prologo

1K 40 3
                                    

Disclaimer: con questa storia non ho intenzione di offendere nessuno ed è ovviamente tutto frutto della mia fantasia. Buona lettura!

Erano le 7 di sera del venerdì e Luca si trovava sul suo letto, nella camera che condivideva con Tancredi, con il testo di luna tra le mani. Erano mesi che quello era incompleto sulla sua scrivania; lo aveva iniziato qualche tempo prima, quando, dopo aver definito il suo compagno di stanza irritante, si era ritrovato in saletta a scrivere con lui. Eppure la loro luna quel pomeriggio non aveva preso completamente forma.

Quello doveva essere il suo terzo inedito ad amici e Luca continuava a chiedersi cosa fosse andato storto nella sua stesura. In compenso era nata mille parole, l'unica sua canzone che era riuscito a confonderlo.  Luca l'aveva scritta in una notte di marzo, quando non riusciva a dormire a causa dell'ennesima litigata con Martina, quella che preannunciava la naturale fine di una storia che aveva solo fatto male al biondino. Eppure si trovava lì, convinto di star scrivendo quelle parole per la ragazza: ''sai che gli opposti si attraggono''... ''con te ho rivisto il bianco.''

Solo qualche settimana dopo, seduto sulla stessa panchina su cui la canzone era nata, aveva capito. Era accanto a Tancredi, che continuava a sostenere di non avere paura del futuro, nel caso Maria avesse pronunciato il suo nome come eliminato, contro Enula.                                        
Luca invece aveva paura, paura che senza il riccio sarebbe ricaduto in quel vortice di sentimenti negativi che lo perseguitavano, paura che sarebbe ricaduto nel ''nero''. Luca aveva capito che il bianco lo aveva rivisto solo grazie a lui, quando Maria aveva pronunciato il nome di Enula, e seppur triste per l'uscita della ragazza, non aveva potuto che guardare con sollievo l'amico.

Tutte quelle sensazioni lo avevano inevitabilmente scosso e per questo aveva trascorso l'indomani della registrazione nella sua stanza a pensare e ripensare, ma inevitabilmente la sua mente tornava sempre allo stesso punto.

notti gialle -tanc7even-Where stories live. Discover now