Capitolo 10

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T/n pov
Mentre tornavamo a casa, un'aurea di tensione si era creata tra me ed Estarossa. Forse il commento delle mie amiche lo aveva un po' sorpreso e quindi ho deciso di spiegargli la situazione.
"Sai, da quando quel cavallino era piccolo ne ha passate tante. Ha sempre avuto un carattere esuberante che è molto raramente è stato trattato in maniera corretta. Dall'inizio del suo addestramento veniva picchiato per i più piccoli sbagli e ciò l'ha messo sulla difensiva, facendolo diventare distaccato, diffidente e territoriale.  Fai conto che lo ha cresciuto un uomo quindi la sorpresa di vederlo accettarti è diciamo giustificata hahaja. Da quando è con me, sono sei anni ormai, ha fatto un cambiamento stupefacente, sia caratterialmente che fisicamente. Ogni volta che qualcuno viene in maneggio dopo tanto e lo rivede si sorprende per quanto sia diventato buono ed è la cosa più bella che qualcuno possa dirmi" sento le lacrime salire e decido di fermarmi.
Raccontare la nostra storia mi fa sempre salire un nodo alla gola perché ci tengo più che a me stessa. Se vado avanti è solo per dare qualcuno che gli voglia bene a lui. Deciso quindi di guardare Estarossa che mi si era bloccato ed era rimasto interdetto dalla storia.

Estarossa pov
Vedere la ragazzina emozionarsi nel racconto mi ha fatto ricordare le mie delusioni infantili. Il che non era molto piacevole ma non credo che dalla mia espressione fosse trasparso qualcosa. Decido quindi di stringerla tra le mie braccia, forse anche egoisticamente per affogare i ricordi che mi colpivano in quel momento.
Dal canto suo sento subito le sue braccia stringersi attorno a me, c'era da aspettarselo, insomma è una nana appiccicosa ma insomma poteva andarmi peggio.
Alla fine io e quella bestiola condividiamo molto e forse ora capisco cosa ci trovi in lui e in me, io dal canto mio devo ancora mettere in chiaro ciò che mi sta succedendo. Insomma sono in questo universo da tre giorni forse quindi mi serve del tempo per capire.
Quando finalmente mi lascia libero riesco a dire qualcosa
"Ora capisco mocciosa, quello che hai fatto ti fa tanto onore, non tutti lo avrebbero recuperato da caso perso  quale era stato definito"
"Grazie Estarossa, so che ti ci rivedi un po' e mi fa piacere che tu abbia capito; a proposito di questo questo weekend dobbiamo andare in gara e tu logicamente verrai. Di partenza ti dico che in gara sono una persona diversa, potresti non capire ma mi mette in ansia essere lì, circondata da persone che si aspettano il meglio da me e io cerco sempre di fare il tutto per tutto per loro ma soprattutto per il piccoletto, per dimostrargli che sono all'altezza"
"Non sono a conoscenza di ciò che il piccoletto pensa, ma dal canto mio hai la sua più grande adorazione e lo si vede da come ti guarda, ti ascolta quando lo chiami, ti segue anche senza costrizioni. È un tipo di amore raro che non tutti hanno l'occasione di provare"

Francesca pov
"Parli di nuovo di te eh?"
"...possibile"
"Ho poca visione delle cose che ti sono successe ma sono cose che nessuno merita, fanculo quindi a quelli che hanno spento lo splendido bambino che eri; spero tanto tu riesca a trovare qualcuno che lo riaccenda"
"Spero di essere io" aggiungo sottovoce
"grazie.. Francesca"
Wow ora mi ha chiamato per nome, facciamo progressi almeno in questo QwQ
Continuiamo così il ritorno verso casa, con qualche battuta e provocazione ogni tanto, ricadendo poi in un silenzio che non era imbarazzante, era piuttosto confortante e penso sia servito ad entrambi per chiarire il casino che avevamo in testa in quel momento
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Spazio autrice
Ciao amici💃🏻, come al solito sono in un ritardo spropositato e non so se effettivamente questo capitolo mi soddisfa ma ci accontentiamo,
Alla prossima minna<3

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 08, 2021 ⏰

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