I love you, you know?

Il fast food

Ero rimasta molto male per quella scoperta. Ma non mi volevo arrendere, era il primo ragazzo che mi interessasse davvero.

Finita la scuola mi stavo dirigendo alla macchina quando vidi che Kurt si stava dirigendo verso di me. Ero un pochino imbarazzata.
Cambiai direzione e mi diressi verso la mensa e riuscí a infilarmi tra la folla.
Dopo 10 minuti tornai fuori e entrai in macchina. Prima di mettere in moto mi arrivó un messaggio.

~Hei ciao sono Kurt. Se vuoi stasera ci vediamo tutti al Fast food vicino a casa di Rachel, per cenare tra amici :) Ci vediamo li alle 19. A piú tardi :)

Ero molto felice dell'invito. Volevo molto farmi nuovi amici.

-"Tesoro come è andato il secondo giorno di scuola?"

-"Bene zia. Ora vado in camera a telefonare a Ed. Scendo per magiare tra 10 minuti" risposi io.
La casa era piena di riviste di case e agenzie. Chissà come mai...

-"Hei Ed come stai?"

-"Ciao bella, bene grazie te?"

-"Insomma. Ho scoperto che Kurt, il ragazzo che mi piace, è gay"

-"Uau, sei appena arrivata e hai già avuto una delusione d'amore. È carino?"

-"Giú le zampe Ed! Hahaha. Comunque si è molto carino!"

-"Tranquilla al momento dedico il mio tempo alla pizza e ai videogame." Rispose Ed ridendo.

-"Peró non mi arrendo. Magari puó diventare bisessuale come te."

-"Giusto! Ora vado, mia mamma ha preparato le frittelle dolci con lo sciroppo d'acero."

-"Quindi tu ami piú lo sciroppo che me"?

-"Mai!!" Rispose Ed mandandomi un bacio.

-"Grazie tesoro, saluta le frittelle da parte mia."

-"Lo faró, ciaooo"

Scesi a mangiare e dopo pranzo uscí per comprare qualcosa da vestitire. Tornai a casa un paio di Jeans attillati, ma il giusto, una T-shirt con scritto "I ❤️ U.S.A." e una felpa con la statua della libertà. Ero molto soddisfatta.

Alle 18:30 partí da casa, non volevo arrivare tardi! Infatti arrivai 10 minuti in anticipo.
Sam era già arrivato.

-"Heii Emma come stai"
Mi salutó come se fossimo amici da sempre. La cosa mi faceva molto piacere."
Continuammo a parlare fino all'arrivo degli altri. Kurt quando arrivó ci guardò un pochino male.
Eravamo in sette, Io, Kurt, Sam, Artie, Mercedes, Rachel e Blaine.

Kurt lavorava li e chiese al capo se c'era un posto libero per me. Cosí avrei guadagnato dei soldi per viaggiare d'estate o addirittuare prendere un appartamento per me.
Notai che Sam mi guardó spesso durante la serata.
In fondo, anche Sam era un bel ragazzo.