20.

67 4 0
                                    

Arrivai a scuola in anticipo per poter ripassare con Josie. Ci sedemmo su una panchina cercando di rileggere gli appunti.
Josie:"Allora come va con Jason?"
Io:"Mi ha detto come mi ama, e io gli ho detto che anch'io lo amo"
Josie:"ODDIO! Avete la relazione che tutti sognano sono così felice per te!"
Ci abbracciammo e poi continuammo a ripassare.

Vedemmo un po' di ragazzi entrare e allora decidemmo di iniziare ad avviarci verso l'edificio. Appena entrate vedemmo Chuck con alcuni sui compagni che distribuivano dei fogli.

Quando li avviancammo e li da anche a noi, e li il cuore mi fermò.
Sul foglio c'era scritto:

LIBRO DELLE CONQUISTE
Jason Blossom- Polly Cooper
23 settembre
10 punti
100$ di ricompensa

Il mio nome accanto a quello di Jason, con la data in cui lo abbiamo fatto e, a quanto pare avevo ottenuto 10 punti!
Non ci potevo credere!
Mi aveva mentito per tutto questo tempo! Le cose che mi ha detto erano solo menzogne!
Volevo che tutto questo fosse un incubo!
Con le lacrime agli occhi mi diressi verso lo spogliatoio dei Bulldogs, con Josie che mi continuava a dire di lasciare perdere.
Spalancai la porta e dietro a essa vidi una dozzina di ragazzi a petto nudo che ci guardavano straniti.
Josie:"Porca puttana!"
Disse con la mascella che gli cadeva.
Un altro giorno mi sarei fermata anche io a fissare i loro addominali ma oggi avevo altro in mente.
Ad un certo punto lo vidi entrare dal campo anche lui tutto sudato e a petto nudo.
Mi diressi verso di lui sbattendo i piedi per terra con le lacrime agli occhi.
Io:"SEI UNO STRONZO! COME HAI POTUTO TRATTARMI COSÌ!"
Urlai talmente forte che tutti i ragazzi si girarono verso di me. Jason mi guardava con aria interrogativa come se non sapesse cosa fosse successo.
Jason:"Hey calmati! Cosa succede?"
Gli sbattei in faccia il foglio strappato dal libro delle conquiste.
Spalancò gli occhi guardando dritto nei miei pieni di lacrime.
Jason:"Polly per favore posso spiegarti!"
Disse cercando di prendere la mia mano, ma io esitai togliendola immediatamente.
Io:"NON MI INTERESSA! MI HAI INGANNATO PER TUTTO QUESTO TEMPO! TUTTO QUELLO CHE MI HAI DETTO ERANO SOLO CAZZATE! SEI UNO STRONZO NO ANZI LA PIÙ STRONZA SONO IO PERCHÉ HO CREDUTO A UN DEFICENTE COME TE!"

Gli tirai uno schiaffo talmente forte che mi rimase la mano rossa.
Uscii dallo spogliatoio piangendo a dirotto, non  me ne importò niente di tutti quegli studenti che mi fissavano.
Josie:"Polly aspetta!"
Sentivo Josie corrermi dietro ma non abbastanza veloce da riuscire a raggiungermi.
Uscì da scuola, presi la macchina e me ne andai a casa col cuore infranto...

SPAZIO AUTRICE:
Povera Polly💔
Cosa ne pensate di questo capitolo?
Ci vediamo tra qualche giorno!❤️
Ditemi cosa secondo voi succederà!

C'era una volta...|| Polly e JasonWhere stories live. Discover now