ᴅʀᴇᴀᴍs 🌠

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È strano come tutto possa cambiare in un breve istante.

Strano come a volte, anche i sogni più sfrenati possano rimanere solo sogni.

Accade anche con i sogni più realistici, potrebbero non esser mai la realtà.

Spesso siamo noi che facciamo dei nostri sogni le rispettive realtà, ma quante volta siamo davvero riusciti a crearci la nostra realtà?

Un concetto particolare, potreste pensare, e il vostro pensiero non è mica sbagliato, anzi ha ragione di esser stato pensato.

Il pensiero può essere molto simile a un sogno, così come un ricordo, uno qualsiasi.

I nostri ricordi sono simili ai sogni, solo che questi fanno parte della nostra realtà, e per nulla vorremmo il contrario.

Ipoteticamente è vero, ma molti di questi ricordi non sono belli come si possa credere, e spesso crediamo che sia giusto  rimuovere questi pensieri dalla nostra mente, ma in fondo non risolviamo nulla.

Spesso lo facciamo per stare meglio, provare meno dolore e nostalgia, ma non ci rendiamo conto che rimuovendo questi ricordi, facciamo spazio ad altre memorie che potranno essere più dolorose e nostalgiche delle precedenti, andando così a perdere un ricordo, che infondo, aveva lasciato il segno sulla nostra persona, determinandone anche una sua caratteristica, una che un altro ricordo non potrebbe ridare.

Inoltre, è molto strano che spesso cerchiamo di classificare le nostre fantasie come ricordi, andandoli a ricordare per molto tempo, solo perché non vogliamo dimenticare quella nostra fantasia.

All'uomo piace pensare e creare nuovi sogni, ma non siamo mai in grado di darci un limite, e non sappiamo mai fermarci.

Quante volte siamo riusciti a distinguere la differenza fra un nostro ricordo e una nostra fantasia?

È difficile riconoscerne la differenza, probabilmente perché vogliamo ardentemente che quei sogni facciano parte della nostra realtà.

Ma nonostante siamo noi a creare la nostra realtà, non siamo in grado di riuscirci in determinati casi.

Nel mio caso non se il tuo sguardo è puntato su di me.

Se le tue braccia mi avvolgono e mi stringono a te, come se non volessi mai lasciarmi andar via.

Il tuo è un sentimento puro, il tuo amore per me è come se fosse ciò di cui avessi bisogno per sentirmi più viva.

Ti guardo e penso di essere fortunata, ti ho conosciuto e mi hai fatto entrare nelle tua vita, mi hai amato e non hai smesso mai di farlo.

Ti sei preso cura di me, spesso senza saperlo, ma le tue piccole attenzioni facevano si che io stessi bene.

Non ti piace vedermi triste.

Mi consoli ogni qualvolta io pianga, anche se il motivo dietro le mie lacrime sono robe inutili, a volte infantili.

Troppo emotiva per te.

Hai paura di perdermi, una paura che anche io possiedo, ma i tuoi gesti ogni volta sono una conferma dell'amore che provi.

Ed è così che ogni volta che qualcosa non va, ti siedi accanto a me, mi avvogli fra le tue braccia, e fai qualsiasi cosa affinché un accenno di sorriso possa spuntare e illuminare il mio volto.

È così che dici sempre, una stella che non riesce a illuminarsi, ma tutti credono questo perché la luce che emano è fioca.

Le tue attenzioni mi danno la forza per rafforzare il mio raggio di luce, un raggio luminoso che illumina le tue giornate, e anche se non lo credevo possibile, la luce ti ha penetrato, e senza saperlo ho illuminato il tuo cuore.

Hai pazienza, ne hai sempre avuta, e con me non è mancata, ed è stato questo che mi ha permesso di sbocciare, come se fossi un piccolo fiore trovato durante una tempesta.

Per non parlare di quegli abbracci, capaci di rassicurarmi, di farmi sentire protetta.

Mi fanno sentire nella posizione di non aver più timore di nulla, perché fra le tue braccia non ho niente di cui preoccuparmi, e nulla da cui nascondermi.

Mi sento potete, in grado di sopravvivere a quegli ostacoli della vita, quelle prove che spesso il fato ci porta a sfidare.

Non ho bisogno di altro se sono nelle tua braccia.

Questi tuoi gesti così piccoli, forse neanche ti accorgi di tutto quello che mi fai, ma forse è meglio così, è più spontaneo.

È tutto sincero, le tue parole ed i tuoi gesti, il tuo sguardo e le tue braccia, perfino il modo in cui mi ascolti in quelle sere in cui non ho voglia di parlare con nessun altro, quando nei momenti di silenzio scoppio a ridere senza un motivo, e quei momenti dove spesso il mio viso si spegne e lascia spazio a delle lacrime pronte a rigarmi il volto, perfino nei momenti più tranquilli, dove tutto sembra scorrere serenamente.

Mi porto dietro tanto, ma non hai mai pensato di lasciarmi sola, neanche per un breve istante, ma al contrario, hai fatto sì che potessi stare sempre al tuo fianco, anche nei momenti dove la tua solitudine voleva regnare.

Non posso rimanere indifferente a tutto ciò che tu fai per me, mi rendi felice anche con la cosa più semplice, e forse sarò strana io ad avere questa strana concezione di convivenza, ma non potrei chiedere di meglio, se non te e tutto ciò che fai.

Ogni volta che stiamo insieme, il modo in cui mi guardi mi fa sentire bene, come se fossi l'unica che per te conta davvero, e nonostante la perfezione non esiste, è così che mi fai sentire.

Mi fai sentire perfetta, eppure di difetti ne ho molti.

Sarò che sono testarda e ambiziosa nelle mie decisioni, sono orgogliosa quando discutiamo, o perfino troppo pensierosa in quelle sere piovose, e molti altri tratti negativi che mi caratterizzano, ma quando tu mi guardi, è come se tutto questo svanisse.

Mi sento perfetta, ma non perché io lo sia, ma perché tu mi ci fai sentire così, e anche se più volte ti ho dato la prova di non esserlo, tu non hai mai smesso di guardarmi nel modo che mi faccia sentire meno insicura.

Troppo introversa per uno come te, e forse neanche sembra, ma solo perché tu sei stato in grado di farmi aprire, e di questo dovresti esserne orgoglioso.

È come se fossimo una sola persona, i tuoi difetti sono anche i miei, i miei successi sono anche i tuoi, e viceversa.

Quando il tuo sguardo incrocia il mio, il mare che ho dentro non è più tranquillo e sereno, ma è caratterizzato da quelle onde, che in quel mare sono i sentimenti che riemergono dopo essere finiti nel fondo.

I tuoi occhi.

I tuoi occhi sono tutto ciò che io ho sognato e desiderato, fino a poterlo avere in quel tuo viso così perfetto.

Solo tu sei in grado di farmi sentire importante, come se qualcuno davvero potesse aver bisogno di me, e soprattutto sei il solo ed unico che è in grado di accarezzarmi con lo sguardo e di baciarmi con l'anima.

Ma all'improvviso qualcosa cambia, ed è qui che il mio cuore si spezza.

Il rumore che produce è sottile, infimo, ma riesco comunque a percepirlo.

Il mio cuore si spezza perché tutto questo, è finito senza essere mai iniziato.

Apro gli occhi, e tutto quello che vedo è la mia solitudine che mi scalda il cuore.

Era solo un altro sogno.

Ma non uno qualunque.

Uno di quelli che non farà mai parte della realtà, e non c'è nulla che io potrò mai fare, per far sì che tutto questo accada realmente.


IllusionWhere stories live. Discover now