Thomas Pov
Guardavo il soffitto bianco della mia camera nella'oscurità. Quella notte Morfeo mi aveva voltato le spalle,come un traditore. I miei occhi sbarrati su un'immagine inesistente. Un ricordo.
Thomas ha 13 anni. È seduto su una sedia eccessivamente grande per lui,come è eccessivo lo sforzo che sta compiendo. Sta cercando di progettare un macchinario per il Labirinto. Cerca di concentrarsi,ma spesso si trova a immaginare le rotelle che girano senza sosta nella sua testa,o si perde divagando sullo strano arredo della stanza. Una mano gli tocca la spalla e lui si volta, per trovare il viso di Teresa davanti a lui. -Ne hanno mandato un'altro sai?- dice lei sedendo nella sedia accanto a lui. -Basta, non voglio saperlo,non voglio parlare di quella....cosa- risponde Thomas,avvampando.
Lei è sempre stata più forte di lui in queste cose,più controllata. -Scusa ma mi sembrava giusto dirtelo,sai questa cosa non è uno scherzo- rispose Teresa,la voce seria, ma si capiva che cercava di non spaventare Thomas. Lui si gira verso di lei e le sorride, poi dice -sono pronto-. Lei ricambia il sorriso, si sporge e gli lascia un dolce bacio sulla guancia -anch'io,e poi...sono insieme a te-. Thomas e Teresa si prendono per mano e escono da quella stanza buia e umida per recarsi al salone dell'amministrazione del Labirinto.
Spazio autrice
Scusate so perfettamente che questo capitolo è cortissimo ma non ho inspirazione! Comunque...grazie per le visualizzazioni e i follow! Vi adoroDark runner
YOU ARE READING
Here I am ||Maze Runner||
FanfictionOsservai la sua esile figura avvolta da tessuto nero,così bella che quasi era doloroso guardarla. Se me l'avessero raccontato,probabilmente non c'avrei creduto,ma era qui. Davanti a me, a 10 metri di distanza. Cercai di ricordarmi che lei mi aveva t...