Capitolo 3 - oh no !

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15 SETTEMBRE 2006
La prima media era orribile, la mia era una classe pessima, ma comunque avevo conosciuto delle nuove amiche, Clara, Marta e Sofia,
eravamo molto amiche anche se certe volte avevamo qualche contrasto con Marta, perchè cercava di avere sempre la meglio.
Avevo conosciuto un ragazzo molto, molto carino, si chiamava Mike, non abbiamo parlato molto, perchè mi sono tipo bloccata alla sua vista,
soprattutto al suo : - ciao ! -
Che incantevole ragazzo....
Un giorno sono tornata a casa, di solito Stefania, esce piu tardi di me da scuola, ma oggi era rimasta a casa, anche se non ricordo precisamente il motivo... sono andata in camera, appena ho aperto il cassetto per riporre la collana , ho visto che mancava il "pezzo di vetro".
Subito senza pensarci un'attimo, corsi da mia madre (adottiva) dicendo :
-chi ha toccato il mio ... il mio.... il mio specchietto..- naturalmente non potevo dire che tenevo un pezzo di vetro nel cassetto!
-tesoro, non saprei, nessuno ha toccato le tue cose..-
poi mia sorella Stefania uscì dalla sua cameretta:
-mamma mi fa male la testa, oggi posso rimanere a casa?-
-tesoro, ti devi essere confusa, oggi non ci sei andata a scuola infatti-
-mamma ma cosa dici, mi sono appena alzata-
-oh mio dio, devi avere la febbre alta! Luisa potresti perfavore prendere il termometro li sullo scaffale?-
Ora era chiaro, stamattina mia sorella deve aver preso di nascosto il pezzo di vetro! avrà premuto il pulsante !
le è successo come era successo a me la prima volta, la sua anima ha viaggiato, ma il suo corpo no.
Allora, quando io stamattina l'ho vista uscire dalla stanza con la mano sulla testa, che andava a fare colazione, non ho visto propio lei,
ho visto lo spazio temporale in cui la sua anima era in limbo, mentre il suo corpo faceva le azioni che lei avrebbe fatto quella mattina,
ma senza che la sua anima ne fosse al corrente!
Logiacamente, con la sua mente ingenua, non avrà capito cosa le sarà successo, quindi non ha scoperto il segreto!
-Luisa? Luisa? Luisa!! -
-sì??- risposi io presa dal pensiero
-il termometro!- mi ripetè mia madre
-subito!- risposi con voce scattante
(Naturalmente il risultato fu 36.5 , non aveva febbre !)
Il giorno dopo, domenica, mi alzai controllai il cassetto, questa volta non aveva toccato il "pezzo di vetro" , ma quando andai a fare colazione..
mia sorella mi disse una cosa che mi ha costretto a svelare la verità
-Luisa... ieri mattina ho toccato il tuo specchio, per vederlo, non per altro, quando l'ho toccato si è illuminato e poi è spuntato un tasto al centro, l'ho toccato... poi sono uscita di camera, e ho visto che era pomerigio, ma io non ho vissuto la mattina, ma quello specchio potra avanti nel tempo?- disse lei... così a quel punto io dovetti rispondere:
-Stefania... c'è una cosa che ti devo dire, quello specchio, che in realtà non specchia, quindi e un pezzo di vetro....ma non è un semplice pezzo di vetro, se tocchi il bottone, vai avamti nel tempo, ma comunque anche se tu non te ne sei accorta, hai lo stesso vissuto la tua giornata...
ma ti chiedo ... perfavore...non lo toccare più...- poi lei rispose
- wow! ma io pure voglio viaggiare nel tempo....-
Mi feci prendere un po dal panico, non sapendo come rispondere, dissi:
-NO ! TU NON LO DEVI TOCCARE!-
scoppiò in lacrime...
-ma è pure mio, ora me lo nascondo così dei tu quella che non lo deve toccare - mi disse.
Oh no! Dovevo fermarla, corsi, presi il pezzo di vetro, e la sgridai, non lo devi toccare, ma con un salto, me lo levò dalla mano, alla fine dopo averlo rubato l'una all'altra in continuazione come due bambine piccole lagnose, ci siamo ritrovate di fronte, entrambe tenevamo da due estremità il pezzo di vetro, ed entrambe ripetevamo - lascialo ! è mio ! - come fosse un giocattolo .
Quando per sbaglio toccammo per troppo, e dico troppo tempo il tasto al centro.
Ci fu un botto , entrambe avevamo un fortissimo dolore alla testa insoppotrabile, ma poi...
Vidi mia madre con un grosso pancione, mia sorella era cambiata, sembrava come più grande, e io non ero da meno, ho chiesto a mia madre:
-mamma, ma questa pancia?-dissi io leggermente stordita...
-ma come tesoro mio.. non ricordi? io e tuo padre siamo finalmente riusciti ad avere un figlio, approposito di questo, devo andare per un po di tempo in ospedale, presto Marco nascerà, non posso potrarvi con me, starete con la nonna, e quando il piccolo avrà deciso di uscire fuori... vi avviserò e verrete a vedere il vostro fratellino-
-m..m.. mamma ?-
-si tesoro?- rispose
-posso sapere che giorno è oggi ?-
-10 dicembre tesoro..-
- di che anno?- chiesi
-2009 ! - a quella risposta mi venne la pelle d'oca
sconvolta risposi...
-quindi io ho 14 anni, ho no!-
-tesoro stai bene? - chiese mia madre, ma senza far caso alla sua domanda dissi:
-e stafania ne ha 11, ho no! che abiamo fatto ! -
-ma tesoro! non capisco!- disse mia madre mentre correvo da Stefania.
Vidi mia sorella, le spiegai cosa avevamo combinato, lei mi disse che sul "pezzo di vetro" era apparso un filmato, chiesi cosa aveva visto, queste furono le sue esatte parole:
-c'erano strane persone, che mi circondavano, tu eri dietro a loro, urlavi, no ! no ! Stefaniaaaa ! poi hanno preso una strana cosa simile a una spada, ma sembrava essere.. essere... non so spiegare.... e poi mi hanno tagliato la testa...-
Scoppiò subito in lacrime, la faccenda era seria, cos'era quel coso, da dove veniva, perchè, e come funzionava.

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