ALWAYS // Peter Parker

Capitolo 10

"E poi l'hai baciato?" Chiede Mj sconvolta mentre addenta il suo toast
"Si" affermo morendo il mio trancio di pizza
"E lui?" Chiede ancora basita
"Non lo so ha balbettato qualcosa quindi ho detto <<scusa>> e poi sono scappata in casa lasciandolo chiuso fuori" spiego lasciando quella disgustosa fetta di pizza della mensa scolastica "ho rovinato tutto" continuo disperata allontanando da me il vassoio "perché l'ho fatto" continuo a lamentarmi
"ma quindi ti piace Peter?" Chiede con tono chiaramente confuso
"No siamo migliori amici" dico veloce balbettando e lei mi lancia una sua occhiata che lascia trapelare <si certo idiota e io dovrei crederci?>.
Vedo Ned avvicinarsi a noi e lasciare un bacio a stampo alla sua ragazza
"Ciao piccola, ciao Chanel" saluta sedendosi al tavolo e posando il vassoio, io gli faccio un cenno e gli sorrido
"Ciao ragazzi" sento la sua voce e mi sento a disagio, Peter. 

Mi volto verso di lui e vedo che tiene la mano a Liz, una leggera delusione mi pervade ma ignoro questa sensazione e faccio un leggero cenno anche a loro
"Non vi dispiace se mi siedo con voi vero?" Chiede la ragazza sorridendo
"Siediti pure" a rispondere è solo Ned che riceve un'occhiata di disapprovazione da Mj e lui rimane confuso
"Allora ragazzi ora state insieme?" Chiedo curiosa voltandomi verso di loro
"Si dalla sera del ballo" esulta lei e Peter mi guarda per un secondo prima di abbassare lo sguardo
"Felice per voi siete una bella coppia" rispondo seria ma il mio tono sembra più freddo del previsto
"Chanel ho sentito di quello che è successo quella sera, ora stai bene?" Domanda Ned posando lo sguardo sul mio viso
"Una meraviglia" dico sarcastica e lui mi guarda male, roteo gli occhi e torno seria "ho un spalla semi rotta, uno occhio nero e lividi vari ma sto bene hanno inventato i medici proprio per risolvere queste situazioni" dico abbassando lo sguardo sul mio vassoio
"Cazzo Chanel sei messa male mi dispiace" risponde lui e io sollevo le spalle ma una piccola fitta mi fa contorce il viso
"Tutto bene?" Chiede Peter notando l'accaduto posando una mano delicatamente sulla spalla dolorante
"Si tutto bene" dico alzandomi dalla panca "ora vado via cerco di prendere i posti migliori per il compito di spagnolo" mi giustifico prima di lasciare un bacio sulla guancia di Mj e correre via dalla mensa.

Entro in aula e prendo un banco in ultima fila così da avere la speranza di prendere almeno una <<C>> copiando, man mano l'aula si riempie ed entra la prof che consegna i fogli. L'ora finisce e per la prima volta sono abbastanza fiera del mio compito di spagnolo anche se è per metà è spudoratamente copiato dalla ragazza seduta avanti a me.

Cammino tranquilla per il corridoio mentre raggiungo lo spogliatoio per cambiarmi e andare in palestra ma una presa sul braccio mi ferma, mi volto e stacco la presa spaventata
"Sono io" Peter alza le mani e io tiro un sospiro di sollievo "Scusa" sussurra scompigliandosi i capelli
"Tranquillo, dimmi" evito il suo sguardo mentre stringo lo zainetto con la divisa sulla mia spalla ancora integra
"Dovremmo parlare di quello che è successo" inizia ma lo interrompo
"No scusa è stato uno sbaglio io ero sconvolta non sapevo bene cosa facevo e tu stai con Liz, tutto risolto" invento sul momento continuando a ignorare i suoi occhi fissi sul mio viso
"No Chanel io volevo..." lo interrompo nuovamente
"Mi stai facendo fare tardi agli allenamenti con le cheerleder" dico andando via ma lui mi ferma nuovamente bloccando il mio corpo tra il muro e le sue braccia "Sono il capitano non posso fare ritardo" continuo io spingendolo via e allontanandomi da lui.

Entro nel camerino e mi cambio velocemente indossando il top blu con i piccoli dettagli gialli e la gonna dei medesimi colori, esco dalla stanza mentre aggiusto il fiocco che decora la mia coda di cavallo.
"Ragazze scusate il ritardo iniziamo il riscaldamento" urlo battendo le mani e le ragazze iniziano a correre in cerchio, faccio un sospiro per mantenere la calma dopo l'incontro con Peter e poi mi unisco immediatamente a loro.