Capitolo 23

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Le parole di viki mi sono rimaste dentro, e forse per questo che la sto seguendo come un cazzo di stalker.

Pensavo che dopo la scuola serabbe tornata direttamente a casa e che li si sarebbe rimasta.

E quando stavo tornando sui miei passi per tornare anche io a casa, sento la porta aprirsi nuovamente e lei che esce mettendosi una mano sugli occhi per il troppo sole.

E io mi fermo ad osservarla mentre i raggi  la baciano, cosa che io non voglio fare.
Ma poi scuoto la mia testa di lupo, rendendomi conto che sto mentendo a me stesso perché il realtà non è che non voglio, ma  non ne ho il coraggio.

La verità è che non credevo che a uno come me sarebbe toccato trovare una compagna, non sono sicuro di meritarerla' e dopo tanto anni, mi ero rassegnato.
Godendo della  mia vita così come, passando da un letto a l'altro, e con gli amici più tretti risolvendo i piccoli problemi del branco.

Perché infondo so di essere un mostro.

Un lupo crudele che ha ucciso depredato e conquistato, sotto il nome di suo padre, solo per allargare il suo dominio e il suo potere, con un insegnamento perenne in testa.

' meglio attaccare,che essere attaccati !'.

Non voglio una creatura fragile al mio fianco, non voglio rischiare di perderla per colpa dei miei nemici.

Mi renderebbe vulnerabile.

Se fosse una lupa saprebbe difendersi ma sarebbe comunque una debolezza, ma un umana...

Si e trovata in pericolo, e non lo neanche reclamata.

O visto mille volte in battaglia, giovani umane usate come merce di Scambio per ottenere qualcosa dai lupi con cui avevano avuto l'imprinting, o addirittura violentate o torturate per farnsoffrire i loro compagni, o visto troppi soldati morire di dolore, e non voglio soffrire in quel modo.

E non voglio che succeda a lei per, non so bene cosa sia successo nella sua vita prima che tornasse qui, ma e chiaro dai suoi occhi che ha sofferto come e chiara la determinazione che si nasconde dietro alla tristezza.

Sono solo un soldato allevato per uccidere, così come tutti i miei fratelli, più piccoli, solo viki e riuscita a scampare all addestramento duro di mio padre perché e nata donna.

Continuo a  seguirla da lontano mentre si adentra nel bosco e quando raggiunge la sua metà si ferma, e si siede contro un tronco mentre l'erba fresca gli fa da cuscino.

La vedo giocare con una coccinella che poco dopo vola via, e mentre lei sorride il mio cuore si alleggerisce un po'.

Perché e questo che fa imprinting ti fa gioire mentre l'altro e felice e morire quando l'altro sta male.

Tira fuori il suo album da disegno una matita e inizia a disegnare e io mi accucciò poco lontano, e la osservo...
Non si rende nemmeno conto che un cinghiale e uscito da un cespuglio e gli a puntato gli occhi addosso, immersa com'era nei suoi disegni.
Però l'animale accorgendosi della mia presenza si e subito allontanato.
Arrivata a una certa ora si rialza e mi alzo anche io rimette tutto nel suo zaino e riprende la strada che aveva percorso all inizio, lasciando a terra un foglio che io curioso come sono vado a vedere.

E uno schizzo di un lupo nero con gli occhi rossi e poi un altro schizzo di occhi neri, lo raccolgo trasformandomi in umano e lo posto con me seguendola sempre da lontano. 

Il suono della sveglia mi fa spaventare e  mi alzo controvoglia  per prepararmi che alle 10:00 ho appuntamento con Mattias per le ripetizioni faccio colazione e mi avvio alla biblioteca.

IO E Il Mio ALPHA Where stories live. Discover now