra volta, così mi alzo e mi piazzo davanti alla porta.
Felix: "Chi è..." mi risponde una donna.
X: "Sai benissimo chi sono, fammi entrare" è la voce di Jiwook?
Apro la porta.
Jiwook: "Ciao" entra senza pensarci due volte.
Felix: "Che ci fai qui.."
Jiwook: "Hai detto che non saresti venuto per qualche giorno, non l'hai mai fatto, e non vorrai mica lasciare il lavoro tutto a me?" la sua ironia non è sparita.
Abbasso lo sguardo e fissandomi le mani.
Jiwook: "Senti qualsiasi cosa sia puoi dirmela ok?" annuisco leggermente ma non apro bocca.
Jiwook: "C'entra per caso il principe azzurro?" la guardo con gli occhi lucidi.
La abbraccio e lei ricambia.
Jiwook: "Scusami non dovevo parlarne.."

Non so come abbia fatto con la gelateria, ma la ringrazio per essermi stata vicina.
Sono tornato a lavorare, anche se non mi sono ripreso del tutto.
Dopotutto non è così male servire gelati alla gente, sembrano tutti più felici di me.

Servito il cono gelato a una bambina passa fuori dalla vetrina Hyunjin, si ferma e inizia a guardarmi.
Lo fisso per qualche secondo, ma subito dopo abbasso lo sguardo dando un gelato ad un altro cliente.
Alzo lo sguardo e non Hyunjin non c'è più.

Si fanno le 00.30 così chiudo la gelateria e torno a casa barcollando dalla stanchezza.
Arrivato a casa mi lascio cadere sul letto chiudendo subito gli occhi.
Ma il mio sonno viene interrotto dalla vibrazione del mio telefono...

\\that dinner\\ HyunlixOnde as histórias ganham vida. Descobre agora