La Luna in eclissi

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Il bosco è al buio più completo, si sentono solo gli uccelli della notte che intonano bellissimi canti. Alcuni passi scricchiolano tra le foglie. Nascosta sotto un cespuglio sta una femmina di lupo. I passi pesanti del predatore si fanno sempre più vicini, finché si zittiscono. Nyssa, la lupa, sa benissimo che la creatura non può essere lontano. Si concentra. Sente il suo cuore battere, è vicinissima. Scappava via balzando fuori dal cespuglio e sfiorando il predatore che comincia a rincorrerla. Sente il suo respiro, l'essenza della vita. Bisogna stare concentrati, balza su un albero, il predatore è sotto di lei. Nyssa ulula fortissimo, una richiesta di aiuto. Nessuna risposta. Questa volta dovrà cavarsela da sola. Balza su un ramo più in lato facendo cadere l'altro in testa al predatore. Poi balza a terra approfittando di quel momento di distrazione e continua la sua corsa, questa non è una corsa liberatoria come quelle di quando era cucciola, quella è una corsa per la vita. Dal buio della notte esce una nuova creatura. Osserva la scena. Quando interviene si invertono i ruoli. Il predatore diventa vittima. Nyssa osserva. Ha sfiorato la morte, troppo scossa per parlare.

"Chi sei?" dice poi con quella voce solida, solenne ma allo stesso tempo limpida che solo un lupo può avere.

Vede gli occhi del predatore scintillare, è ancora vivo. Non gli vuole far provare dolore, solo un morso e poi gli occhi della creatura si spengono per sempre. "ultimamente c'è un'infestazione di...questi esseri... sai cosa sono?" disse la voce che le aveva salvato la vita

"la tribù bel nord dice che li non sono ancora arrivati, almeno fino a ieri. Pare che lo scorso pomeriggio sia scomparso il loro vice capo" racconta Nyssa

"Non è possibile..." dice con rassegnazione l'altra.

"Chi sei?" richiede il lupo

"Mi chiamo Alaska" Sotto la luce bianca della luna avanza e si mostra l'ultima cosa che immaginava, una tigre.

"perché sei venuta fin qui?" domanda Nyssa

"per questo" dice Alaska indicando la creatura stesa a terra "nemmeno il mio popolo riesce più a contrastarle, sono milioni! Inizialmente pensavamo fossero un branco di passaggio, poi no, no non può essere!"

"Keeft..." sussurra Nyssa

"hai detto Keeft?" chiede sorpresa Alaska

"Si ma... non posso dire di più"

"Non fingere! So benissimo cos'è Keeft! Ho capito chi sei, ho bisogno di te!" dice Alaska "sei una... una Haylay... come me."

Memorie di mezzanotteWhere stories live. Discover now